E se non ci fossero freni inibitori fra te ed i tuoi desideri più repressi?
La notte di Halloween è sempre stata un evento storico all'Anathema, la discoteca più in voga di Seoul. Non era mai un posto raccomandabile, ma in quella occasione raggiunge...
Volevo scrivere qualcosa di intelligente prima di lasciarvi al capitolo, ma ho appena sentito Mic Drop di Desiigner E IL BABY WATCH YOUR MOUTH NON ME L'ASPETTAVO. YOONGI MA CHE FAI
E niente. Finalmente questo capitolo ha davvero l'atmosfera giusta. LIE e BOY MEETS EVIL non ci erano arrivati del tutto.
Vi dico solo: tenete gli occhi aperti. Voglio vedere chi nota gli intrusi. (Tipo "Dov'è Wally?") (scrivetemi se li trovate hahahaha)
Se volete seguirmi pubblico spesso qualcosa di speciale per voi AMICI CERCASI
Passarono pochi secondi tra il suono del campanello e il momento in cui la porta si aprì.
Una signora abbastanza avanti con l'età fece la sua apparizione sullo stipite, un sacchetto di plastica in mano e un sorriso bonario già impresso sulle rughe che le circondavano la bocca. Anche se non conosceva le persone che si ritrovò davanti non si trattava certo di una visita inaspettata.
Persino lei che era anziana si era sforzata di stare sveglia un'oretta in più del solito in occasione della notte di Halloween. I bambini venivano sempre a farle visita e a lei poteva solo fare piacere. Aveva anche comprato una piccola lanterna dotata di candela da mettere sul muretto che separava la strada dal suo giardino per segnalare la propria casa.
Il trucchetto pareva funzionare. Era la dodicesima volta che le suonavano al campanello. La signora andò ad aprire la porta, tutta curiosa di vedere chi avrebbe trovato sul proprio vialetto.
Bastò una sola occhiata per farle capire che il gruppetto era piuttosto insolito. Resi visibili dal lucernario, vide una bambina, un bambino e due adolescenti. La luce giallastra li illuminava dritta in faccia, alle loro spalle un mantello di notte e buio.
"Dolcetto o scherzetto?" le venne chiesto, un coro di voci alquanto dissonante.
La vecchietta rise, limitandosi a scuotere il sacchetto che teneva in mano. La bambina le si avvicinò con un sorriso sdentato, le manine protese in avanti che tenevano ben aperta una fodera di cuscino. Intuendone l'uso, la signora ci versò all'interno una buona metà delle caramelle che le erano rimaste.