접촉 - Touch

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Hoseok

Il locale era pienissimo, mai mi sarei figurato di esibirmi davanti a così tanta gente ma, una persona sola attirava il mio ansioso pensiero. Lo cercai per tutto il locale ma ancora non v'era traccia ne di lui, ne del suo amico Namjoon.

- Non ti preoccupare Hoseok-ah, arriverà prima che tu te ne renda conto. - Disse Jin posando una mano sulla mia spalla. Mi voltai a guardarlo e lo vidi sogghignare ammiccando. Scossi la testa e risi, quello hyong mi avrebbe fatto impazzire. Aveva ragione però, non aspettai molto.

Subito dopo che io e Jimin ci scattammo una foto, notai subito alcuni ragazzi raggiungere la porta. Anche da quella distanza potei sentire la voce di Taehyung e fu facile focalizzarmi sulla persona responsabile della sua euforia. Mi si mozzò il fiato, era ancora più bello di quello che mi ricordavo, ancora più bello delle foto che seguivo sul profilo di Namjoon. Come poteva essere legale una persona del genere?

Seguii ogni suo movimento, il suo mettersi in disparte, infastidito dalle persone accanto a lui; come stringeva la mano di Nam, quasi a cercare conforto in quel piccolo tocco. Non nascondo che un po' mi infastidì. Soprattutto, seguii il suo sguardo che si punto sul mio, fu la prima volta che i nostri occhi si incontrarono. Persi parecchi battiti e l'unica cosa che desideravo era quella di avvicinarmi a lui.

Quando Seokjin ci disse di seguirlo, non me lo feci ripetere due volte, presi tutto il mio coraggio e, una volta arrivato davanti a lui, mi presentai. Da vicino, era ancora più bello di quello che si potesse pensare; la forma allungata dei suoi occhi, sì tratti tipici nostri, ma quegli occhi avevano e hanno, la capacità di tenerti incollato ad essi per ore; la forma del suo naso, piccolo e tondo, quasi fosse un batuffolo di cotone, lo sapevo anche solo guardandolo, sembrava incredibilmente morbido.

Ed infine, la sua bocca. Sottile e carnosa al punto giusto, liscia e rosa quasi fosse un piccolo fiore da toccare, sfiorare, baciare. Mi disse solo il suo nome, per intero, come se non lo sapessi già. Sorrisi era così adorabile. Ancora adesso, ogni tanto, lo prendo in giro ricordando quella sera. - So chi sei hyong e sono al settimo cielo che finalmente posso conoscerti di persona. Sono venuto di proposito stasera. -

Lo vidi arrossire, avrei tanto voluto buttargli le braccia al collo ma mi limitai solo ad accarezzare quella pelle liscia e perfetta che stringevo tra la mia mano. Fu come se avesse preso la scossa, scostò la sua e subito dopo Namjoon lo venne a prendere portandomelo via. Sospirai allontanandomi senza lasciare, però, che i miei occhi smettessero di seguirlo.









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Scrivere questo capitolo con First Love che ti invade le orecchie, la mente, i sensi.

𝐼𝑘𝑖 𝑡𝑒 𝑘𝑢 𝑦ū𝑘𝑖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora