Sempre il sole sorgerà

Storie altalenanti (1 parte)

Un attimo dopo, dalla telecamera del computer si vede la stanza numero 5 del commissariato dove in quel momento si stava per svolgere l'interrogatorio di Lorenzo alias Falco Rosso, tenuta proprio dal Generale Bruni

Generale Bruni << Finalmente dopo tante attente ricerche e controlli sono riuscito finalmente ad ingabbiarti, non credevo di riuscirci tanto facilmente>>

Ma in quel momento Lorenzo stava cercando il più possibile di non parlare e soprattutto di non affrontare il suo sguardo, la rabbia che lo stava pervadendo in quel momento l'avrebbe portato quasi sicuramente a fare una pazzia

Generale Bruni << Cosa c'è?! Non vuoi parlare?! Non hai coraggio?! Hai paura?! Sai benissimo che ormai non puoi scappare, il tuo tempo è finito, sta giungendo al termine>>
Lorenzo << Ne sei proprio sicuro?! O forse questo è un modo per salvarti te... Come sempre poi... Senti puoi ingannare tutti quanti, puoi far credere a tutto quello che pare a te... Ma non inganni me... So come sei fatto... E so anche che questa non è stata una casualità... Sei davvero sicuro di volermi sbattere dentro?! O ancora meglio farla finita?!>>

Bruni tornò ad irrigidirsi, quei giorni ormai erano più i momenti di tensione che viveva rispetto a quelli di tranquillità. Con un unica differenza, stavolta non sarebbe riuscito a fuggire, il rischio era troppo alto

Generale Bruni << Dove v-vuoi a-arrivare con q-questo discorso?!>> mentre si stava mettendo a sedere
Lorenzo << Non c'è nessuno che ci sta ascoltando giusto?! Allora perché non parliamo in maniera tranquilla?! Come due amici?! Tipo gli incontri che fino a poco tempo facevamo nei bar fuori città?!>>

I ragazzi rimasero bloccati da quella affermazione

Veronica << Non può essere>>
Swami << Aspettate loro due quindi?!>>
Sere << Vi prego non ditelo>>
Dimitri << Magari è soltanto una tattica>>
Raffa << Tattica?! Ragazzi loro due sono amici e conoscenti e chissà da quanto tempo e magari anche lui ci ha fatto del male>>
Leo << Ok Raffa non correre troppo>>
Daniel << Non dobbiamo costruire castelli invisibili, non sappiamo come stanno le cose>>
Sere << Dobbiamo continuare ad ascoltare>>

In tutto questo Veronica stava tornando a crollare, era davvero pronta ad ascoltare tutta la vera storia?! E soprattutto perché suo fratello in quei giorni non gliene aveva parlato, che stava succedendo di nuovo?!

Generale Bruni << Lorenzo sai benissimo che c'è un motivo se sono arrivato a ciò>>
Lorenzo << Davvero?! Allora illuminami... Perché io non lo so... L'unica cosa che so è che dopo quella lettera tu non sei più stato la stessa persona che credevo di conoscere... E soprattutto credevo di potermi fidare>>
Generale Bruni << Lo sono ancora... semplicemente voglio solo una rivincita... Voglio uno stato di superiorità... Ma alla fin fine sono la stessa persona che hai sempre conosciuto>>
Lorenzo << Invece non è così!!! Sapevi benissimo quello che sarebbe successo e te ne ho anche parlato... Se fossero stati gli altri compreso Marzocchi ben venga... Ma mia sorella no non la deve toccare... Se sei la stessa persona che mi ha tenuto per tanto tempo in casa tua dove abbiamo condiviso di tutto e di più... Dimostrami che lo sei ancora>>
Generale Bruni << Come posso fare?! Come posso farti capire che sono la stessa persona?! Dimmelo perché io non so come fare davvero>>
Lorenzo << Abbandona Paolo, non seguirlo, non stare al suo gioco, non farti comandare... Solo così allora potremmo andare d'accordo>>
Generale Bruni << Non posso farlo... Non riesco>>

Il collegamento saltò misteriosamente, lasciando sia i ragazzi che la conversazione in se bloccati e interdetti

Leo << Non riesco a capire... Per tutto questo tempo Lorenzo è stato da Bruni>>
Preside Marzocchi << Sapevo che Bruni in un modo o nell'altro era molto immischiato in tutto questo... Il fatto che fosse sempre presente e quasi sapesse ogni mossa dava le conferme>>
Dimitri << Tutto questo è assurdo... Lui sta facendo il doppio gioco quindi?!>>
Swami << Non penso... Insomma sappiamo e ce l'ha fatto capire bene da che parte sta>>
Raffa << Veronica stai bene?!>>

Mentre le ragazze le si avvicinarono per abbracciala... non sapeva nemmeno lei come potesse stare insomma quella situazione oltre ad essere assurda non aveva un senso logico, aver ritrovato suo fratello era stata un arma a doppio taglio soprattutto per la perdita e la mancanza di risposte che tutto questo si era portato con se

Daniel << Sentite nell'interrogatorio si parla anche di una lettera, dovremmo guardala>>
Sere << Sarà impossibile da trovare>>
Leo << A meno che>>
Dimitri << A meno che cosa piccolo?!>>
Leo << A meno che non andiamo a perlustrare il suo ufficio o ancora meglio... Casa sua>>
Dimitri << Sei pazzo!!! È troppo rischioso>>
Sere << Però non ha tutti i torti... da un certo punto potrebbe servirci tanto>>
Daniel << Da che parte scusate?!>>
Raffa << E poi questa sicurezza dove l'avete trovata?!>>
Swami << Lui sappiamo che molto probabilmente è suo fratello... Potremmo capire anche meglio dove si può nascondere quel pazzo... Ragionandoci non è una cattiva idea>> 
Preside Marzocchi << È troppo rischioso Ragazzi... Stiamo parlando di Bruni... Potrebbe essere una trappola>>

Il video tornò a partire

Generale Bruni << Se cambiassi idea... Rischierei la vita...>>
Lorenzo << Allora vorrà dire che la perderò io... O gli altri>>
Generale Bruni << Alleati con me e con il gruppo... Via Saati, 22 te la ricordi giusto?!>>
Lorenzo << Non mi scorderei mai>>

Veronica << BASTA!!! Spegnete tutto... Non voglio più vedere né sentire nulla>>
Swami << Ma... Veronica>>
Veronica << Nessun Ma... Non voglio più sentire niente>>

Detto questo uscì dall'ufficio di Marzocchi

Preside Marzocchi << Veronica... Aspetta, so che tra noi non è mai corso buon sangue e so che forse per te stare nello stesso posto vicino a me può darti fastidio... Ma lascia almeno che ti protegga, ora come ora stare qui fuori alla visibilità di tutti può essere molto pericoloso>>
Veronica << Hai ragione... Ma lo faccio solo per protezione>>