Litigi

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Passò più o meno un oretta buona prima che i ragazzi si ricongiunsero a casa di Leonardo, entrambi i gruppi avevano fatto due scoperte, due scoperte che avrebbero cambiato forse o meno la situazione

Dimitri << Nell'ufficio di Marzocchi abbiamo trovato questo messaggio anonimo... >>
Daniel << Non è di "Falco Rosso">>
Sere << No anche perché secondo me lui stava seguendo noi tre... >>
Raffa << Che cosa?!! E state bene?! >>
Swami << Si si tranquilli... Semplicemente usciti dalla casa, attaccato ad un albero c'era questa frase... >>
Leo << Inoltre non è l'unica cosa che abbiamo trovato... >>

In quel momento Leonardo mise sul tavolo il cellulare con tutte le foto che aveva scattato all'interno della casa più la cassetta che avevano ritrovato sul bancone

Daniel << Aspettate... Quindi davvero ci vive qualcuno lì dentro?! >>
Swami << Più che viverci oserei dire che sia una base segreta... >>
Raffa << Sapete a chi potrebbe appartenere questa roba?! >>
Sere << Abbiamo escluso Paolo, bisogna vedere quella cassetta... >>
Dimitri << Però è diversa dalle altre... >>
Daniel << Sicuri che non sia una trappola... >>
Leo << Trappola o meno più incasinati di così non potremmo essere... >>
Swami << Apriamo la scatola... >>

Ma in quel momento arrivò a casa la mamma di Leonardo, così i ragazzi cercarono come meglio potevano di nascondere le cose

Sig.na Cavazzi << Buongiorno Ragazzi, come state?! >>
Swami << Tutti bene grazie mille... >>
Sig.na Cavazzi << Leo tesoro, ho una cosa da dirti... >>
Leo << Dimmi è successo qualcosa di grave?! >>
Sig.na Cavazzi << No, non proprio o almeno... Stasera dovrai uscire a cena con tuo padre, la sua compagna e Michele... >>
Leo << Stai scherzando spero!!!!>>
Sig.na Cavazzi << No purtroppo... Tuo padre si vuole sposare e vuole parlare anche con te, una cena in "famiglia" >>
Leo << Che se la faccia con loro 3, noi non siamo più la sua famiglia... Per me lui non esiste... >>
Sig.na Cavazzi << Tesoro non dire così... So bene cosa provi ma... >>
Sig. Chiari << Ma è giusto che noi parliamo.. >>
Leo << Che cosa ci fai tu qui... >>
Sig Chiari << Tua madre te l'ha appena spiegato... Sarà una cena tranquilla... Inoltre ho saputo quello che sta accadendo e che tu frequenti molto poco la scuola... >>
Sig.na << Non penso che sia il momento adatto per parlarne... >>
Sig Chiari << Si invece che lo è... Non puoi permettergli tutto come hai sempre fatto... >>
Sig.na Cavazzi << Se gli permetto tutto è perché purtroppo mi devo sfasciare le ossa per mantenergli una vita sana e dignitosa... Una vita che tu non gli hai dato... >>
Sig. Chiari << Ma stai zitta sono solo cavolate quelle che dici... >>
Leo << ADESSO BASTA!!!!!! Sono stanco di tutto questo, di questa scenata davanti hai miei amici, di questo rapporto... TU (in riferimento al padre) DOVRESTI ESSERE L'ULTIMA PERSONA CHE SI PERMETTE DI GIUDICARE!!! Pensavi che tornando tutto sarebbe rimasto invariato, pensavi che se ti spossassi le cose sarebbero un po' cambiate.... Per me tu non sei stato, non sei e non sarai mai un VERO PADRE!!!! Non permetterti di farmi la morale, non permetterti di criticare MAMMA quando non sai nemmeno cosa passa per permetterci tutto questo!!!! E SE SI FARÀ ANCHE LEI UNA NUOVA VITA NE SARÒ PIENAMENTE FELICE!!! Vattene sparisci da questa casa dalla mia vista!!!! Vuoi sposarti con quella poco di buono fallo... Vuoi avere un figlio bugiardo, falso, finto tienitelo alla fine anche tu sei uguale identico a loro!!! Ma non permetterti di paragonare più la nostra vita alla tua... Noi stiamo cercando di crescere insieme, di crescere giorno per giorno e rimediare a quelle STRONZATE che tu hai fatto e che hai distrutto completamente!!!! Non sei nessuno, per venire qui e giudicare come se nulla fosse.... Se io devo dare conto a qualcuno quella persona è solo ed esclusivamente MIA MADRE!!!! Quella povera donna che hai fatto soffrire senza nemmeno pensare alle conseguenze e ai rapporti che sarebbero cambiati totalmente.... Hai preso la tua scelta, la tua decisione, sei felice... Bene... Anche noi lo siamo, anzi lo siamo molto di più perché fino ad ora in questa casa si vive solo di quiete, tranquillità e serenità. Quindi ora se mi permetti prendi la tua roba e VATTENE PER SEMPRE DA QUESTA CASA!!!! Sposati!!! Auguri e congratulazioni!!! Ma non permetterti mai più di presentarti in questa casa con questa faccia tosta che ti ha sempre contraddistinto come finto buonista!!!! >>

Parole come lame... Frecce come coltelli... Fulmini pieni di tensione... in quel momento erano le principali sensazioni ed emozioni che si sentivano e provavano all'interno della cucina di casa Cavazzi.
La madre, il padre e i ragazzi stessi erano rimasti di stucco, poche volte avevano visto Leonardo arrabbiato ma ancora meno avevano visto con quanta forza e chiarezza aveva dato sfogo hai suoi sentimenti... Era rimasto un gran silenzio solo quando la porta di casa si chiuse facendo entrare la presenza di Stefano, il collega di lavoro della mamma di Leonardo, tutti avevano ripreso fiato, fin quando il padre di Leonardo se ne andò... Sua madre portò Stefano nel salotto... Mentre Leonardo corse in camera sua, seguito a raffica da Dimitri...

Sempre il sole sorgerà Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora