Una famiglia apparentemente tranquilla, una figlia modello.
Un segreto portato dietro per 16 anni.
Un passato pericoloso.
Un amore impossibile, proibito, sbagliato, nato prima di un matrimonio combinato.
Un amore che non conosce limiti di tempo...
Entro nella sua stanza e la vedo dormire. Sul tavolino c'è il vassoio con i piatti che prima erano pieni della minestra schifosa che preparano qui. Dico io,come fanno a mangiare questa roba?? Bah non lo so... Sposto la sedia vicino al suo letto. Le prendo la mano e me la porto alle labbra,con la massima cautela,senza svegliarla. Vedo Laura che si gode la scena sorridendo... mi alzo dalla sedia di scatto,mi avvicino a lei,chiudo la porta,la attiro a me ma lei sembra ritrarsi... stavolta non scendo a compromessi...le alzo il volto e noto che mi guarda in modo dolce mordendosi il labbro... amo quando fa così...ma mi dà anche un fastidio pazzesco vorrei morderle io il labbro... All'improvviso mi passa un pensiero per la mente 《se Elena si svegliasse??》decido di ignorare questo pensiero la bacio. Mi sono mancate le sue labbra.. La stringo più forte a me e noto con piacere che anche lei ricambia il bacio allora la prendo in braccio e la appoggio al muro...
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"Ciro fermati che fai??" Mi dice lei con il fiatone. "Sto facendo quello che dovevo fare tempo fa, ti bacio. E se Elena si svegliasse vedrebbe solo i suoi genitori che si amano come deve essere. Non c'è nulla di sbagliato! A meno che tu non voglia..." "No Ciro io... non che non voglio ma..." dice lei balbettando... "Allora sta zitta..." E riprendo a baciarla.
Pov Marco Bevo,Bevo più che posso. Anche se ho promesso a Laura di non bere mai più. Ora però voglio soltanto dimenticare ciò che è successo in questi ultimi due giorni. Pensavo di essere un padre ma invece mi sbagliavo. 《Come potrò guardare Elena negli occhi ancora?? Come potrò presentarmi domani a lavoro sapendo che mia moglie mi ha messo le corna??》 E mentre mi pongo queste domande finisco un'altra bottiglia di whisky. Ora barcollando cerco di dirigermi all'ospedale da mia moglie. Mi gira la testa e ho la nausea ma non ci faccio caso. Mentre salgo le scale dell'ospedale cerco di non vomitare. Quando raggiungo la stanza di Elena non posso credere alla scena a cui assisto. Laura è in braccio a Ciro che la bacia e esplora il suo corpo con le sue mani... non ci vedo più dalla rabbia.Entro, prendo Ciro per le spalle, lo giro e gli do due pugni. "Questo è per prima, e questo è per aver baciato mia moglie!" Gli dico io incazzato. "Lascialo Marco non sei in te! BASTA!" Urla Laura...
Pov Laura Mentre Marco cerca di calmarsi noto che Elena si è svegliata. "Mamma,papà..." io e Ciro ci giriamo e nello sguardo di Ciro noto una scintilla a me sconosciuta. Presumo questo sia l'amore paterno,la tenerezza...Ci avviciniamo al letto ma sentiamo un tonfo. Ci giriamo e vediamo Marco steso a terra privo di sensi. Elena esce dal letto e si getta a terra. "Papà...papà..."dice lei scuotendolo e piangendo. Io vado fuori a chiamare il medico e quando torno nella stanza li trovo abbracciati e guardo Ciro che mi guarda, a sua volta, sorridente...
Pov Elena Appena mamma va a chiamare qualcuno per aiutare papà, Ciro mi mette una mano sulle spalle e mi abbraccia sussurandomi all'orecchio che andrà tutto bene, che si riprenderà e che è solo una sbronza. Io gli credo. Stranamente tra le sue braccia mi sento sicura. Più di quanto lo sono con papà o con il mio ragazzo. Sembra che sia una parte di me o che lui abbia fatto parte della mia vita passata. Ora ho bisogno di riposare ma non voglio staccarmi dalle sue braccia.
