Uno dei miei capitoli preferiti di questa storia. Enjoy. E commentate, mi nutro di commenti, stelline e recensioni. Don't let me starve.
venite a rompermi su
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I want to dream a little more
But still
It is time to leave
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AWAKE
(30) November 4rd, 2015 - Wednesday
Come la professoressa gli aveva anticipato, quel giorno la classe di Seokjin aveva ospiti.
Si trattava di tre studenti delle medie, un ragazzo e due ragazze, venuti a fare orientamento alla sua scuola superiore. Gli avevano offerto la possibilità di assistere a una delle lezioni, ma a quanto pare non gli era andata molto bene; li aspettava una lunga e impestata ora di scienze che li avrebbe solo motivati a non scegliere quell'indirizzo. Già quel programma era spaventoso per quelli che frequentavano l'ultimo anno, figurarsi per dei marmocchi.
Appena arrivati, i tre avevano chinato il capo in segno di rispetto prima all'insegnante, poi al resto della classe. Si vedeva dal sorriso falso di cui la professoressa faceva bella mostra che quest'ultima era parecchio su di giri; la loro scuola non era certo riservata ai maschi, ma la popolazione femminile scarseggiava. Solo recentemente il numero di ragazze era aumentato, ma le classi più datate, come quella di Seokjin, ne erano del tutto privi. Quindi era comprensibile che la donna volesse dare il meglio di sé per accaparrarsi due studentesse in più.
Peccato che i suoi sforzi per essere accogliente non sembravano dare i frutti sperati. I tre erano uno più timido dell'altro e avevano tutta l'aria di volersi andare a rintanare da qualche parte.
La classe non poté evitare che un minimo di brusio serpeggiasse per i banchi. Tutti erano stupiti di quanto, in confronto a loro, sembrassero davvero dei bambini. Era buffo, perché nessuno alla loro età si era mai considerato tale.
I nuovi arrivati vennero fatti accomodare in fondo all'aula, costretti a stare con la sedia contro il muro per l'assenza di banchi e spazio. Terminata la curiosità iniziale, la lezione proseguì come sempre, tra una spiegazione e l'altra.
L'unico che faceva fatica a seguire era Seokjin. Essendo seduto nell'ultima fila, non aveva potuto fare a meno di notare che una delle due ragazze non aveva una bella cera. Sembrava non riuscire a trovare una posizione che la soddisfacesse, appariva scomoda nei suoi stessi vestiti. Continuava ad accavallare le gambe, a rimetterle giù, ad incrociare le braccia, a grattarsi la nuca. Seokjin non poteva dirsi un esperto in materia, ma era truccata pesantemente, come chi non ha ancora fatto abbastanza esperienza. Mentre gli altri due studenti parevano essersi rilassati (o meglio: parevano aver capito che non c'era niente per cui preoccuparsi e tanto da annoiarsi), questa era un fascio di nervi. Le sue tempie si facevano sempre più lucide di sudore, le guance più rosse.
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ANATHEMA (BTS FanFiction - Yoonmin)
FanfictionE se non ci fossero freni inibitori fra te ed i tuoi desideri più repressi? La notte di Halloween è sempre stata un evento storico all'Anathema, la discoteca più in voga di Seoul. Non era mai un posto raccomandabile, ma in quella occasione raggiunge...