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Scelgo un tavolo che non sia vicino ai ragazzi e comincio a mangiare.

Dopo poco appare una figura davanti a me ed è Harry con Mal.
Li guardo e loro guardano me sorridenti.
"Come mai sola?" Mi domanda Harry, io faccio spallucce e lui mi continua a guardare.
Sospiro e riprendo a mangiare senza dire nulla.
"Ehi Evie... non startene così anche con noi... che c'è che non va?" Domanda mal ed io poso la posata e li guardo.
"Non me ne sto in nessun modo, cerco solo di non disturbare nessuno con i miei problematici sentimenti" Dico seria e loro mi guardano sorpresi.
"Che stai dicendo?! Chi ti ha detto qualcosa di offensivo?! Giuro che lo ammazzo" dice Mal furiosa.

"Mal, davvero non è successo niente" ripeto per l'ennesima volta.

"Eh va Bene, vado a scoprirne di più dai ragazzi!" Dice alzandosi e prendendo il suo vassoio, per poi andare dai ragazzi.

Io guardo Harry che mi sta ancora fissando confuso.
"Che hai da guardare?" Dico sgarbata
E lui sorride.
"Sei innamorata di qualcuno... hai rivelato i tuoi sentimenti e non sei stata ricambiata" mi guarda e io lo guardo confusa
"Come sarebbe a dire... tu come lo sai?" Chiedo e lui sorride.
"Osservo mia cara... ho visto come ti sei allontanata dai ragazzi.
E molto probabilmente è uno dei due... più probabile che sia Jay... Carlos è troppo amico per essere la tua cotta" mi acciglio e smetto di mangiare del tutto.

"Comunque sia... non rovinare le amicizie che hai, per un semplice primo No" mi dice fissandomi con quegli occhi ghiaccianti.
Mi alzo di scatto e mi sporgo verso di lui.
"Io non sto rovinando niente, semplicemente non ci tengono abbastanza da riconquistarmi" Dico arrabbiata, prendo il vassoio e butto tutto nel cestino per poi uscirmene dalla mensa.

Vado nel laboratorio di chimica e prendo i miei appunti.
Comincio a rileggermi tutto il quaderno e non appena rivedo i disegni stupidi di Jay o di Carlos, mi copro la bocca e cerco di non piangere.

Accidenti al mio essere ipersensibile... CHE PROBLEMI MI AFFLIGGONO, me lo dite?!

"Ehi, che ne dici di parlare un po'... non mi piace vederti così!" Jay si appoggia con i gomiti sul tavolo e io lo guardo senza dire nulla. "Vorrei sapere che ti sta succedendo" mi guarda e il suo tono di voce è più serio che mai.

Sospiro e faccio spallucce "Jay... non sta succedendo niente..." lo guardo seria e lui si mette a sedere sullo sgabello vicino al mio.
"Sono stata stupida a dirti quello che provavo... forse te l'ho detto, perché pensavo che fosse quello di cui avevo bisogno... ma dopo, mi sono sentita male, peggio di quanto pensassi" Dico e poi inspiro profondamente.
Non mi vedrà piangere.
Non l'ho mai fatto in presenza loro.

"Credo che tu e Lonnie stiate davvero bene insieme, ma più vi ho davanti e più qualcosa in me cresce...
come se mi desse fastidio il tuo tenerci di più ad una ragazza conosciuta da poco, che a me.
Lo stesso vale con Mal.." lo guardo facendo una piccola pausa "sono cresciuta con voi tre e ne sono felicissima, ma io e te non ci siamo mai avvicinati più di tanto.
Mal la reputo mia sorella, Carlos un fratello, te sei..." non faccio in tempo a finire che suona la campanella e lui mi guarda dispiaciuto.
"Continuiamo più tardi, okay?" Mi guarda dritto meglio occhi ed annuisco.

Perfetto... che altra stronzata gli dirò dopo?!
Accidenti a me e la mia lunga lingua...
solo al pensiero mi sento lo stomaco in subbuglio.

"Oh bene... uncino, si accomodi vicino a Evie, è la sua prima lezione questa, come minimo dovrà recuperare tutto il precedente" il professore mi sta guardando ed io annuisco nonostante il non aver capito niente.

"Eccoci qua, compagna di banco..." sorride lui pizzicandomi il naso.
Io rimango con un espressione stupita, poi scuoto la testa per tornare normale e riguardo il prof.

"Prof... dovrei far recuperare i corsi precedenti al qui presente?" Indico Harry con il pollice senza guardarlo, ma sentendo solo il suo sguardo stupito sul mio profilo sinistro, il prof annuisce ed io espiro rumorosamente.

BENE!

"Lezioni pomeridiane prevedo" mi sussurra all'orecchio ed io alzo gli occhi al cielo.
"Purtroppo" gli rivolgo un sorriso finto e lui sogghigna.
Jay mi sta guardando dal primo banco, nel quale è seduto di fianco a Gid.

Suonata l'ultima campanella, Jay esce aspettandomi fuori dall'aula,
Io prendo i libri e mentre mi avvicino a lui Harry mi compare affianco.

"Che c'è ancora?" Chiedo e lui sorride.
"Lezioni pomeridiane, ricordi ?" Mi guarda sorridente ed io scuoto la testa.
"Possiamo farlo stasera se vuoi, dovrei parlare con Jay ora.."
"Stasera non posso! Esco con Mal, volendo potreste parlare stasera e ora mi dai ripetizioni!" Dice serio ed io sbuffo, vado da Jay seguita sempre da Harry e sorrido.

"Ehi Jay, per te va bene se ne parliamo stasera?" Lo guardo e lui annuisce sorridente, poi guarda dietro me e Harry e sorride a quella che si rivela essere Lonnie.

Lonnie affianca Jay e gli da un bacio a stampo, nel frattempo Harry mi colpisce delicatamente il fianco, ed io lo guardo.
Poi mi prende il gomito e mi trascina via e mi porta fuori dal campo di vista della coppietta felice.

"Andiamo in camera mia, che Gil non tornerà prima delle sei" dice, ed io annuisco.

Arriviamo fuori la sua stanza ed entriamo, ci mettiamo al tavolo e prendo i libri.
"Sarò un bravo allievo, non preoccuparti, così come sarò anche un bravo educatore" mi guarda sogghignando.
Io gli rivolgo uno sguardo confuso e lui sospira.

"Ti piace Jay, e questo l'ho capito" fa una pausa ed io mi appoggio allo schienale della sedia "Beh... potrei che so... aiutarti a farti vedere come più di un amica..." mi guarda e io scuoto la testa.

"C'ho già provato ed è stato inutile" gli sorrido "grazie per il pensiero, davvero, ma non importa..." apro il libro e il quaderno e lo guardo.
"Da dove cominciamo?"

Mi rivolge uno sbuffo e si appoggia con la testa sul palmo della mano.
"Che hai ora?" Chiedo divertita.
"Voglio aiutarti Evie!" Dice serio ed io alzo gli occhi al cielo.
"Se proprio vuoi essermi di aiuto, impegnati in chimica e biologia che non ho voglia di spiegare il tutto più di una volta" detto questo comincio a spiegargli i vari argomenti e lui sembra capirli.

"Ehi, se vuoi toglierti le scarpe o vuoi metterti comoda fa pure" dice mentre svolge alcune operazioni, io annuisco e ne approfitto per togliere le scarpe.

"Dov'è il frigo bar?" Gli domando e lui indica il mobile vicino alla tv.
Prendo due bottiglie d'acqua e glie ne porgo una.
Bevo metà della mia e lui mi guarda nel frattempo.
"Puoi piantarla di fissarmi? Mi metti soggezione" Dico quasi esasperata.
Mi sorride e si alza, si mette seduto sul tavolo di fronte a me e io mi allontano il giusto.
"Non dovrebbe imbarazzarti un tuo semplice amico" sorride e io lo guardo confusa
"Ora saremmo amici ?"
"Io lo sono sempre stato con te, un po' meno con gli altri, però ti ho sempre voluta bene... anche quando avete lasciato me, Gil ed Uma sull'isola" sorride e stende il braccio in avanti porgendomi la mano, gli sorrido dolcemente e gliel'afferro.
Con uno scatto veloce mi attira in un abbraccio che non ricambio immediatamente.

Questo ragazzo non smetterà mai di stupirmi, lo ammetto.

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