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Mal's Pov:
Sta mattina sono andata a trovare Harry nella sua stanza, era da solo, Gil non c'era.
Eppure era talmente stanco e poi per terra ho visto un completo piuttosto elegante per una festa a tema dove è stato accompagnato dalla mia migliore amica.

Dopo averlo svegliato dolcemente ho provato a fargli qualche domanda riguardante la serata ma lui ha deviato letteralmente il discorso e per non farne una catastrofe sono andata oltre.

Ora ho un dubbio, nella mi testa, che mi ha fatto passare la voglia di mangiare.
Voglio dire.
Io che mangio costantemente non ho più fame!
NON VA BENE, ASSOLUTAMENTE.

Harry è sul prato al mio fianco mentre i ragazzi stanno ridendo e scherzando un po' più in là.
"Harry..." sussurro guardandolo.
"Mh?" Domanda.
"Ieri... cosa avete fatto tu ed Evie?" Lo guardo dritto negli occhi e lui sospira.
"Sei per caso gelosa, Mal?" Mi guarda sogghignando, lo fulmino con lo sguardo e lui torna serio.

"Okay... non abbiamo fatto nulla di tanto strano o preoccupante." Devia il mio Sguardo il che significa che sta mentendo.
"Beh... sai anche io e Ben ieri non abbiamo fatto niente di cui preoccupa-"non mi fa finire che si alza a metà busto e mi guarda.
"Come sarebbe? Ben?" Dice serio
"Poi la gelosa sarei io"scuoto la testa e lui mi porta una mano sulla coscia.
"Che hai fatto ieri sera?" Mi guarda e io lo evito.
"Tu cosa hai fatto ieri sera? Mi stai mentendo da qualche giorno sulla serata di ieri..." Dico seria e lui sospira, guarda Evie e poi si alza.
"Aspetta qui" mi dice per poi raggiungere Evie prenderla per il polso e tornare da me.
Si siedono e si guardando per un po', tornano a fissare me e Evie apre finalmente bocca.

"Mal... c'è una cosa che..." si blocca poi scuote la testa e si corregge "sei la prima a cui lo diciamo..." mi avverte la mia migliore amica.
"Si per favore arrivate al punto perché ne ho fino ai capelli di questa situazione" Dico seria
"Mia madre e..." comincia Evie
"Mio padre, si sposano" finisce Harry.

Io resto a guardare i due, non so se inorridita o confusa da quanto mi hanno appena detto e mi limito a sbattere le palpebre.

"Ieri sera i nostri genitori ci hanno portato ad una cena con tutti i loro amici, parenti e hanno affermato la data del matrimonio" Evie ha lo sguardo basso e Harry ha gli occhi puntati su di me.

"Per quale assurdo motivo, volevate nascondermelo?" Chiedo confusa
"Perché questa situazione è molto... strana" dice il mio presunto ragazzo.
"Strana!? Che c'è di male se due persone si amano e vogliono condividere il loro amore con le persone che più amano?" Chiedo quasi irritata.
"Sai benissimo che mia madre ha sempre odiato mio padre e inizialmente anche me, solo per il fatto di avermi messa al mondo.
Ora è decisamente strano che lei abbia trovato il vero amore, quando non ha saputo amare nessuno in tutta la sua vita." Evie non è più calma e dal suo tono di voce si può intuire che sia ferita.

"Tutto questo non ha senso Evie, lo sai vero?" La guardo e lei sospira pesantemente rimanendo in silenzio.
"Dovresti essere felice per tua madre e tu Harry per tuo padre, nonostante vi abbiano trattati male.
Ora si sono trovati e si vogliono bene, perché voi due non riuscite ad accettarlo?" Continuo.

So benissimo il fastidio che stanno provando ma devono capire che non possono e non devono essere egoisti quando si tratta delle persone che sono sempre state lì per noi, loro.
"Sai una cosa Mal? Mi sono stancata di parlarne.
Anche perché sono sicura che tu avresti voluto sentirti dire altro, al di fuori della verità.
Forse ti sarebbe piaciuto sapere che Harry ha fatto lo stupido con dieci ragazze ad una stupida festa principesca o cose del genere.
Correggimi se mi sbaglio." Evie si è appena alzata e dopo avermi guardata per un altro istante, se ne va raggiungendo i ragazzi.

Quanto ha appena detto non è vero.
Mi sembra solo assurdo il loro volerlo nascondere a noi amici stretti.
Infondo sono stupidaggini, io non l'avrei mai tenuto per me, se mia madre avesse finalmente trovato qualcuno da infastidire con le sue paranoie.
"Mal..." la voce di Harry mi fa distogliere dai miei pensieri.
Lo guardo sorridente.
"Dimmi" mi sporgo verso di lui.
"È vero quello che ha detto Evie?
Voglio dire... dubitavi di me?" Mi guarda dritto negli occhi e mi acciglio per un secondo.
"No... non dubitavo di te... solo... non sapevo cosa mi stessi nascondendo e volevo sapere la verità ad ogni costo. Ci siamo già passati in passato, non voglio che la storia si ripeta" Dico seria e lui annuisce, dopo un po' mi porta la sua mano sulla guancia e mi lascia un bacio sulle labbra.
"Quindi con Ben nonne successo nulla ieri?" Ride sulle mie labbra e faccio anche io lo stesso.
"Con Ben non voglio avere più niente a che fare. Chiariamo." Dico sorridente per poi abbracciarlo e farlo distendere di nuovo sul prato.

Jay's Pov:
Evie dopo aver parlato con Mal, è tornata da noi nervosa e leggermente giù di morale.
Non le ho chiesto nulla per non peggiorare le cose, ma ora che io, lei e Carlos ci siamo seduti per riposarci non posso fare a meno di volerla rivedere con il suo splendido sorriso.
"Insomma... di cosa avete parlato, tu, Mal ed Harry?" Domando lanciandole qualche filo d'erba addosso.
"Mh... come mai ti interessa?" Dice pulendosi la gonna.
"Sei leggermente diversa da prima... è successo qualcosa?" Le domando serio stavolta.
Lei fa spallucce e poi si guarda attorno.
"È giusto che anche voi lo sappiate." Dice guardando me e Carlos.
"Diciamo che mia madre, giorni fa mi ha spedito una partecipazione, lo stesso vale anche per Harry.
Ci hanno invitati ad una cena, dove hanno annunciato a me, Harry ed altre persone il loro matrimonio" Dice.
La mia espressione è più confusa che mai.
"Frena. Tua madre e... uncino?" Sussurro e lei annuisce ridacchiando amaramente.
"Si! Lei, che mi ha sempre sottovalutata e mi avrà detto soltanto tre cose dolci da quando mi ha creata, ora è disposta ad amare qualcuno più di ogni altra cosa..."
L'espressione di Evie trona ad essere assente.
"Mal crede che io ed Harry siamo egoisti, perché ci lamentiamo che i nostri genitori finalmente abbiano trovato l'amore... io credo solo che si sbagli."

Io e Carlos ci guardiamo per un po' e poi quest'ultimo si alza, si siede dietro Evie e la stringe tra le sue braccia.

"Se tua madre non m'invita al matrimonio, la toglierò dal testamento"
Carlos riesce a strapparle una risata ed anche a me, stranamente.
"Chi non vorrebbe migliaia di pellicce nel proprio armadio.." aggiungo io e Evie ride maggiormente.
"Ehi! L'arte delle pellicce e di famiglia" sbuffa Carlos.
"Carlos, non offenderti mah... anche no!" Evie si volta a guardarlo e lui si acciglia per poi cominciare a farle il solletico.
Evie tenta di scappare, e non appena ci riesce io mi alzo fermandola e tenendola tra le mie braccia e continuare a solleticarla.

"Vi odio" riesce a dire tra una risata e l'altra.
"No che non è vero, tu ci ami." Afferma Carlos.
"Anche più di te stessa" aggiungo io smettendo di solleticarla e continuando a tenerla tra le mie braccia.
"Grazie..." Dice Evie dopo un po' di tempo si sporge per afferrare la mano di Carlos, lo tira verso di noi e poi abbraccia entrambe.

"Beh? Che state facendo voi tre?"
Lonnie.

Mi allontano dall'abbraccio e raggiungo la mia ragazza.
"Ehi... come va, piccola?"
"C'era l'allenamento oggi, ricordi?" Mi guarda e io mi mordo il labbro.
"Si sai... ho avuto un contrattempo." Guardo i ragazzi che stanno giocherellando, poi trono a guardare la mia ragazza.
"Talmente urgente da non potermi neanche avvertire?" Mi guarda ed io sospiro.
"Lonnie... Ascolta, tu mi piaci e sto bene con te, ma non puoi pretendere che sia costante in tutto.
Non posso stare sempre e solo a preoccuparmi per te, ho altre persone a cui voglio un mondo di bene e dalle quali non voglio allontanarmi." La guardo e lei annuisce incrociando le braccia al petto.

"Okay Jay, non preoccuparti. Farei lo stesso anche io. Scusami se sono stata così pesante" dice seria.
Io le sorrido, le porto una mano dietro la schiena, la faccio avvicinare a me e le bacio dolcemente le labbra.

"Ruffiano" sibila e io ridacchio.

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