cap 25

432 19 0
                                    

Pov Damiano

Eppure lo avevamo avvertito quel coglione che se la faceva soffrire erano cazzi!E mo se la vede lui! Mio fratello non è uno che si tira indietro tanto facilmente

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Eppure lo avevamo avvertito quel coglione che se la faceva soffrire erano cazzi!
E mo se la vede lui!
Mio fratello non è uno che si tira indietro tanto facilmente. Quando dice guerra è guerra!  Non c'è nessuno che lo ferma!
Una volta per una scommessa persa ha scatenato il putiferio.
E ci sono voluti 5 uomini per calmarlo.
È una macchina da guerra e quando tiene a qualcuno e quel qualcuno viene soltanto sfiorato, diventa una belva. È capace di fare una vera carneficina .
Si fida di pochi. Ma come dice il detto 'Pochi ma buoni!' Si fida molto di loro, sono come la sua seconda famiglia anche se, in realtà, quello con cui si confida di più è Gianluca. È quasi come un figlio per lui.
"Comunque ho deciso, caro fratello, che metterò una scorta ad Elena. È troppo esposta. E Federico è pericoloso!"
"Per me va bene. Ma uno della scorta deve essere Gianluca!"
"Sta succedendo qualcosa tra quei due, vero??"
"Non me ne parlare..." dice lui mettendosi le mani nei capelli e sedendosi sul divano di pelle rossa.

" dice lui mettendosi le mani nei capelli e sedendosi sul divano di pelle rossa

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Io rido a crepapelle.
La sua gelosia mi fa ridere...
Apparte Laura non è mai stato geloso di nessuno.
"Jonh chiama gli altri, li voglio tutti qui tra dieci minuti!"
"Agli ordini!"
"Oddio! " Dice Ciro buttandosi sul divano.
"Sei geloso e non sai che fare vero??"
"Lasciamo perdere. Se lo becco fare qualcosa lo uccido con le mie stesse mani lo giuro!"
"Menomale che di lui ti fidi e lo conosci! Altrimenti non so come sarebbe finita!" Dico io ridendo a crepapelle.

Pov Elena
Mirko si è scusato mille volte per ciò che aveva fatto, non avrebbe mai dovuto darmi quella pasticca.
Sa che mi ha fatto male... Io lo perdono e proprio nel momento esatto in cui lo stavo facendo Gianluca sale sul palco.
Ne rimango stupita.
Che ha intenzione di fare??

"E ora volevo dedicare una canzone alla ragazza che mi ha rubato il cuore

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"E ora volevo dedicare una canzone alla ragazza che mi ha rubato il cuore... e per lei ora canterò 'Favola' dei Modà..." dice lui accompagnato dagli applausi della folla.
Inizia a cantare e io mi emoziono, nessuno ha mai fatto tutto ciò per me!
Sono confusa. Non so più cosa pensare.
Gli occhi di fanno lucidi...un po' l'imbarazzo, un po' la commozione...
È difficile stare al passo con le emozioni che si susseguono...
È tutto una follia. Federico che si bacia con un'altra. Io che provo qualcosa per Gianluca... Qualcosa che non si può spiegare, ma che è forte...
È tutto una follia. Io. Lui. Non so se funzionerà... È così diverso da me, io sono così diversa da lui...
È tutto un' equilibrio sopra la follia...
Ritorno sulla Terra. La smetto con i pensieri... Voglio godermi la serata, per una volta me lo merito...
Tutti cantano il ritornello e lui scende dal palco per farmi salire e cantare insieme a lui.
Appena finita la canzone ci baciamo.
Sotto gli occhi di tutti.
Penso che questa sia la giornata più strana che io abbia mai vissuto!
Sono le due, e il locale sta per chiudere.
Usciamo e troviamo una serie di uomini che evidentemente Gianluca conosce,
perché li saluta in modo amichevole e scherzoso.
"Piccola, questi sono gli uomini di Damiano."
Loro mi fanno un inchino e mi baciano la mano sotto gli occhi furiosi di Gianluca...

Pov Federico
Mirko mi ha raccontato tutto.
Già, l'ho mandato io a controllare la situazione!
Elena, la mia 'ragazza', ha fatto coppia con quel bambino viziato di Gianluca!
Può avere di meglio, molto meglio 0di uno come lui che pensa solo a come fregare le ragazze e i soldi alle persone. 
A questo punto non resta che rivolgersi a qualcuno che cerca vendetta da loro!
Perciò mi sono rivolto a Mauro.
Mauro è il fratello di mio padre.
A casa di Mauro, trovo la macchina di Marco. Entro in quella catapecchia dove si nasconde e in una delle sale principali li trovo a chiacchierare come due amici accompagnati da un bicchiere di vino rosso.
Poi ad un tratto, Mauro si accorge della mia presenza.
"Oh, caro nipote!"
"Zio! Da quanto tempo!" Gli rispondo io.
"Qual buon vento ti porta qui, nipote??"
"Lo stesso che ha portato Marco, voglio e pretendo, vendetta!"
"E vorresti una mano per averla, giusto??"
"Giustissimo!"
Lui accetta di aiutarmi, vuole uccidere Damiano...

 E Poi Sei Arrivata Tu E Mi Hai Sconvolto L'esistenza. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora