Sempre il sole sorgerà

Un incontro inaspettato

Il mattino seguente alle 8:30 circa i ragazzi piano piano stavano arrivando al parco, tutti avevano visibili i postumi che la notte scorsa li aveva scossi abbastanza.
I primi due ad arrivare dopo tanto tempo furono Daniel e Leonardo

Daniel << È un miracolo... Leonardo Cavazzi puntuale... La fine del mondo è vicina... >>
Leo << Gne, gne, gne... Ho fatto colazione al bar con mia madre e mi sono alzato presto... >>
Daniel << Ah capito... Ti ha detto qualcosa riguardo a quello?! >>
Daniel faceva riferimento al succhiotto che Leo aveva nella parte destra del collo
Leo << Potrebbe aver intuito qualcosa... ma non è un problema... Almeno non quanto i tuoi... >>
A differenza sua infatti Daniel la scorsa notte volente o meno si era ritrovato con quasi una collana di succhiotti che arrivavano fino all'inizio del petto. Anche se a Leo magari poteva dare un po' fastidio non ci diede peso infondo quel periodo per loro non era molto fortunato
Swami << Buongiorno... >>
Sere << Ciao Ragazzi... >>
Raffa << Hello... Ciao Sere>>
E le andò a stampare un sonoro bacio sulla guancia. Mancava solo Dimitri ritardare non era proprio da lui.
Dimitri << Ehi scusate, ho avuto un problema con il trasporto... Pronti?! >>
Tutti << Andiamo >>
Dopo di che, Dimitri si avvicinò a Leo e gli circondo le spalle con le sue braccia

Swami << Quindi come andiamo?!>>
Leo << Magari in treno è meglio... Ci perdiamo più facilmente nel caso>>
Sere << Fra 20 minuti abbiamo il treno>>
Dimitri << Perfetto >>

Il viaggio in treno duro massimo una 15 di minuti, dovuto ad un piccolo ritardo del treno

Swami << Ok, ora da che parte dobbiamo andare?! >>
Sere << Raggiungiamo il centro, la via parallela prendiamo quella, avanti per 500 metri poi a sinistra, destra per altri 220 metri e lo troviamo sulla destra... Così dice... >>
Swami << Navigatore frena... Non ho capito niente... >>
Sere << Seguitemi in pratica>>

I ragazzi iniziarono a girare per la città, si sentivano più liberi e spensierati, alcuni occhi indiscreti li scrutavano, sicuramente un po' immaginavano anche ci fossero in quel periodo la televisione non faceva altro che parlare di ciò che succedeva a Cattolica.

Sere << Eccoci qui ragazzi... La via è questa... Dobbiamo trovare la casa precisa... >>
Daniel << Ok ma poi?! Se non è abbandonata che facciamo?! >>
Raffa << È vero abbiamo pensato a tutto ma se ci dovesse essere qualcuno come facciamo... saremmo bloccati... >>
Swami << Intanto troviamo il posto... Dopo di che vedremo come fare... Un attimo, ragazzi dov'è Leo?! >>
Dimitri << Cos?! No non può essere successo di nuovo... >>
Sere << LEO!!! DOVE SEI?! >>
Leo << Ma vi pare di urlare come cornacchioni mestruati?! Stavo guardando quel bellissimo negozio di vestiti, ci sono alcuni saldi e valutavo... >>
Swami << Sei serio?! Stiamo facendo una specie di "missione" e tu pensi alla shopping?!>>
Leo << In realtà avevo trovato una cosa anche per te... ma vorrà dire... >>
Swami << Sai che a volte sono scorbutica, cosa sarebbe?! >>
Dimitri << Voi due venite subito qui... Peggio di due bambini... >>
Leo << Oh come se tu fossi il padre modello >> lo prese un po' in giro per vedere la reazione che poco dopo arrivò... Dimitri se lo caricò sulle spalle e
<< Vedrai quando siamo da soli cosa ti succede>>
Raffa << Uhhh... Sere ci proviamo?!>>
Swami << SCOSTUMATI>>

Poco dopo raggiunsero la casa indicata, era una piccola palazzina suddivisa su due piani, color bianco panna, due balconcini decorati da tanti fiori pendenti, il giardino era abbastanza grandicello compreso di un piccolo orto. Quel posto dava l'idea di tutto fuorché di una casa abbandonata

Daniel << Ecco... Come sospettato... >>
Leo << Questa casa è molto bella e si vede che è curata da qualcuno... >>
Swami << Abbiamo fatto un viaggio per nulla... >>

Ma nel momento in cui Swami stava finendo di dire la frase, una voce dietro di loro li bloccò

"State cercando qualcuno?! O avete bisogno di qualcosa?! Vendete della roba se no?!"

Quella voce.... I ragazzi ormai si erano dimenticati di sentirla... Ma nello stesso momento non sapevano davvero se fosse in riferimento alla persona che credevano loro.... Appena si girarono sia loro che la persona stessa si paralizzarono contemporaneamente

Leo << N-non p-può e-essere... >>
Dimitri << T-tu... c-cioè... L-lei... >>
Swami << D-ditemi che s-sto s-sognando... >>

Raffaella e Serena erano abbracciate tra loro, stavano per piangere ma in quel momento tutti erano scossi...  Non potevamo credere a quello che stavano vedendo in quel momento...

"R-ragazzi.... P-piccoli miei... Siete d-davvero v-voi..."

La persona era crollata in un pianto liberatorio con anche singhiozzi belli acuti

Leo << VANNA!!!!! O mio Dio!!!! >> 

Leonardo fu il primo a correrle incontro e abbracciarla forte, in seguito anche gli altri ragazzi fecero la stessa cosa di Leo... Avevano ritrovato una persona per loro cara...

Ma pensandoci bene... Chi è Vanna?!