Faded

capitolo 36

Nel pomeriggio ci curiamo le mani ed andiamo a comprare qualcosa da mangiare e da bere, per noi che non possiamo prendere alcolici, per la festa e subito dopo passiamo a prendere la torta, che mi è vietato vedere fino a quando sarà il momento adatto. Quando facciamo il nostro rientro a casa, una Caitlin più sorridente che mai si fa trovare con le mani in pentola mentre cucina una deliziosa cena e Carey prepara la tavola.

L'amore di questi due si percepisce solo al guardarli, gli sguardi ancora innamorati che si scambiano due fidanzatini non sono nulla, ed il solo pensare che loro due sono in realtà sposati da tempo è ammirevole nei loro confronti, stessa io non vedevo più da tempo quell'affinità di una coppia trai miei genitori.

"ma voi non dovreste essere in viaggio?" chiede Oliver mentre la madre spartisce la cena nei vari piatti ed un cipiglio si forma sulla fronte del ragazzo.

"in realtà abbiamo deciso che partiremo questa sera dopo la cena, infatti stiamo mangiando prima del solito. C'è stato un piccolo guasto ma si è risolto e partiremo tra poche ore" spiega Carey notando la moglie impegnata.

Oliver alza le spalle distrattamente mentre io inizio a mangiare il pollo cucinato da Caitlin, conosciuta per le sue doti culinarie eccellenti.

"a pranzo ci saranno i tuoi parenti?" mi chiede la donna sedendosi a tavola accanto a me prima di iniziare a mangiare.

"si, staremo tutti insieme e poi la sera ci sarà la festa. Ci sarà anche Zayn e passeremo tutti quanti un delizioso pasto di famiglia" affermo cantilenando e parlando come una bambina dopo la prima di forchettata di pollo, abbastanza sostanziosa.

"più Oliver" commenta Carey ridacchiando dopo aver dato una pacca amichevole al figlio.

"appunto, sarà un pasto in famiglia" sorrido tornando ad usare il mio tono di voce, normale, guardando Oliver negli occhi che mi mima un bacio prima di sorridermi.

La cena prosegue tranquilla mentre parliamo tra di noi e scherziamo a più non posso di vari argomenti.

Il sonno si fa sentire presto e appena Caitlin e Carey ci hanno salutati per poi partire, mi sono recata a letto e ho riposato gli occhi per un po di tempo, rendendomi conto solo la mattina dopo di aver dormito per veramente molto più tempo del dovuto, svegliandomi alle 11 e pochi minuti, quando due soffici labbra si sono posate sulle mie ed un braccio mi ha circondato la vita. Aprire gli occhi non è stato facile, ma vedere il volto rilassato di Zayn, con un leggero sorriso ad aleggiargli sul viso è di sicuro il più grande spettacolo che si possa vedere. La giacchetta di jeans posata su una sedia mentre il suo petto rimane coperto dalla camicia nera.

"buongiorno principessa, mi dispiace interrompere il tuo sonno ma tra non molto arriveranno i tuoi parenti e Oliver sta cucinando" mi sorride prima di lasciarmi un bacio casto sulle labbra.

"ah, quasi dimenticavo...buon compleanno" sorride ad un millimetro dalle mie labbra prima di unirle di nuovo in un altro piccolo bacio, prima di alzarci dal letto e di andare in cucina a salutare Oliver.

"buongiorno!" esclamo saltellando fino al mio migliore amico e posandogli le mani sulle spalle.

"buongiorno vecchietta!" urla girandosi ed abbracciandomi, stando sempre attento a non premere troppo contro la pancia.

"avete dormito bene?" mi chiede dopo un frettoloso bacio sulla guancia.

Il motivo per il quale lui abbia usato il plurale mi appare sconosciuto e solo dopo poco lo comprendo.

"Zayn, per quanto tempo sei stato nel letto con me?" chiedo al mio fidanzato con uno sguardo corrucciato.

"cretina, tu ed il piccolo!" esclama il mio migliore amico schiaffandosi una mano in fronte.

"oops" sussurro prima di iniziare a ridere e di fiondarmi sotto la doccia, dopo aver obbligato Zayn ad aiutare Oliver per non ritrovarmelo in bagno da un momento all'altro.

Oggi sento di essermi svegliata con il piede giusto, forse sarà per il fatto che è il mio compleanno, per essermi svegliata con il profumo di Zayn ad inondarmi le narici, per il fatto che Oliver abbia usato il plurale per me ed il bambino, per la festa o perché vedrò amici che non vedevo da tempo, non so il perché ma sono sicura che oggi il sorriso sul mio volta mi aiuterà a superare nel migliore dei modi la giornata, pronta a partire poi tra pochi giorni per il colloquio con Paul.

Per il pranzo in famiglia decido di indossare un paio di pantaloncini di jeans comodi, un top sportivo bianco e una camicia di jeans con sotto delle vans bianche.

Appena il campanello suona chiudo in fretta a furia il rossetto e mi catapulto all'entrata per far entrare Brenda, con dei pantaloncini corti, un top bianco, stivaletti marroncini e scialle dello stesso colore che sembra stia andando a coachella.

"auguri!" esclama tutta la mia famiglia in coro e mio cugino Allen non aspetta più di un secondo dal prendermi in braccio ed iniziare a girare per la casa con me su una spalla.

"Al mettimi giù!" esclamo ridendo per il suo comportamento.

"solo perché poi il tuo fidanzato diventa geloso" ridacchia baciandomi la guancia, davanti a Zayn che, ridacchiando appena, saluta il resto dei familiari.

"poi rimanete direttamente per questa sera?" chiedo ai ragazzi della famiglia e a Zayn che annuiscono tutti contemporaneamente e sorridenti.

I miei zii e nonni chiedono subito riguardo alla festa e se possibile giocare anche a carte per loro ma poi, con le lacrime per le troppe risate spieghiamo loro che sarà una festa per soli ragazzi.

Quando la mia famiglia decide di andarsene per tornare ognuno nella propria dimora io e gli altri componenti più giovani emettiamo un grande sospiro e subito Oliver accende la televisione per mettere ad alto volume la musica emessa da questa.

Iniziamo a spostare il mobilio vario per creare la grande pista da ballo dove ci scateneremo per tutta la sera ed i ragazzi creano anche lo spazio dove saranno messi i regali che mi sono stati fatti.

Il primo ad arrivare è Xavier che appena mi vede con Malik inizia a fare miliardi di domande, anche abbastanza strane, dovrà fermarlo Oliver che ormai incarnificava la figura di Enzo Miccio, e lo farà mettere alla sua postazione. Appena Xavier inizia a prendere destrezza con l'apparecchio inizia subito ad esserci la musica ad alto volume nella casa e decido di spegnere la televisione, essendo divenuta inutile.