WINGS (pt.1)

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I went on the road that I was told not to go

I did things I was told not to do

I wanted things I couldn't want

I got hurt and hurt again

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OUTRO: WINGS


(55) November 7th, 2015 - Saturday

Una mano sfiorò il polso di Jimin.

Il ragazzo spalancò immediatamente gli occhi chiusi, l'aria che gli si bloccò in gola.

Si trattò di una frazione di secondo, ma fu sufficiente per darsi la colpa di tutto: non sarebbe dovuto essere lì. Non si sarebbe dovuto concedere quel minuto di pausa, non si sarebbe dovuto appoggiare alla parete del corridoio, neanche per distendere i nervi. Al contrario di quello che avrebbe voluto credere, nemmeno la scuola era un posto sicuro.

Ma, con la schiena ritta contro il muro ed entrambe le mani chiuse sulla cinghia della sua borsa a tracolla, Jimin si dovette dare dello stupido.

Davanti a lui c'era Kim Taehyung, gli occhi sgranati tanto quanto i suoi.

A guardarla da fuori la scena sarebbe anche risultata comica; Taehyung richiamava l'attenzione di Jimin, Jimin si spaventava, Taehyung si spaventava perché Jimin si era spaventato.

Il biondo lo guardava interdetto. La mano con cui aveva toccato Jimin era ancora vacillante nell'aria, subito scattata all'indietro a quella reazione inaspettata. Il ronzio della musica che stava ascoltando era l'unico suono a riempire lo spazio tra di loro, uno dei due auricolari che ciondolava a vuoto.

La tensione abbandonò immediatamente la schiena di Jimin.

"Grazie al cielo sei tu."

Il ragazzo dalla chioma argentea si allontanò dalla parete di un solo passo, giusto per potersi buttare contro Taehyung. Lo strinse a sé per un attimo, poi lo rilasciò.

Taehyung sorrise, stranito. L'abbraccio era terminato ancor prima che lui potesse ricambiarlo. "E chi mai dovrebbe essere?"

Jimin spinse gli angoli della sua bocca carnosa verso l'alto. Scosse la testa, come se si trattasse di una stupidaggine.

"Avevi bisogno?" disse, invece.

La perspicacia di Taehyung doveva aver fatto progressi negli ultimi tempi, perché il ragazzo capì di non dover indagare.

"Sei libero adesso?" chiese. "Mi servirebbe una mano con dell'attrezzatura."

Jimin ci mise tre secondi buoni a capire cosa intendesse l'altro.

ANATHEMA (BTS FanFiction - Yoonmin)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora