La faccenda si stava facendo veramente inquietante e io iniziavo ad evere veramente
paura
"quell'uomo ha fatto delle grandi scoperte ma non ha saputo dire con esatezza di che cosa si trattasse. Ma di certo sta succedeno la stessa cosa che è probabilmente successa anni fa"
presi il librobe decisi di nasconderlo per evitare che qualcuno se ne impissessasse,
non volevo creare preoccupazione... cene era già troppa.
Mi sdraiai sul letto a pensare ad un modo per ricollegare il tutto ma più ci provavo e più sembrava impossibile
"eppure manca qualcosa, il tassello per finire il puzzle. La
prova definitiva per darefondo alle scoperte di quell'uomo e
capire finalmente che cosa ha
ucciso quelle persone e perchè lo sta facendo ancora... mi sebra di vivere un film giallo".
Ero stanca di tutti quei pensieri per la testa, avevo bisogno di distrarmi un po e di uscire di casa così mi misi le scarpe e uscì un po.
Volevo stare da sola e non volevo nessuno tra i piedi in quel momento, mi tirai su il cappuccio della felpa per il freddo e mi misi le mani in tasca per lo stesso motivo, c'era un
filo di nebbia su tutta la città e la rendeva sempre più inquietante per non parlare della foresta dove la nebbia si concentrava maggiormente e la rendeva spettrale ai massimi livelli
"ci sarà davvero qualcosa la dentro?"
a volte sarei voluto entrare e npn uscire fino a quando non avessi trovato una prova dell'esistenza del killer di Crystal Springs e capire perchè è tornato ad uccidere.
La fissavo intensamente ed ero così da più di cinque minuti e così decisi di andarmene per non sembrare una pazza o qualcosa di simile; camminavo a zonzo
senza una meta precisa era tanto per distrarmi ed evitare di pensare agli avvenimenti di questi ultimi giorni ma proprio non ci riuscivo, alla fine andai alla vecchia ferrovia dove speravo di trovare un po di pace
"perchè c'è qualcuno che uccide le persone di Crystal Springs in questo modo? E perchè lo ha ftto anche in passato? Che ha contro questa città?"
mi ero stesa sul tetto della stazione e guardavo il cielo leggiermente grigio chiudendo gli occhi e subito l'immagine di quei due occhi gialli chemi fissavano mi comparve nella mente
"come possono quei due occhi possedere ad un essere tanto crudele?"
ad un tratto tutti quei pensieri scompatirono a causa di un forte rumore proveniente dal sentiero nella foresta
"cosa è successo?"
subito scesi dal tetto e mi allontanai dalla ferrovia avviandomi verso il sentiero e appena ci arrivai vidi che unamacchina avva sbandato e che era finita cpntro un albero
"oh cavolo!"
mi precipitai verso la macchina e intanto vidi che le persone al suo interno stavano uscendo e sbravano stare bene
-hey tutto ok?-
-eh si grazie-
-aspettate chiamo aiuto-
presi il telefono e chiamai in carroattrezzi e la polizia dopodichè iniziai a parlare con la coppia
-che cosa vi è succeso?-
-stavamo attraversando con la macchina per tornare a casa... siamo appena tornati da un viaggio. Ma poi...-
l'uomo fu interotto e la donna saltò su vusibilmente preoccupata
-qualcosa di grosso ci è passato davanti come un fulmine e dallo spavento mio marito a perso il controllo della macchina e siamo finiti addosso a questo albero!-
-qualcosa di grosso?-
-si, sembrava un animale ma non so quale-
-vi ricordate qualcosa, anche un minimo dettaglio?-
i due cercarono di ricordare e poi la donna sembrò essersi ricordata qualcosa
-io si... ricordo di aver visto oltre alla sagoma nera due lucine gialle in quella che sembrava la testa, quindi credo di aver visto gli occhi... si due occhi gialli-
rimasi paralizzata, quello che
la coppia aveva visto era la stessa
cosa che avevo visto io nella foresta? Quindi qualcosa effettivamente viveva nella foresta
-grazie d aver rusposto alle domande e scusate per la mia curiosità. È chesto cercando di andare in fondo a questa situazione-
-in che senso?-
-beh in questi giorni sono accaduti strani fatti tra cui la morte misteriosa del povero Carl Amber e...-
-aspetta hai detto Carl Amber?-
-si, lo conoscevate?-
-era il nostro vicino di casa-
sembravano amcora più spaventati di prima ed era comprensibile
-voi quando siete partiti?-
-di certo quando Carl era ancora vivo-
-e avete sentito niente per caso?-
-no niente di niente... chi è stato ad ucciderlo?-
-la polizia lo ha classificato cme caso irrisolto. Non esistono prove, armi e nemmeno testimoni-
-qualcosaltro chedovremmo sapere?-
stavo pensando che forse avrei dovuto dire a quella coppia tutto ma forse era meglio non farli spaventare di più
-si... state lontani dalla foresta-
e me ne andai da loro non appena sentì le sirene della polizia avvicinarsi, mi tirai su il cappuccio e mi oncamminai di nuovo verso la città
"un enorme animale con due occhi gialli... è senza dubbio lo stesso che ho visto quella notte e probabilmente quello che fa continuamente quei versi e che frse è la causa degli omicidi di adesso e di tanto tempo fa"
ad un tratto qualcuno mi ciamò al telefono: era a mamma
"che succede adesso?"
《pronto?》
《Allison dove sei?》
《in città perchè?》
《resta li e non venire a casa》
《mamma chesuccede?》
di sottofondo sentivo il campanello e una voce maschile inconfondibile, quella di mio padre
《mamma vattene da li!》
《se lo faccio ci ucciderà lo hai sentito》
《lo farà anche quando noi finiremo i soldi. Stai solo scappando dall'inevitabile. Chiama la polizia e tutto finirà》
《no... io non... posso》
poi mise giù e non la sentì più
-mamma? MAMMA?-
misi il telefono in tasca e iniziai a correre verso casa mia e vidi miamadre fuori con mio padre, mi nascosi dietro ad un albero e rimasi li devidendo che avrei agito solo in casi estremi.
Miamadre gli stava dando i soldi ma lui quando li tirò fuori non sembrò contento, forse non era la cifra che si aspettava; fattostà che sembrò arrabbiarsi e mia maadre cercava di calmarlo ma inutilmente, sentivo che stava per succedere qualcosa ma poi mio padre si girò e vedendo che c'era un passante li davanti lasciò
perdere, salì in macchina e se ne andò stavo per andare da mia madre ma poi guardai un altra volta il passante e notai che era Peter
"ma dove va?"
vidi chestava entrando nella foresta per la secnda volta e tutto mi sembrava sempre più bizzarro ma adesso dovevo pensare a mia madre.
Corsi da lei e la aiuti a rialzarsi e la portai in casa, la feci sedere sul divano e le preparai un po di Tè che ruscì a farla calmare e dopo poco si addormentò così la lasciai riposare e andai in camera mia pensand a quello che avevo appena visto
"perchè Peter entra ed esce nella foresta pur sapendo quello chesuccede?".

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Blood Love
WerewolfUna notte, di luna piena, Allison scappa di casa e si ritrova in una foresta dove si perde, finchè il suo sguardo non incrocia due splendidi occhi gialli che la fulminano. Il giorno dopo conoscerà un ragazzo al quanto strano che però riuscirà farl...