Sempre il sole sorgerà

Serata perfetta

Serena e Raffaella erano arrivate sulla spiaggia, avevano steso a terra la coperta, poggiato sopra il cestino con i diversi cibi preparati insieme e si erano sdraiate abbracciare insieme mentre guardavano il cielo stellato
Sere << Starei per sempre così, in questa posizione, con te >>
Raffa << A chi lo dici... Sarebbe la perfezione in assoluto >>
In quel momento entrambe girarono la testa guardandosi per bene negli occhi, Serena si avvicinò meglio e iniziò a darle tanti piccoli e dolci baci a stampo
Raffa << Mmmm... >>
Sere << Ahahaha hai gli occhi in visibilio >>
Raffa << Non potrei chiedere di meglio... Che è ben diverso mia cara>>

Al gran galà di festa quella sera i genitori di Daniel si erano ritrovati nello stesso tavolo dei genitori di Francesco
Francesco << Ormai è destino... Tutto quello che facciamo ci porta a trovarci e stare insieme >>
Daniel << Bhe come se a te dovesse dare fastidio giusto?! >>
Francesco << Credimi non è come sembra... >>
Daniel << Ah si?! Perché da quando io non penso più a Leonardo tu sei sempre a cercarmi >>
Francesco << Ti ho aperto gli occhi >>
Daniel << Non offendere >>
Continuarono la loro serata così, tra battute, scherzi, risate e sotto al tavolo mani intrecciate che si cercavano

Quella sera la mamma di Leonardo aveva deciso di portarli a cena fuori al ristorante "Porto di Mare", era un tavolo rotondo per 4 con vista sul mare, uno spettacolo fantastico
Stefano << Grazie mille Leo, davvero >>
Leo << Grazie, per cosa?! >>
Manuela (Mamma di Leonardo) << Tesoro... Io e Stefano... Insomma... Noi... Ci stiamo... Frequentando >> la sua voce era molto incerta e soprattutto preoccupata dalla sua reazione. In quel momento tutto quanti erano rimasti in silenzio, Dimitri tra tutti era quello più in imbarazzo non sapeva cosa sarebbe potuto accadere. Leonardo terminò di bere un bicchiere di vino bianco
Leo << E quale sarebbe il problema?! >>
Stefano << Non sto capendo >>
Manuela << Nemmeno io >> era abbastanza emozionata
Leo << Mamma, te l'ho detto, l'importante che tu sia felice e contenta, e che ti faccia felice, mi piace come ragazzo Stefano, si vede che ci tiene a te e ti guarda con gli occhi a forma di cuoricino quindi solo per questo motivo lo apprezzo già tantissimo... Sono felice che sei riuscita a trovare il sorriso e se lui è la causa principale è giusto che stiate insieme e che vi frequentiate>> tutti e 4 in quel momento avevano gli occhi lucidi, sua madre aveva anche le lacrime agli occhi e corse subito ad abbracciarlo
Manuela << Tesoro mio >>
Stefano << Sei un vero uomo >>
Manuela << Comunque se è per questo... Anche io sono orgogliosa di voi due >>
Dimitri << Oh cavoli... Quindi lei sa >>
Manuela << Punto primo non ti azzardare mai più a darmi del lei, te l'ho già detto che sei di famiglia, punto secondo una mamma capisce sempre tutto prima ancora che il figlio parli... Avete per caso consumato?! >>
Stefano << Manuela!!! >>
Leo << Mamma!! >> diventando improvvisamente rosso in viso.
Così i ragazzi decisero di andare un attimo in bagno prendendosi una leggera pausa, arrivati in bagno, si chiusero dentro a uno dei gabinetti e Leo si fece coccolare da quelle braccia che adorava
Dimitri << Ogni giorno che passa, mi sorprendi sempre di più piccolo >>
Leo << Sono realista e se tutta questa forza mi è arrivata è dovuta a lei e anche.... a te... >> l'ultima frase la disse in maniera flebile
Dimitri << Che hai detto?! >> mentre lo girava per guardalo bene in viso
Leo << G-grazie a-anche a t-te>>
Dimitri << Smettila di balbettare non l'hai mai fatto>> e in quel momento iniziò a baciarlo per bene. Un dolce ma passionale bacio, seguito da un leggero succhiotto sul collo di entrambi e sulle mani di Dimitri che vagavano tra la schiena di Leonardo e le sue sul petto e sotto la maglietta di lui. 
Leo << Ti fermi da me stanotte >>
Dimitri << Quindi entrambe le camere... poveri vicini >>
Leo << Ma!!!!!! Io non lo so... Una volta serio non ci rimani!!! >>
Dimitri << Con te no >>

A casa di Swami invece si stava festeggiando il compleanno del fratellino di 11 anni, era una festa perfetta, c'erano tutti i parenti e alcuni amichetti stretti del fratello. Ad un certo punto però a Swami arrivò una telefonata, una telefonata da un numero sconosciuto, così decise di andare in salotto e rispondere

Inizio chiamata vocale
Swami << Pronto chi parla?! >>
Veronica << Swami sono io >>
Swami << Veronica?! Con che numero stai chiamando?! >>
Veronica << Sto sistemando delle cose, ho usato il telefono del lavoro... Ho trovato le tue chiamate sull'altro messaggio... Dimmi tutto >>
Swami << Sarebbe meglio trovarci di persona per parlarne... Diciamo che ci sono tante cose da dirti >>
Veronica << Lo so cara... Ma è un periodo un po' difficile... >>
Swami << Che vuol dire?! Veronica che succede?! >>
Veronica << Nulla di che solo... devo cercare di sistemare alcune cose e non so se riesco ad esserci fisicamente... >>
Swami << Veronica senti... So che magari non siamo così grandi, ma tu comunque non sei tanto vecchia più di noi... Non raccontandoci le cose abbiamo fatto e molto spesso facciamo il gioco di quel viscido... Abbiamo perso Vanna perché non ci ha detto nulla... Non rischiamo che accada anche con te... >>
Veronica << Ti chiamo domattina per dirti un luogo e un posto... Ora però devo andare>>
Fine chiamata vocale

La telefonata terminò li lasciando Swami con molti dubbi che le si giravano per la testa