capitolo 13

57 6 0
                                    

"non puoi dirlo con certezza, magari non ho digerito la cena" ribatto sedendomi ai piedi del gabinetto, dopo essermi pulita la bocca.

"e la rigetti dopo tutto questo tempo? Permetti che mi sembri strano?" domanda retoricamente il mio migliore amico aiutandomi ad alzarmi da terra.

"senti, domani fai il test, che tu lo voglia o no" mi ordina il mio migliore amico accompagnandomi nuovamente in salone.

"e se risultasse positivo?" gli chiedo sedendomi sul divano, presa da una leggera ansia.

"lo diremo ai tuoi genitori, ci sarò anche io, non devi avere paura okay? Qualunque cosa accada io ci sarò sempre per te, ti sosterrò e ti aiuterò nei problemi futuri che verranno" mi rassicura Oliver abbracciandomi.

L'unico che mi è sempre rimasto accanto nonostante tutto, l'unico che mi ha sempre supportato e sopportato, l'unico che mi conosce meglio di chiunque altro, l'unico che mi ha aiutato da quando sono bambina, l'unico, è stato Oliver, e non smetterò mai di ringraziarlo per tutti i giorni e le notti in cui ho avuto bisogno di lui, e lui c'è stato.

Per il pranzo cuciniamo semplicemente della pasta, che purtroppo vomiterò mezz'ora dopo e lo sguardo superiore di Oliver mi fa venire voglia di vomitargli in faccia una prossima volta.

"questa sera canterai da Ron?" mi chiede Oli giocando con i miei capelli, mentre sono sdraiata con la testa sulle sue ginocchia.

"si, canterò sicuramente Worry di Jack Garratt, ma devo decidere altri brani da cantare, sono sicura solo di una canzone su 15 brani, ne restano 14" spiego al mio migliore amico mettendomi a sedere accanto a lui e prendendo il mio telefono per scrivervi i titoli di altre canzoni.

"Worry è davvero una canzone fantastica" commenta Oliver cantandone poi il ritornello e scuotendo la testa a ritmo. è stato lui stesso a farmi conoscere questa canzone, mentre frequentava un corso di danza avevano usato questo brano per crearvi una coreografia e ne era letteralmente innamorato.

"lo so perfettamente...ora dobbiamo trovare altre canzoni, anche che non siano dello stesso cantante" gli spiego sorridente mentre inizio a pensare ad altre possibili canzoni da poter cantare.

Dopo aver sprecato tutto quanto il pomeriggio nello scrivere i titoli, accordarci, imparare i testi nel miglior modo e fare le prove, decidiamo tutta la scaletta.

Canterò: Worry, Little do you know, i hate you i love you, say something, goodbye my lover, all of me, i'm yours, i won't give up, hall of fame, superheroes, 7 years, locked away, let her go, demons, radioactive, take me to church.

Essendo amante di queste canzoni non mi viene difficile impararne tutti i testi a memoria, soprattutto perché la maggior parte già li sapevo.

Sono canzoni particolarmente tristi e interne, ed è questo il messaggio che mi piace far passare alle persone quando mi sentono cantare, voglio fargli passare tutte le emozioni che ho dentro di me nel momento in cui canto quelle determinate parole, che mi vengono da dentro, sono emozioni mie, e voglio fargliele arrivare, sentire, assaporare e provare.

"vai a cambiarti adesso così poi andiamo che si sta facendo tardi" mi consiglia il mio migliore amico e nel momento in cui pronuncia l'ultima parola i miei pensieri si riconducono ad un'altra parte di me che sta ritardando.

Corro in camera mia per cambiarmi ed indossare un top nero come la gonna fino al ginocchio, un giacchettino a maniche corte giallo come le scarpe aperte con il tacco e la borsetta che decido di provare ed alla fine scegliere di mettere per la serata di questa sera.

Mi trucco e acconcio i capelli prima di correre al bagno e rigurgitare quello che non riesco ad identificare.

"sei sicura di voler andare?" mi chiede Oliver occupandosi del rifarmi il trucco.

La sua premura non è mai mancata, mi ha sempre coccolata come fossi una componente della sua famiglia, ed il fatto che per me lui lo sia effettivamente mi sorprende del fatto che ancora non abbiamo scoperto di avere un reale legame familiare.

"non posso saltare proprio oggi solo per una stupida influenza intestinale"

FadedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora