cap. 16

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Il mattino seguente mi svegliai ancora accoccolata a Peter che dormiva ancora e non accennava ad alzarsi
"perchè tutto questo deve  durare solo una settimana?"
la sua mano era ancora sul mio fianco anche se non me lo teneva più stretto, io invece ero ancora su di lui e così mi tolsi mettendomi al pari con la sua faccia
"come può un ragazzo essere così carino anche mentre dorme?"
pensai guardandolo riposare in santa pace, iniziai ad accarezzargli lentamente i capelli e poi mi avvicinai per lasciargli un bacio sulla guancia cercando però di non svegliarlo dopodichè mi girai dall'altra parte cercando di riaddormentarmi ma invano perchè dopo nemmeno due secondi il braccio di Peter mi circondò la vita un altra volta e poi appoggiò la sua testa sul mio collo
-sei sveglio o no?-
-si che sono sveglio...-
aveva ancora la voce un po roca e uno guardo assonnato
-ti ho svegliato io?-
lui annuì mentre si sfregava un po gli occhi e sbadigliava
-scusa-
-fa niente tanto prima o poi mi sarei dovuto svegliare-
mi diede un bacio sulla guancia e si alzò da letto e io subito dopo di lui, presi una maglia dall'armadio e la indossai mentre lanciai a Peter la sua per poi scendere in cucina.
Non avevo una gran fame e così presi una mela ma tirai fuori qualcosa per Peter anche se non sapevo se avesse fame, infatti lui si mangiò solo una banana; me ne andai in bagno a lavarmi i denti e la faccia poi lasciai andare Peter in bagno.
Afferrai il telefono e iniziai a guardare un paio di cose e poi mi ricordai che quel giorno avrei dovuto parlare con Clary di quello che era successo l'altra sera
-ancora preoccupata per quella faccenda di ieri?-
-si e adesso sono in ansia-
Peter si sedette sul divano di fianco a me e mi mise un braccio intorno al collo
-andrà bene tranquilla-
-lo spero...-
appoggiai la testa sulla sua spalla sperando do ricevere un po di cpnforto da Peter e così fece: mi accarezzò dolcemente la spalla, mi lasciò un bacio sulla testa e poggiò la sua guancia sulla mia nuca e io lo abbracciai d'istinto
"sarei impazzita senza di lui"
pensai chiudendo gli occhi per godermi quel bel momento
-va un po meglio?-
annuì cercando di far durare quel momento il piu a lungo possibile ma dopo un po dovetti staccarmi da Peter anche se malvolentieri perchè dovevo andare da Clary
-ok vado a risolvere questo piccolo problema. Ci vediamo più tardi-
-ok a dopo-
gli lasciai un bacio sulla guancia e poi chiusi la porta di casa avviandomi verso quella di Clary e intanto sentivo lo sguardo di Peter su di me
"non mi molla prorpio un attimo"
pensai ridendo un po.
Arrivai a casa di Clary e suonai il campanello e subito lei mi aprì facendomi entrare in casa, con me avevo il portatile e il diario
-allora... che diavolo è successo quella sera? Che cosa erano quelle cose e perchè tu sei uscita e quella cosa non ti ha nemmeno sfiorata?-
-adesso cerca di calmarti, ho intenzione di dirti tutto ma un passo alla volta ok?-
-ok...-
misi tutto su in tavolo e partì subito con il diario
-ti ho detto che la mia casa è della mia famiglia da generazioni no?-
-si e allora?-
-beh qualche giorno fa, mentre rimettevo in ordine la soffitta ho trovato questo. È un diario di un mio lontano parente e risale a più di 30 anni fa e qui sopra descrive le stesse cose che stanno accadendo adesso-
-vuoi dire che quello che sta accadendo in questo momento è già accaduto in passato?-
-si e noi siamo solo all'inizio... qui c'è scritto che ci sono stati più di un omicido come quello di Carl e che ogni giorno si sentivano strani versi provenire dalla foresta. E inoltre quest'uomo in una casa abbandonata ha trovato qualcosa di davvero strano: peli di animale, graffi ovunque e delle catene attaccate ad un termosifone come se dovessero imprigionare qualcuno o qualcosa-
-ne hai trovata una anche tu?-
-no ma credo che ci siano delle abitazioni così-
poi presi il portatile e iniziai ad aprire le pagine dove avevo fatto le mie ricerche
-l'altra sera quando sono uscita dalla tenda ho visto chiaramente di che cosa si trattava...-
-di cosa?-
-di lupi giganti-
-lupi giganti?-
-si so che è impossibile da credere ma è la verità. E se sono veramente lupi è impossibile che quei due fossero soli-
-intendi dire che nella foresta potrebbe esserci un intero branco?-
-è possibile e inoltre la morte di Carl potrebbe avere diverse cause ma quella che sembra avere più senso è il fatto che lo abbiano ucciso per il gusto di farlo-
-e se...-
-e se cosa?-
-e se lo avessero ucciso per un motivo diverso?-
-tipo?-
-non so... magari un avvertimento-
-tipo un avvertimento di non entrare nella foresta o roba simile?-
-si!-
-effettivamente potrebbe avere senso. In fin dei conti Carl era un cacciatore, poteva essersi imbattuto in uno di quei lupi e magari per paura che accadesse qualcosa al loro branco lo hanno ucciso-
-è una possibilità-
Clary non aveva tutti i torti: se erano lupi giganti potevano anche avere più intelligenza rispetto ai lupi normali e magari riescono a riflettere in modo diverso
-però c'è una cosa che non mi è chiara...-
-e quale Clary?-
-perchè quelle bestie non ti hanno uccisa o ferita?-
non sapevo se rispondere la verità oppure no ma alla fine lo feci
-ecco giorni fa io sono scappata d casa per sai... mio padre. Mi sono ritrovata nella foresta e ad un tratto ho visto due occhi gialli stupendi che mi fissavano e dopo sono scomparsi. Quegli occhi gli ho rivisti più di una volta e in uno di quei casi mi hanno salvato la vita-
-si ma perchè ti salva?-
-questo non lo so...-
effettivamente era strano che salvasse solo me o che fosse sempre lo stesso lupo a salvarmi, era come se, in qualche modo, mi facesse da angelo custode ma sembrava veramente inverosimile.
Alla fine dopo aver spiegato tutto a Clary ritornai a casa e l'unica cosa che in quel momento avrei voluto era stare con Peter, ma non volevo risultare troppo appiccicosa e così me ne tornai casa con in mente un unica domanda
"perchè continuo a vedere quel lupo?".

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