Evie's Pov:
Come mi ha appena trattata Jay non mi piace minimamente, tra l'altro non voglio che per una semplice litigata possa finire questa relazione.
Sono tentata dal tornare nella sua stanza, ma allo stesso tempo ho paura che possa ferirmi ancora...
però come è risaputo che sia, l'amore non è bello se non è litigarello...
quindi alla fine che mi costa tornare da lui?
Niente!Mi cambio, indossando qualcosa di più comodo e poi dopo aver raccolto i capelli in una coda alta, dopo essermi struccata, esco dalla stanza bussando alla porta difronte alla mia.
Jay viene ad aprirmi e mi guarda neutrale.Mi sto torturando le mani dietro la schiena.
"Scusami... non avrei dovuto insistere..."
"Scusa tu Evie! Non avrei dovuto alzare la voce con te, non hai fatto niente..." sta abbassando lo sguardo.
Io mi avvicino e gli porto una mano sulla guancia accarezzandogliela.
Mi guarda negli occhi per un po' dopodiché mi circonda i fianchi e mi prende in braccio.Chiude la porta alle mie spalle e ci spostiamo sul letto, dove cominciamo a scambiarci baci e sorrisi, frasi e sospiri.
Passata una buona mezz'ora, io sono stesa
Sul letto con la pancia all'insù, Jay è steso di lato, girato verso di me, che ha un braccio appoggiato sulla mia pancia e ne sta accarezzando la pelle.
"Se prima ho alzato la voce è perché il solo pensare a quanto è successo tra di noi, mi fa ancora troppa rabbia... però non è vero quanto ti ho detto prima"
Giro la testa verso di lui e lui continua sospirando.
"Non è vero che vi ho mentito, non l'avrei mai fatto.
Ho solo omesso un piccolo dettaglio, però non vi ho mai mentito né mi è mai passato per la mente!" Si avvicina un'altro po'a me, fino a che posso sentire il suo respiro sulla mia pelle.
"Jay, davvero! Non sei costretto a dovermi dire niente... solo che... se cominciano ad esserci segreti tra di noi... questo noi non ci sarà a lungo..." Lo guardo e lui annuendo poggia la testa sulla mia spalla e mi fa avvicinare a lui in un abbraccio affettuoso.
"Giurami che se te ne parlerò, rimarrà il nostro segreto" Mi sussurra all'orecchio e io giro la testa per guardarlo e annuisco seria.Smette di circondarmi i fianchi e mi da due colpetti suo fianchi per farmi capire che avrei dovuto girarmi.
Mi alzo e mi posiziono di fronte a lui con le gambe incrociate.
Lui abbassa lo sguardo e sospira.
"Non sono il figlio di Jafar..." fa una pausa.
Gli poso le mani sulle ginocchia e le accarezzo per confortarlo.
"Mia madre era fidanzata con un ragazzo che praticamente la ricambiava a tal punto da volersi sposare in segreto...
I sui genitori non volevano, perché comunque non erano tanto ricchi né lui né lei, quindi non lasciarono che il matrimonio si effettuasse.
Mia madre rimase in cinta di questo ragazzo, che però nel frattempo trova una lampada e nota la principessa Jasmine, e alla fine si sposano.
Un uomo, il mio patrigno, si prese cura di me e mia madre, dopo tutto questo, a dieci anni, poiché mia madre era ormai morta, mi raccontò tutto questo.
Jafar mandò una lettera dove avvisava Aladdin di quanto fosse successo anni prima, ma questa risposta arrivò da parte di Airam che divenne per un periodo il mio migliore amico.
Quindi avevamo un rapporto fantastico... fino a che un giorno non disse in un intervista che se avesse avuto un altro fratello avrebbe fatto di tutto per non farlo salire al trono, perché solo lui era degno di quella maledetta sedia in velluto..."
una volta ascoltata la sua spiegazione, mi ritrova con occhi spalancati e mano sulla bocca.
"Porca miseria Jay... ma perché ti sei tenuto tutto dentro?!" Gli prendo le mani e le stringo forte, lui ricambia la presa e poi mi tira verso di se abbracciandomi.
La mia spalla si inumidisce e io gli passo la mano tra i capelli mentre gli do piccoli bacetti sul collo.
"Stasera dormi con me?" Sussurra dopo un po' di tempo al mio orecchio.
Annuisco e mi scosto leggermente per guardarlo negli occhi.
"Dormirò con te" gli lascio un bacio a stampo sulle labbra e poi mi raddrizzo con la schiena.
"Posso farti una domanda?" Chiedo e lui annuisce.
"Hai provato a parlargli da vicino? Insomma voi non vi siete mai scambiati una parola in passato, non puoi essere veramente certo che sia stato lui a scriverti o che fossero le sue vere parole...
se si fosse ritrovato costretto a doverle dire?"Jay sospira pesantemente.
"Potresti non giustificarlo?!"
"Non lo giustifico Jay, sai perfettamente però come la vedo... le difficoltà vanno affrontate. Se può farti stare meglio verrò con te a parlare con lui, però credo che abbiate bisogno di chiarirvi" Jay si limita ad annuire e poi si stende con la pancia in su.
"Si vedrà..."queste sono le sue ultime parole della serata.Jay's Pov:
Raccontando tutto a Evie mi sono sentito alleggerito.
Credo che abbia ragione quando mid ice che forse dovrei approfittare di un momento per parlarne a quattrocchi con lui.
Ma sono frenato dalla paura.
Credo di tenerci a lui come se fosse un vero fratello, però non voglio soffrire maggiormente, se quella intervista si rivelasse onesta, sincera."Jay, ci sediamo qui?" Evie mi chiama indicandomi un tavolo in giardino e io l'affianco.
Arriva il resto del gruppo, compreso Airam, cominciamo a mangiare e ci raccontiamo come la giornata sia trascorsa.
"Ehm... se dopo hai tempo disponibile, devo parlarti di una cosa..." mi escono di getto queste parole dalla bocca e Airam annuisce confuso.Aspetto che tutti finiscano di parlare e mangiare, Evie mi guarda per capire se volessi che rimanesse e io scuoto la testa.
Mi bacia a stampo e poi va via insieme agli altri."Vorrei parlarti del nostro scambio di lettere..."
"Oh... celo, è stato tanto tempo fa Jay... e poi pensavo si fosse creato un rapporto fraterno... non uno di odio"
"Lo pensavo anche io, fino a quando non hai parlato nell'intervista."
"Intervista? Di che intervista stai parlando?"
"Sei serio?! Quella in cui chiaramente dici alla giornalista che se avessi avuto un altro fratello avresti fatto di tutto per far sì che non prendesse il tuo posto sul trono"
"Io!? Non ho mai detto queste parole."
"Non negare l'evidenza, è ancora su internet"
Dico prendendo il telefono e cercando il video.
Una volta trovato glielo faccio vedere e lui ne rimane stupito, sorpreso.
"Evidentemente hanno fatto un montaggio con parte delle mie risposte." Airam si ferma e poi scrolla le spalle "mio padre... nostro padre, scopri del nostro scambio di lettere. Mi punì ma io continuavo a comportarmi male, a ribellarmi perché non volevo smettere di parlare e comunicare con te. Così facendo però l'ho reso irascibile.
Durante un incontro con questa giornalista mi fece fare tutta una serie di domande strane, personali e che indirettamente chiedevano di te." Mi guarda e posso vedere i suoi occhi brillare.
"Ho esplicitamente detto che avrei voluto un fratello e che non mi sarebbe dispiaciuto passare del tempo con lui.
Ho anche espresso la frase -non ci sarebbe stata alcuna sfida sull'assegnazione del trono"
"Beh... non so se credere a queste tue parole... ora come ora" sospiro passandomi un dito sul naso.
"Beh, posso solo dirti che non avrei voluto finisse così... e che ci sono rimasto male quando ho smesso di ricevere lettere da parte tua. Dopo tutte le lettere dove mi sfogavo e ti raccontavo cosa mi accadeva di brutto e non ne ricevevo risposta... forse questo mi ha fatto nascere un risentimento, un ripensamento nei tuoi confronti"
Io mi acciglio.
"Di che lettere stai parlando!!? Io dopo l'intervista non ho più ricevuto nulla..."
"Io ti ho scritto fino a qualche anno fa... due anni fa se non erro"
Scuoto la testa facendo spallucce
"Credimi, non mi è più arrivata una lettera da parte tua... se vuoi controllare... ho una scatola con tutte le tue lettere, ancora conservata..." ora mi sento patetico.Dopo questa frase scoppiano a ridere e scuotiamo la testa insieme.
"Che cosa romantica e dolce... anche io le ho conservate" Airam si passa una mano tra i capelli ed annuisce.Dopo qualche minuto di silenzio, sospiro e porgo la mano al ragazzo difronte a me.
"Tregua?"
"Di nuovo Fratelli" sorride e mi stringe la mano.
Fa il giro del tavolo e mi abbraccia.
"È bello sapere che una parte di me è con me, in questa scuola"
"C'è anche tua sorella..."
"Ti ho conosciuto prima che potesse capire che ci saremmo potuti sorreggere l'uno con l'altra... in un certo senso, sono più affezionato a te che a lei" spiega e annuisco.
"Mah... ora come ora dovremmo raccontarlo anche a lei" lo guardo e lui annuisce pensieroso.
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Conseguenze
FanfictionDopo l'incoronazione di Ben , la dichiarazione di Mal , Evie , Jay e Carlos del voler essere buoni , nonostante i genitori , sono avvenute interessanti conseguenze . Si affermerà qualche altra coppia ? Nasceranno altri problemi ? Stragi di cuore...