Capitolo 17

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POV IRIS
"vuoi parlarci o mostrarci come limonare ?" mi  chiese Ruki.
"vi ho fatto entrare perché vi devo spiegare delle cose prima che la scuola ricominci. Io sono l'origine, sapete cos'è?" "no" risposero in coro, prima di rispondere chiesi a Yui" vuoi un altro po' di torta, devi mangiare di più ora che aspetti tre cuccioli" "come fai a sapere che è incinta?" stavo per rispondere ma Yuma mi precedette "O mio dio, sto per diventare zio, e per di più di tre gemellini, sai che belli che saranno!" " lo sapevo che avresti detto così!" disse Ruki facendo ridere tutti, poi tornarono Seri "come lo sai? Perché sei tanto sicuro che sono tre?" " se mi lasciate spiegare in santa pace, mi sembra di essere il maestro dei bambini dell'asilo!
La mia storia ha inizio molti miliardi di anni fa, ormai non tengo più il conto, io ero un puntino in uno spazio infinito, mi sentivo solo ma non riuscivo a creare qualcosa di uguale, feci diversi tentativi :la prima volta creati una sagoma nera ma non aveva consistenza, così provai a dargliela ma con le sostanze solide, cadevano e si rompevano, con le sostanze liquide si rovesciava per terra, le sostanze solide evaporavano. Così provai a togliere la gravità e riprovai con le sostanze solide. Funzionava in sé il mio esperimento, ma non aveva vita così provai a dargliela ma in realtà avevo creato una bomba di elettricità compressa, che esplose e creo e, ma poi dai pezzetti nacquero i pianeti, i pezzi più grandi si scontrarono fino a quando non si formò quasi del tutto l'universo. Su molti pianeti si creo la vita ma morì presto, continuai a cerca e trovai questo pianeta ma quando arrivai mi videro come un mostro, provarono a uccidermi ma l'unica cosa che riuscirono a fare è il maleficio della maschera che mi tolse gran parte dei miei poteri, dissero che un mostro come me non avrebbe mai trovato l'anima gemella e di conseguenza non avrei mai spezzato il maleficio...

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