Una serata più che speciale

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Come preannunciato durante la telefonata 5 minuti dopo Dimitri si ritrovava a casa di Leonardo. Appena entrò vide Leo rannicchiato in un angolo con la testa fra le ginocchia e il corpo che gli tremava dalla quantità di singhiozzi e pianti trattenuti che stava avendo in quel momento. Dimitri corse da lui e se lo tirò su in braccio, cingendogli bene i fianchi, dopo di che si andò a sistemare sul divano con lui sulle ginocchia ed iniziò ad accarezzarlo

Dimitri << Ehi che ti succede... Perché stai così?! >>

Leonardo cercava sempre di dimostrarsi forte davanti a tutto e tutti. La sua timidezza lo bloccava tanto e molto spesso passava come persone schiva, permalosa e piena di sé. Chi lo conosceva bene sapeva che lui in realtà non era così, era sempre un ragazzo dolce e timido dove faceva fatica a fidarsi delle persone, il suo passato e la situazione instabile dei genitori non lo stavano aiutando di certo.

Leo <<P-perché o-ogni v-volta mi s-sento t-totalmente i-inutile... N-non me n-ne va b-bene una... E la c-cosa che mi fa più m-male è c-che la g-gente s-sembra d-divertirsi a v-vedermi c-così... >>
Dimitri << Shh... Calmati e respira... Altrimenti capisco poco di quello che dici... È quello che penso io?! >>

Dimitri aveva visto benissimo le storie pubblicate poco prima e in quel momento solo lui sapeva che "odio represso" stava lanciando a Daniel, era uno dei suoi più grandi amici e si divertivano tanto, ma Leo era stato il primo che aveva conosciuto in quell'incubo di posto ed era diventato come un fratello per lui.

Leo << Soprattutto ma non solo... Quando ti ho messo giù mi è arrivato q-questo... >>
Gli fece leggere il messaggio di poco prima
Dimitri << Sai che non è così, tu non centri niente ne con i tuoi genitori, ne con quanto detto da Daniel e suo padre. Sembrano tutti ubriachi sicuramente non ragionano con la testa... >>
Leo << La gente u-ubriaca d-dice sempre la verità... >>
Dimitri << Allora dovrò stare attento... Soprattutto in tua presenza, chissà cosa ti potrei mai chiedere>> iniziando subito a fargli il solletico.
Leo << Basta, Dimitri ti prego, non potete usarlo come punto per colpirmi... Non vale>>
Dimitri << Però ti ho fatto sorridere e sei anche molto più bello quando ridi... >>
Leo << Grazie mille.... >>

A casa di Serena intanto le due ragazze erano sul divano a guardare un film che faceva morire dal ridere. Serena era seduta mentre Raffaella aveva la testa sulle sue gambe, talvolta Serena le faceva delle carezze tra la guancia e la pancia
Raffa << Sto molto bene... Sai forse dovremmo farlo più spesso>>
Sere << Si non è affatto male... Sai in questo periodo sono sempre molto tesa... Però mi basta guardarti, pensarti o semplicemente averti accanto per farmi sparire tutte le paure che mi trovo dentro>>
Nemmeno lei sapeva dove stava trovando tutto quel coraggio di dire queste cose e ancor di più dopo che con una piccola spinta fece combaciare le sue labbra con quelle di Raffaella, un semplice e delicato tocco, che scatenò milioni di farfalle nello stomaco di entrambe, ci fu subito un secondo bacio stavolta però più lungo del primo, in quel momento esistevano solo loro, decisero di sdraiarsi per stare più comode continuando a coccolarsi e baciarsi quella serata era la loro serata, il giorno seguente magari sarebbero tornate come sempre ma Raffaella era contenta di vedere tanta sicurezza in Serena.

A casa di Leonardo si erano già fatte le 01:00 buona, sua madre anche quella sera era rimasta via per lavoro, in salotto la televisione era accesa ma ne Leonardo ne Dimitri la stavano guardando, la posizione era rimasta più o meno la stessa con Leo seduto sulle sue gambe, l'unica differenza era che lui si era addormentato. Cercando di fare il più piano possibile Dimitri lo portò in camera, lo cambiò e lo distese sotto le coperte quando
Leo << Ti prego non andare... Sarei da solo... >> un lieve sussurro lo fece fermare
Dimitri decise quindi di rimanere mandò un messaggio a sua madre, si tolse la maglietta e si mise sotto le coperte vicino a Leonardo, il quale prontamente appoggiò la testa sul suo petto
Leo << Grazie per la serata... E scusami se ti ho rovinato i piani...>>
Dandogli un leggero bacio sulla fronte e attirandolo per bene a sé, cingendogli i fianchi
Dimitri << Non mi hai rovinato nulla... Buonanotte Leo >>
Leo << Notte Dimi>>

Si addormentarono così, stretti stretti tra loro cullati dai loro respiri e dalle sensazioni che si sentivano.
Per una sera il destino sembrava volerli vedere felice, ma quanto sarebbe durata questa tranquillità?!

Sempre il sole sorgerà Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora