-Le donne! Sono tutte uguali..- uggiola Jack, poi mi guarda, e capisce che anche io faccio parte di quello strano raggruppamento umano dello stesso genere: le donne.
-Oh, non tu Tal. Sai che se proprio bella?- si mangia metà delle parole e questo mi convince a non dargli molta importanza. Tiene la testa sulle mie gambe mentre intanto gli accarezzo i capelli biondissimi.
-Amico- interviene Logan -Adesso che hai smesso ti frantumare tutto quello che trovi, potresti dirci cos'è successo?-
-Non credo che sia abbastanza... Lucido per questo- lo giustifica Jessica. Ha i piedi del fratello sulle cosce e Logan, seduto in terra, appoggiato alle sue ginocchia. Starebbero bene insieme.
"Da quando sei diventata Cupido due la vendetta?"
"Oh, evapora!" zittisco me stessa acidamente. Ehi, non giudicatemi strana solo perché parlo con me stessa.
-Oggi Jack è andato a casa di Kathy...- incomincia.
-Aspetta, chi?- domando confusa.
-La sua ragazza, quella bionda della classe di trigonometria-
Identifico una ragazza dagli occhi nocciola alta quasi il doppio di me, seduta tra il mio banco e quello di Esther.
-Oh si, va avanti-
-Dicevo, è andato a casa sua per farle una sorpresa per l'anniversario di fidanzamento...-
-Un anno di merda- conclude Jack e ride istericamente.
-...E l'ha trovata con un ragazzo-
-E cosa c'è di male...- inizia a ribattere Logan, ma Jess lo zittisce con la mano.
-Ripeto, l'ha trovata con un ragazzo, nuda, a letto-
-Ohoo- esclama lui e mette fraternamente la mano sulla spalla di Jack -Amico mi dispiace, penso che per un po' non potrai più uscire di casa-
-Perché?- chiede confuso l'altro e la voce gli diventa acuta a metà frase.
-Beh, con quel palco di corna che ti ritrovi!- finisce Logan e comincia a ridere. Gli tiro uno scappellotto da karateka e continuo ad abbracciare Jack.
-Mi dispiace tanto fratellone- cerco di consolarlo.
-E sapete cosa ha detto lei?- continua Jess chiaramente infuriata -"Pesce d'Aprile"-
La guardo, mordendomi un labbro e cercando di non ridere e lei mi fulmina. Sento che Logan sta per morire soffocato e ha la faccia talmente rossa che da un momento all'altro potrebbe spuntare fuori Pocahontas e congratularsi con lui per la sua fantastica tintarella.
-Ehm ehm, comunque credo che potremmo uscire, così non ci penseresti e...-
-Ma non può uscire- mi interrompe Logan -L'ho già detto prima che...-
-Abbiamo sentito tutti Moro- lo freddo e diventa ancora più rosso.
-Cosa hai in mente di fare?- mi chiede Jess.
-Non so, cinema e pizza?-
-Palloso- mugola Jack e cerca di alzarsi, ma lo ritiro giù.
-Ehi, ho visto il pavimento girare- ride isterico.
-Per questo devi stare giù- dico piano e riprendo a toccare i suoi capelli. Sono così morbidi che sembra di toccare lo zucchero filato.
"Mhmm, zucchero filato" penso e il mio stomaco brontola.
-Qualcosa mi dice che hai fame- deduce intelligentemente Logan.
-Non ho pranzato oggi- ammetto e abbasso la testa.
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Niente accade per caso ❤
Teen FictionUna ragazza come tante, una vita come tante, ma dentro di lei c'è il mondo. Non è la solita storia del cattivo ragazzo e della ragazza timida, o quella della ragazzina problematica e il suo salvatore. Non è la solita storia dei due innamorati bellis...