cap 17

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Appena Elena esce mi avvento su Gianluca.
"Toccala un'altra volta e ti strappo le palle! Mi hai capito??" Gli dico io prendendolo per le braccia e scuotendolo.
Mio fratello mi guarda stranito.
"Cosa stai diventando Ciro! Non sei stato mai geloso in vita tua di una donna e adesso che sta succedendo?? Non ti riconosco più!"
"Senti non sono cose che ti riguardano!" Gli dico io incazzato come una bestia.
"Sono tuo fratello Ciro! Mettitelo bene in testa! Sono cose di famiglia!" Dice lui urlando.
"No. Sono io il genitore non tu Damiano quindi levati dalle Palle!" Dico io colpendolo nel suo punto più debole.
Lui voleva una famiglia ma quando stava per riuscirci il suo passato di assassino lo è venuto a trovare,rovinando tutto ciò che aveva costruito. Perché si sa che il passato bussa sempre alla porta prima o poi...
"Ragazzi si è fatta una certa ora, quindi io vado a casa!"
"Tu stai fermo dove sei! Con te non ho ancora finito."
"Gianluca puoi andare... Stai tranquillo."
"STAI TRANQUILLO UN CAZZO!" Gianluca esce dall'abitazione correndo. É proprio un uomo senza palle! Non se la merita mia figlia!

Pov Elena
Non capisco perché Ciro abbia reagito così!
Dopotutto non è mio padre,giusto?? Penso reagisca per impulso. Ma non è nessuno per comandarmi. Raggiungo casa mia e racconto tutto a mamma. Lei infatti mi capisce più di chiunque altro. Con lei ho un rapporto magnifico!
Mamma,appena ho finito di parlare mi mette una mano sulla spalla e mi dice:
"Sai Elena anche a me piacevano due ragazzi!" Rimango allibita pensavo lei avesse avuto solo papà!
"Davvero??? Pensavo ci fosse stato solo papà!"Le dico io sincera.
"Era ciò che volevo dirti dopo la festa. Ma poi è successo quello che è successo quindi non ho trovato il tempo per dirtelo."
"Dai! Mamma...Racconta!"
"Allora..."

Pov Laura
Ora c'è la parte più dura! Devo raccontare a mia figlia come ho conosciuto suo padre, il suo vero padre.
"Allora.... Tutto iniziò 18 anni fa...quando io non avevo ancora conosciuto tuo padre... allora ero una ragazza ingenua, molto ingenua, e durante una giornata estiva ho conosciuto Ciro..."
"Ciro???Davvero???"
"Si... Ma ora fammi continuare.... Eravamo in spiaggia lui era bellissimo... Ma era il bad boy della città e tuo nonno non mi permetteva di parlarci... Eravamo andate a mare io e Ilaria, quel giorno faceva molto caldo e ci siamo andate a prendere un gelato, Ilaria conosceva il fratello di Ciro,Damiano e perciò io e Ciro abbiamo fatto amicizia... Giovane , bello, un Dio greco praticamente. Aveva molti tatuaggi e a me piacevano. Ne ero attratta fisicamente. Una sera,alla festa di fine estate ci siamo baciati..."
"Cosa! Sapevo che tra voi due era successo qualcosa!" Mi dice lei...
"Era un bacio semplice ma per me valeva molto di più,era il mio primo bacio. Io ne ero cotta fin dal momento che lo avevo conosciuto e non potevo credere che l'unico ragazzo figo del paese si interessasse a me. Sapevo però che anche Damiano era innamorato di me. E quindi una volta che Ciro ha detto a Damiano che io e lui stavamo insieme è scoppiata la guerra tra i due. C'era però anche il problema che,tuo nonno non accettava questa relazione perché pensava che lui fosse un assassino."
"E lo è??"
"No assolutamente!" Dico io sincera. "Lo amavo tanto da andare contro tuo nonno e infatti una volta sono anche scappata di casa e l'ho seguito. Ero pronta a tutto per lui ma poi Ciro mi aiutò a capire che avevo sbagliato a scappare di casa e quindi tornai e a cena. Tuo nonno mi fece conoscere tuo padre. Lui si innamorò subito di me ma io pensavo solo a Ciro e una sera io e lui ci siamo visti e abbiamo....beh insomma..."
Mia figlia sbarra gli occhi.
"Mamma veramente!?" E io divento tutta rossa. So che non dovrei raccontarle tutti questi particolari,ma.. un giorno la verità verrà a galla. E non voglio che lei sia all'oscuro di tutto.
"Si..."
"Oddio mamma... pensavo avessi perso la verginità con papà la prima notte di nozze.. mi hai sconvolto!" Dice lei sarcastica.
"Anche tuo padre lo pensava... e lo pensava fino a pochi giorni fa..." dico io pensando a voce alta.
"Come..?"
"No no stavo pensando ad alta voce."

 E Poi Sei Arrivata Tu E Mi Hai Sconvolto L'esistenza. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora