~23~

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Uma's pov:
Caro diario,
Oggi 23 maggio, ti scrivo per dirti che da quando sono sbarcata qui ad Auradon la mia vita ha avuto una completa svolta.
Io ho capito come potermi relazionare con altre persone, in totale calma e quiete e mi piacerebbe da morire se anche il resto dell'isola potesse sperimentarlo sulla propria pelle.
Fatto sta, che mi sento a tratti male.
Forse è per la mancanza di qualcuno?
Non saprei... mia madre non mi manca affatto, ma il continuo stare con il cuore tra lo zucchero mi fa salire la voglia pazza di trovare qualcuno che possa capirmi, sostenermi e anche darmi una bella strigliata , quando c'è ne bisogno.

Mal ha Harry;
Jane ha Carlos;
Audrey ha Chad;
A quanto pare ora anche Evie ha Jay...

Ed io?!
Gil, è solo e niente più che un amico/ fratello.
Non riesco a pensare niente oltre ad un legame di pura amicizia.
Vorrei qualcuno che mi colpisse a primo impatto e che per conquistare la sua attenzione mi facesse perdere la testa ma mai la speranza.
Insomma.
Ho voglia di INNAMORARMI.

Jane's Pov:
"Ragazzi!! Ragazzi!!" Urlo per i corridoi del dormitorio.

Tutte le porte delle stanze dei ragazzi si aprono.
"Devo dirvi una cosa strabiliante!" Dico saltellando dalla gioia.

"Avanti Jane, sputa quella pallina di polvere magica che hai bloccata in gola!" Risponde Uma, più rude del solito.
"Ehm... si!" Dico, poi guardo il resto dei ragazzi.
"Verranno due nuovi studenti qui ad Auradon!"
"Mh... interessante... e di chi si tratta?" Gil ha un'espressione interessata.
Non l'ho mai visto così.

"Sto parlando dei figli di Aladin e Jasmin!" Sorrido e sento farfugliare qualcosa a Jay.

"Perché ce lo stai dicendo?" Continua Uma irritata.
"Beh... perché spetterà a noi farli ambientare..." faccio una pausa "ordini dall'alto" indico in alto e loro annuiscono.

"Beh, io me ne tiro fuori, a voi il compito delle presentazioni e delle guide turistiche" si dilegua Lonnie.
Doug la segue senza aggiungere altro.
"Per me va bene... non mi dispiace conoscere qualcuno di nuovo da poter infastidire..." sorride Uma.
Io riduco gli occhi a due fessure e lei poi se ne va seguita da Gil.

"Ahhhhhh!!! Non vedo l'ora di conoscerli... e dimmi, Jane, come sono? Li hai visti? Quando arrivano? O sono già qui?! Accidenti devo preparare dei vestiti!" Evie mi ha letteralmente preso le mani, e sta stringendo sempre di più la presa.
"Oh... beh non so molto altro, ma so che arrivano domani e che sono maschio e femmina..." riesco a dire, dopodiché Jay, si avvicina alla ragazza e le fa mollare la presa da me.

"Il bello di avere una ragazza così ammirevole. So tutto prima degli altri!" Ammicca Carlos avvicinandosi a me.
Arrossisco e sorrido dolcemente.

Jay's Pov:
Dopo la notizia di Jane, Evie è diventata più euforica.
Sta cominciando a mettermi ansia per davvero.
"Voglio conoscerli il prima possibile... ho bisogno di sapere i loro gusti" mi strattona il braccio mentre si guarda attorno.
Le afferro un polso ridendo e le faccio portare l'attenzione su di me.
"Uno, ti dai una calmata; due, respira; tre, hai tempo di conoscerli e fare d'oro degli abiti" dico serio e lei mi guarda dritto negli occhi, poi inspira ed espira e si rilassa.

Mi stringe la mano e poi mi trascina via dal gruppo e raggiungiamo la sua stanza.
"Devo rimodernarmi!" Afferma, io sbuffo rumorosamente e mi butto sul suo letto.
"Cosa hai intenzione di fare?" Domando e lei fa spallucce.

Scocciato afferro un cuscino e glielo tiro in testa, lei si gira verso di me, raccoglie il cuscino e lentamente si avvicina.
"Hai qualcosa da chiedermi?" Dice e minacciosamente sale sul letto, si piazza a cavalcioni su di me e regge il cuscino ancora con una mano.
"Io niente, ho finalmente acquistato la tua attenzione" sorrido soddisfatto.
Mi sorride e poi si avvicina con la testa sempre più alla mia.
"Tu volevi attenzioni,mh?" Domanda dolcemente ed io annuisco non togliendo lo sguardo dalle sue labbra.

Le fa sfiorare con le mie e poi, mi pizzica il fianco con la mano che vi aveva portato sopra nel frattempo.
Mi piego di lato, sfuggendole e poi faccio si che la situazione si ribalti e lei finisca sotto il mio peso.

"Sei stronza, te l'ho mai detto?"
"Qualcosa di malvagio dovevo pur sempre prenderlo!" Afferma fiera di se e non resistendole le lascio un bacio casto sulle labbra che dopo un po' si trasforma in un bacio desideroso di passione e contatto.

Harry's Pov:
"Evie e Jay?" Domanda Mal, faccio spallucce mentre mi guardo attorno.
"Harry, andiamo a riposarci?" Mi guarda la ragazza io annuisco e le porgo la mano.
L'afferra e insieme ci incamminiamo verso la sua stanza.
"Allora... di la verità, ti sei trovato bene a Auradon" sorride la mia ragazza.
Aspetto prima di annuire sorridente, poi l'attiro a me e barcollando vado verso la porta.
"Uhh... la borsa dai ragazzi!" Dice ad un tratto "aspettami torno subito!" Corre via prima che riesca a fermarla e mi volto a guardare la porta.
Controllo se è aperta e questa si rivela essere tale.
Mi affaccio di poco e mi fermo a guardare la scena dei due ragazzi che si baciano.
O meglio : Evie, la mia sorellastra sta quasi per andare a letto con Jay.

Vi prego toglietemi questa scena dell'orrore dalla mia testa.

"Voi due, PIANTATELA, davvero!" Mi lascio scappare e i due in niente si separano, con il fiatone spaventati a morte. "Che diamine stavate combinando?!" Li guardo entrambi e poi mi soffermo su Evie.
"Andiamo Harry, tu e Mal siete anche peggio" ammette Jay, che si ricava un occhiataccia da parte mia.
"Okay, Harry scusami ma avresti dovuto bussare..." dice Evie e io la guardo incredulo...

Ora nel torto ci sono io?!
Lei stava per andare a letto con Jay e nel torto ci sto io?!
Siamo seri!!?

"Evie... no ansi sai una cosa, hai ragione... non sta a me giudicare i tuoi comportamenti. Non sono neanche tuo fratello..." dico e me ne vado in camera mia.
Mi ci chiudo dentro e mi butto a peso morto sul letto, con la testa tra i cuscini.

Che strazio!

"Harry, apri" sento una voce e non mi alzo lo stesso.
"Ehi, Mal. Aspetta ti apro io" Gil è il solito coglione.
"Grazie" sento prima che sbatta la porta.
"Allora... gelosone di un fratellastro maggiore...?" Ride la mia ragazza.
Io la guardo sconcertato e lei si stende al mio fianco.
"Cosa sto sbagliando?" La guardo e lei fa spallucce.
"Semplicemente... dalle i suoi spazi. Ci sta che ti infastidisca ma pensa che fino a qualche settimana fa eravate entrambi soli e liberi. Senza un vincolo a trattenervi" dice.

Si forse ha ragione lei...
Mi sporgo verso Mal e le bacio la guancia e poi le labbra.

Il giorno dopo...

Io e Mal siamo andati a fare colazione e ora stiamo nella stanza comune degli studenti, stiamo aspettando gli altri.

"Buongiorno!" Sento la voce di Evie e Carlos.
Non alzo lo sguardo ma semplicemente mi limito a guardare la scena con la coda dell'occhio.
"Buongiorno" Jay si avvicina a Evie e le bacia la guancia facendola arrossire e scostare leggermente di lato.

Tossisco involontariamente e i due si ricompongono.
"Bene! Direi che si è fatta ora di andare in classe!
Sorella, tu oggi sei la mia compagna di banco" Sorrido alzandomi e porgendole la mano.

Lei mi guarda confusa, guarda Jay e poi di nuovo me. Si alza, si sistema la gonna e annuisce, dopodiché gira i tacchi e esce dalla sala comune salutando tutti generalmente.

La seguo per i corridoi come se fossi il suo cagnolino, fino a quando riesco a raggiungerla e afferrarla per il polso.

"Ascoltami per cinque minuti, Evie ti prego!" Dico serio e lei mi rivolge finalmente il suo sguardo. "Oh grazie al celo!" Sospiro"volevo scusarmi per ieri sera... ho reagito d'istinto... si insomma. Forse sono leggermente protettivo e anche un po' geloso, mah giuro" Dico fermandole le parole in aria.
"Giuro che mi farò da parte... solo che se... tu e Jay poteste trattenervi dal fare cose sdolcinate davanti ai miei occhi... sarebbe anche meglio" Sorrido sospirando poi alla fine.

Evie fa scoccare la lingua e mi guarda.
"Hai finito?" Mi guarda ed annuisco.
"Grazie Harry, ma non devi preoccuparti. So badare a me stessa e anche se Jay mi facesse stare male saprei come uscirne fuori..." dice facendo spallucce.
"Vieni qua stupida" l'abbraccio e lei ricambia il gesto ridendo.

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