Faded

capitolo 37

Staranno per arrivare tutti, perciò corro in camera mia e di Oliver per cambiarmi ed indossare il vestito che abbiamo comprato insieme con tutti gli accessori, smuovo i capelli e mi trucco leggermente più del solito prima di scendere ed aspettare l'arrivo degli altri.

Gli alcolizzati sono i prossimi e quando vedo Michael alla porta non mi trattengo dal saltargli in braccio.

"mi sei mancata, lo sai vero?" mi chiede retoricamente prima di baciarmi la guancia.

Sorrido nel vedere Sasha al fianco del riccio appena entrato, dietro Luke.

Sono una bella coppia e sono contenta che entrambi abbiano trovato qualcuno con cui essere felici.

Oliver fa portare gli alcolici in cucina e successivamente Zayn fa posare i vari regali sul tavolo che piano piano si riempie dei regali da parte di tutti.

"non capisco perché ancora non sia arrivato Uilliam" afferma Oliver mordendosi il labbro per poi lanciare un piccolo gridolino quando suona la porta, ma rimanere deluso del vedere solo Devil.

"oh sono molto felice di vederti anche io!" esclama il castano in modo ironico prima di entrare in casa.

"sei bellissima Ashley!" esclama una voce alle mie spalle, camicia nera a maniche corte, gonna marroncina attillata e decoltè nere, Sasha.

"Sasha, grazie mille, sono felice di vederti dopo tutto questo tempo" esclamo prima di abbracciare la castana.

"mi tradisci con Harvey?" domanda in tono scherzoso Ashton circondando la vita di Sasha con un braccio, facendola arrossire.

La migliore coppia del secolo.

"ma come siete carini e dolci" la nota di ironia nella voce di Luke non passa inosservata a nessuno e mentre lui si becca le occhiate infuocate di Ashton e Calum che non fa altro che ripetergli 'devi smetterla di rompere ad Ash se non vuoi che ti prenda a bottigliate' , io vado verso la porta per aprire agli invitati.

Alla porta una ragazza castana con i capelli lunghi e abbastanza lisci, non mi sembra di averla vista prima, ma poi connetto tutti i pensieri.

"Tess!" esclamo salutando la dolce sorella maggiore della matta che avevo in camera al college.

"Ash! Tanti auguri! Mi dispiace non potermi divertire a pieno per la piccola peste" afferma la castana toccandosi la pancia dal vestito rosso fuoco, lungo e molto sensuale, ma non volgare.

"tranquilla, ti faccio compagnia" ridacchio prima di salutare suo fratello minore, avvolto in un jeans nero strappato ed una semplice maglietta bianca.

"Isaac, bellissimo!" esclamo abbracciando il ragazzino che ormai è davvero molto bello.

"Ashley!" esclama ricambiando l'abbraccio.

"l'hai lasciato quel deficiente irlandese eh" esclama mettendomi una mano sul fianco.

"già, ora sta con uno di Bradford e se non vuoi finire in braccio al dj con un pugno ti conviene iniziare ad andare" lo minaccia Zayn arrivando alle mie spalle, circondandomi il busto con le braccia.

Isaac, impaurito si allontana per andare a conoscere altra gente mentre Zayn si posiziona davanti a me.

"stanno arrivando molte persone" mi fa notare rimanendo con le braccia ad avvolgermi i fianchi.

"ne arriveranno molte altre" affermo lasciandomi cullare dalle forti braccia del moro.

"sei bellissima, lo sai?" mi domanda retoricamente prima di lasciarmi un bacio a fior di labbra.

"arrivare qui e trovarmi voi due a scambiarvi saliva non è mai stato il mio sogno" arriva alle mie orecchie la voce squillante di Willow.

"stai zitta che passi più tempo con la lingua nella bocca di Liam che nella tua!" esclamo abbracciandola forte mentre Zayn e Liam, accompagnatore della mia migliore amica, si scambiano occhiate piene d'odio.

Willow non ha mai provato simpatia nei confronti del mio attuale fidanzato, ma ha detto che non le sembriamo male come coppia, dopo tutto.

"Ash, stai facendo baldoria eh" esclama Liam abbracciandomi.

"provaci tu a tenerti sano con un bambino in pancia" scherza Zayn al mio fianco, rivelando, involontariamente, alla coppia, la mia gravidanza.

"sei incinta?" mi chiedono i due castani increduli, mentre alle loro spalle arrivano Nan, Brandon e Thomas.

Lascio Zayn discutere con i due per accogliere i nuovi arrivati.

Non voglio parlare con tutti quanti della mia gravidanza, perciò, nonostante possa sembrare vigliacco da parte mia, saluto i tre che stanno varcando la soglia della porta.