l'origine

Capitolo 37

POV IRIS
Di ferirlo perché non gli ho detto si voglio tanti cuccioli con lui e sono sicuro che saranno bellissimi? Quindi se prima di parlare non hai riflettuto chiudi quel cesso di bocca e vattene, se qualcuno se ne deve andare qui sei tu, perché io posso passare pure giorni e giorni qui davanti ad aspettarlo, solo per vederlo, solo per sentire la sua voce, perché io lo amo, perché non potrei stare un solo giorno senza sentire la sua voce e il suo odore, è riflettici se al posto mio te ne saresti andato non sei proprio degno di essere definito Alpha" dissi arrabbiato come poteva pensare che io lo avrei lasciato. "da davvero?" si senti la flebile voce di Yuma un po' incrinata dal pianto "amore non ti avrei mai legato a me se non fossi stato sicuro di noi e che ti amo" "an anche i io ti amo" apri la porta e mi tiro dentro poi la richiuse a chiave.
POV YUMA
Ci baciammo con foga, le nostre bocche si cercavano come se fossero state lontane da troppo tempo, poi mise una mano sulla mia pancia con fare protettivo "se rimarrai incinto mi renderai l'uomo più felice del mondo, lo sai?" "ora si" poi mi prese in braccio e tornammo in salotto, fu Yui a rompere il silenzio "allora?" "prenderò un test di gravidanza quando torneremo, in verità avevamo già parlato di questo e ho detto che volevo aspettare perché ancora non ti conoscevo ero un po' spaventato, ma se sarà incinto sarò l'uomo più felice del mondo" disse ai miei fratelli, dopodiché mi diede un bacio sulla fronte. Dopo due chiacchere e aver preso le mie cose c'è ne andammo come aveva detto Iris ci fermammo a prendere il test. Nel viaggio in macchina parlammo dei progetti che mi erano venuti, gli dissi che sotto potevamo chiudere il corridoio e farci un guardaroba e murare la porta, poi fare una scala dalla cucina a quella stanza e farci un ripostiglio.
Tenendo come punto di riferimento l'entrata per il secondo piano a destra la cucina di ultima generazione con un grande frigorifero con un'unisola che fa anche da tavolo, in mezzo alla stanza il salotto rialzato, con gradini dello stesso colore del pavimento (per chi nn se lo ricorda grigio cenere brillante) il divano rosso cremisi lungo tre metri e largo e quattro poltrone in caso di visite dei miei fratelli, una grade tv appesa al muro difronte al divano con un tavolino nero opaco e per finire dei cassettoni sotto la tv neri opachi con ghirigori rame lucido.
A sinistra visto che erano rimasti si è no 4 metri avevo pensato di farci un bagno con idromassaggio.
Il corridoio era formato da:
Tre camere sarebbero stati per i bambini, un bagno e la nostra camera.