Salviamo questa serata

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Capitolo 9: Salviamo questa serata


Michele si sedette sulla sedia accanto a lui, un'espressione di profonda concentrazione sul suo viso.

-Da quel che mi hai detto, posso dirti che Giorgio lo farà, fregandosene di tutto ciò che incontrerà sulla strada-

Giovanni riappoggiò la sua intonsa tazza di cappuccino sul tavolo.

-Pensi che vincerà?- si tese al solo pensiero.

-Se fossi in te, non lascerei che le cose arriino a quel punto. Ha forti elementi dalla sua parte. E' ottimo per mantenere la famiglia, con una carriera stabile e una casa sua. Mentre tu...- si bloccò, incerto.

-Senza offesa, ma in questo momento ti trovi in una condizione di vita non molto stabile e non ti stai addossando tutti i pesi economici che ha Giorgio. Una battaglia in tribunale potrebbe risultare confusionaria e poco piacevole- alzò lo sguardo su Giovanni, pietà nei suoi occhi -Se c'è qualunque modo per evitare di arrivare fino al tribunale, devi a te stesso la possibilità di provarci-

-Come potrei evitarlo? Quando Giorgio si mette in testa qualcosa, è impossibile che la lasci andare-

-Prima cerca di tranquillizzarlo. Scopri cosa vuole realmente ottenere da tutto questo e fa dei patti con lui. Sacrifica un po' di tempo con Guido, rendilo felice... dagli il senso di avere il controllo-

Giovanni annuì.

-Nel frattempo, cerca di trovare un appartamento tutto per te. Tieni Guido fuori dalla tua relazione con Andrea. Lascia che Giorgio sbollisca la sua rabbia. Se starà ancora suonando le trombe di guerra, allora ti aiuterò a trovare il migliore avvocato della città e ti faremo uscire vincitore-

Giovanni nascose il viso tra le mani.

-Trovare un appartamento tutto mio... è come ricominciare tutto da capo-

Cercò di allontanare dalla mente la reazione di Andrea alla sua partenza.

-Senti, Giovanni... se finirai di fronte ad un giudice, ogni aspetto della tua vita personale verrà mostrato e verrà messo sotto processo. Ne vale davvero la pena?-

-La mia vita personale? Non sono io quello che ha divorziato tre volte e che è stato licenziato per un panino!-

Michele rimase sia spiazzato, sia divertito.

-Ovviamente mi devo essere perso la faccenda del panino. E sì, tireranno fuori tutto anche della sua vita personale. Per farla breve, sarà una brutta situazione per tutti-

Giovanni strinse con forza gli occhi, desiderando che tutto quello che stava vivendo potesse semplicemente evaporare, come la fumata calda che usciva dalla sua tazza.

La voce di Michele lo riportò alla realtà.

-E la parte peggiore è che... potresti perdere-

Servì una sola occhiata a Michele per capire che intendesse veramente ciò che aveva detto.

-Cercherò già da oggi di trovarmi un appartamento-

Poi prese un sorso del suo cappuccino, stupendosi che avesse lo stesso gusto di sempre mentre tutto il resto del mondo stava diventando, intorno a lui, un caos totale.

-Dovrò distruggere la mia vita solo per la gelosia di Giorgio. Di nuovo-

-Non per contraddirti, ma, per me, tutto questo non ha molto a che fare con la gelosia-

E fuori continua a piovere// CamperkillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora