Conseguenze

~18~

Harry's Pov:
Io ed Evie stiamo raggiungendo insieme l'aula di chimica, mi ha offerto di sedere di fianco a lei e ho accettato senza rifletterci due volte.
"Buongiorno" ci ferma Mal piazzandosi di fronte.

"Buongiorno" sorride Evie.
"Ehi... Buongiorno a te splendore" la faccio avvicinare a me prendendole la mano e la bacio.
Mi sorride e scosta la testa.
"Devi dirmi qualcosa... Harry?" Mi guarda ed io la guardo confuso
"Ehm... non credo" rido guardandomi intorno, poi mi blocco e la fisso. "Tu intendi riguardante a Evie?" Domando e lei incrocia le braccia al petto.

Sorrido fiero di me "Beh... non è niente di cui preoccuparsi, io e Evie siamo solo amici" Mi aggiusto la giacca. "E poi io sto con te, perché dovrei scegliere Evie tutto ad un tratto?!" Dico ovvio.
"Sai com'è... tu sei troppo particolare." Ride poi suona la campanella e mi da un bacio a stampo prima di lasciarmi nel corridoio.

Raggiungo l'aula e mi siedo affianco ad Evie.
"Sei pronta per questa nuova affascinante avventura, da affrontare con il sottoscritto?" Mi sporgo verso di lei alzando un sopracciglio.
Lei mi guarda confusa e trattiene una risata.
"Buon divertimento allora..." dice per poi ascoltare il professore.

Sono confuso.

Fine giornata mentre raggiungiamo i ragazzi in giardino, un tizio del terzo anno, credo, si avvicina a me ed Evie e ci consegna due buste.
Le apriamo e sono gli inviti ad una festa.
Confusi raggiungiamo i ragazzi e poi ci sediamo per terra, uno di fianco all'altro.

"Che cosa sono?" Domanda Mal notando le buste che stiamo guardando curiosi, io e Evie.
"Inviti... questo invito è da parte di..." prima che Evie possa finire la frase, la termino io.
"Di Trisha, per la sua sfilata" Sorrido.
Evie mi sta guardando più confusa di prima ma la evito e fisso Mal che annuisce.
"Beh... dove si terrà?" Domanda la mia ragazza.
"Ehm... non lo dice... ha dato il suo numero in modo che possiamo contattarla." Dico riposando l'invito nella busta.

"Oh bene... e quando è l'evento?" Domanda ancora Mal.
"Questa sera!" Sorride Evie, alzandosi e pulendosi le gambe.
"Se volete scusarmi, vado a preparare l'outfit da indossare." Sorride a tutti e poi va via.

Mi alzo anche io.
Mi avvicino a Mal, baciandola sulle labbra e vengo separato dalla mano di Gil che mi prende per il braccio.
"Ci vediamo più tardi!" Riesco a dirle, prima di essere tirato via, fino alla mia stanza.

"Stavi mentendo! Perché mai mentire, Harry?" Mi domanda Gil.
Serro la mascella e poi sbuffo.
"Perché l'invito è per qualcosa che faccio ancora fatica a capire!" Dico e lui mi guarda confuso.

"Io e Evie diventeremo fratello e sorella... o una cosa del genere." dirlo ad alta voce sembra anche più strano...

Ewww... e io che volevo crearmi con lei il rapporto di sola amicizia, potrei diventare suo fratellastro adesso?!?
Che cosa... meravigliosa...

"Co...come sarebbe... tuo padre si risposa?!?!" Gil è incredulo, lo sono anche io, ma sinceramente non riesco ancora a focalizzare la cosa.

"HARRY! Ho chiamato mia madre!" Evie entra nella mia stanza, tutto ad un tratto, facendo spaventare sia me che Gil.

Ha le lacrime agli occhi.
"Perché lui è qui?" Indica Gil.
"Sa della partecipazione" le spiego e annuisce.
Chiude la porta a chiave e si stende sul mio letto.
"Beh... cosa farete?" Domanda Gil...
"Cosa vuoi che facciamo?! Andremo lì..." sputa acida Evie.

Come sarebbe... non le piace l'idea di imparentarsi con me?
Questa è una sensazione ancora più brutta della precedente.
"Ma... infondo non c'è niente di male." Dico sedendomi anche io sul letto e lei mi rivolge uno sguardo cupo.
"Si... forse hai ragione tu... non c'è niente di male." Risponde senza rivolgermi la sua attenzione.
"A cosa stai pensando? Non mi sembri tanto convinta" Dico serio e lei si mette seduta sul letto.

"Beh... non mi dispiace che sia tuo padre, tutt'altro, mi dispiace che mia madre abbia avuto bisogno di tornare ad amare, trovandosi un uomo, quando poi ha sempre considerato la figlia come una seccatura.
A questo punto poteva anche non invitarmi stasera." Dice ed io sospiro.

Posso capirla perfettamente.
Forse essere fratellastri potrebbe essere un incentivo in più per avvicinarmi a lei.

"Bene... vi lascio da soli" Gil esce dalla stanza ed io torno a guardare Evie.
Mi siedo affianco a lei e le porto una mano dietro la schiena, lei poggia la sua testa sulla mia spalla e poi si porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Dai... vedrai che la supereremo... poi adesso avrai me come stupendo fratellastro... tutte le principesse cattive sognano di avermi in famiglia... dovresti apprezzarlo!" Ironizzo la situazione facendola ridere.
Alza la testa guardandomi, poi mi colpisce con un cuscino in piena faccia ed io glie ne tiro un'altro subito dopo.

"Dai... che hai intenzione di mettere?" Le domando e lei fa spallucce alzandosi e cominciando a camminare a vuoto.
"Credo di mettere un vestito lungo, semplice e nero con dei particolari blu.
Tu?" Domanda facendomi cenno con la testa, io faccio spallucce.
"Beh io... completo rosso con camicia nera... farò un figurone!" Dichiaro e lei mi guarda accigliata.

"Si, farai proprio un bel figurone... come no... Ehm... vado a prepararmi che forse è meglio.
A dopo Harry!" mi sorride ed io faccio lo stesso.
Una volta che Evie esce dalla stanza, prendo l'accappatoio e i boxer e vado poi in bagno.

Carlos's Pov:
"Jane... stasera dobbiamo per forza andare a quella cena con i tuoi?" Le chiedo mentre scelgo cosa indossare.

"Carlos... ci saranno i miei nonni e i miei zii... su, non lamentarti sai bene che ci sarà da divertirsi" Ridacchia la mia ragazza ed io Sbuffo.
"Ho capito, ma devo per forza vestirmi elegante? Io odio farlo, lo sai benissimo." Dico scocciato dal fatto che ho ben tre competi eleganti nell'armadio.
"Beh, fa un piccolo sforzo... stanotte potrai stare con me in compenso..." dice e improvvisamente vedo una luce.
Prendo uno dei tre vestiti e sorridendo come un ebete vado ad aprire l'acqua della doccia.
"Perfetto, allora alle sette e mezzo sto da te con tanto di zaino e cambiata!
A dopo piccola!" Le do il tempo di salutarmi dopodiché corro a fare la doccia e una volta finita, comincio a prepararmi.

Faccio partire la musica ad alto volume e comincio a prepararmi e profumare tutto il mio corpo.

Indosso il pantalone nero che mi sfiora i lineamenti stupendi.
Sono veramente uno schianto.

"Carlos! Accidenti ma sei sordo?!" Mi prende in giro Jay entrando in camera.
Lo evito e continuo a vestirmi a tempo di musica.
Jay comincia a ballare e va in bagno a farsi la doccia.

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Perdonatemi il ritardo mie care lettrici, apprezzo tutto quello che fate ogni giorno, mi fa veramente piacere che siate così tante e vi chiedo scusa se vi sto facendo penare con gli aggiornamenti, ma purtroppo la mia vita schematizzata non mi permette di fare quasi più niente.
Senza perderci in chiacchiere;
Che ve ne pare del capitolo?
Fatemi sapere nei commenti se vi è piaciuto o meno, inoltre se ci sono degli errori, evidenziateli che provvederò a correggerli...
baci e buonanotte piccolee!
-ChiariGiò ❣🎒👓🐱💙