Il parco dei segreti

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In realtà quel nome era stato battezzato appunto dai ragazzi, era un semplice parchetto dove i bambini molto spesso andavano a giocare, negli ultimi anni però veniva frequentato molto meno per questo era più vuoto e libero, fu lì che i ragazzi decisero di trovarsi ogni volta che dovevano confrontarsi su un argomento o ricordare qualcosa del passato. Quel posto aveva un qualcosa di magico che li faceva sentire importanti e speciali al tempo stesso.

Come descritto sul gruppo alle 16:30 arrivarono quasi contemporaneamente tutti quanti. Non c'era ne imbarazzo, ne ansia solo una gran voglia di darsi un abbraccio unico e di capire, capire come si sarebbero dovuti comportare e soprattutto da dove iniziare.
Swami << Non posso crederci, quasi mi sembra di star sognando, ritrovarci di nuovo qui insieme, mi fa star bene>>
Leo << Hai detto bene, sentite mi dispiace se non mi sono comportato molto bene in questi giorni ma mi sembrava di vivere in un tunnel senza uscita>>
Sere << Tranquillo... Penso che non sei l'unico ad aver avuto questa situazione... se non ci fossero state Swami e Raffa, sinceramente non so nemmeno se sarei qui con voi ora>>
Dimi << Lo sbaglio l'ho fatto anche io... forse vi ho messo troppa fretta, non ho pensato ai sentimenti generali e in particolare a quali potessero essere le conseguenze>>
Raffa << Adesso siamo qui tutti insieme, pensiamo al domani... E comunque è normale ragazzi, siamo certi di voler riaprire quella parte della nostra vita?! >>
Daniel << Stavolta dobbiamo essere davvero certi... Se qualcuno non se la sente è meglio che lo dica subito >>
Tutti << Facciamolo>>

Swami << Da dove partiremo più o meno?!>>
Sere << Bhe sicuramente anche se sarà molto duro, Sebastiano penso che sia uno dei primi "obbiettivi">>
Raffa << Te la senti davvero di affrontare in primis questo argomento?!>>
Sere << Si, lo devo per me, per lui e per la sua vita tolta troppo giovane>>
Dimi << La polizia non ha più detto nulla dopo quella sera, mi sembra tutto molto strano>>
Daniel << Stasera i miei fanno una cena con alcune persone molto importanti, tra di esse ci sono anche due carabinieri, maschio e femmina, se volete posso provare a capire qualcosa>>
Raffa << Io se sei d'accordo Sere potrei venire da te e cercare alcuni indizi magari nella parte di tuo fratello>>
Sere << Per me sarebbe perfetto, così almeno non sarò da sola ad affrontare tutto questo>>
Leo << Io, Swami e Dimitri se siete d'accordo potremmo tornare in piazza e cercare di capire come è apparso quel corpo, l'area è ancora isolata, non dovremmo avere problemi>>
Dimi << Quindi è deciso?! I "6 start's" sono tornati>>

Forse bastava mettere in chiaro le idee, forse serviva arrabbiarsi, evitarsi, non considerarsi, ma bastò un posto conosciuto, un posto che li aveva visti crescere, un momento di tensione, di ansia, per far riapparire quel legame che li stavano portando di nuovo a tornare esattamente come un anno e mezzo prima, con una consapevolezza diversa però, stavolta dovevano proteggere le persone a cui tenevano, proteggersi e mettere una volta per tutte dietro le sbarre quel maniaco. Pensarlo e parlarne era molto più semplice in confronto a tutto quello che avrebbero dovuto affrontare per vedere davvero la "Felicità" ora però quello che contava di più era il fatto di essersi ritrovati in tutto e per tutto.

Sempre il sole sorgerà Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora