Calum si svegliò di soprassalto, rivestito di uno strato di sudore mentre si passava una mano tra i capelli, cercando di calmare il respiro agitato quanto lui.
Si alza, avvicinandosi alla finestra per guardare fuori e lasciarsi cullare dal panorama stupendo che vedeva.
Le stelle significavano qualcosa di importante per lui, da quando era piccolo si sdraiava sul prato e osservava quei corpi luminosi, lasciando che la sua fantasia vagasse su cosa fossero esattamente, sul motivo della loro presenza. Era sempre stato interessato a quello che lo circondava e quella notte particolarmente dato che non riusciva più a capire chi fosse e cosa volesse.
Indossa una maglia larga e degli slip, uscendo dalla propria camera per raggiungere quella del maggiore.
Appena entrò nella camera del biondo lo vide dormire così provò a chiamarlo un paio di volte ma non ricevendo risposta, decise di iniziare a parlare.
«È così strano, daddy. Ti ho odiato tanto e continuo a farlo tutt'ora ma a me piace tanto stare con te, sono così geloso di lei è-» Si fermò, forse stava esagerando e non era il caso di parlare di queste cose a lui.
Ashton continuava a dormire e il minore, per farsi notare, decise di attirarlo a sè come lui faceva ogni volta. Si mise su una delle sue due cosce e iniziò a muoversi lentamente facendo fare attrito tra il tessuto dei propri slip e il tessuto dei pantaloni del maggiore, cosa che lo portò ad ansimare sottovoce e posare le mani sul petto del maggiore che aprì gli occhi dopo un pochino. Appena vide la scena deglutì, sgranando gli occhi dato che era sorpreso di vedere il minore prendere iniziativa. Portò le mani sui fianchi del minore e lo fece muovere in maniera più veloce e intensa, guardandolo gemere e godendosi quella scena, lo trovava bellissimo ed era alquanto strano per il maggiore."D-Daddy, sono riuscito a svegliarti, m-mmh" Sussurrò tra gli ansimi, facendo ridacchiare l'altro che lo fece stendere al proprio fianco, mettendosi subito dopo su di lui. "Beh, volevi svegliarmi e lo hai fatto nel miglior modo possibile" Rispose, facendo scorrere le sue grandi mani sui fianchi esili dell'altro, facendogli alzare lievemente la maglia e prendendo a lasciare baci caldi sul suo corpo; Ashton non aveva mai baciato nessuno in campo sessuale, lui faceva sesso e non voleva che ci fossero questioni sentimentali, non voleva altro che il contatto fisico dei corpi, le anime non si sarebbero dovute toccare.
Calum si rilassò sotto le sue labbra e, appena gli vennero tolti gli slip, portò le mani tra i ricci folti del biondo che prese i suoi polsi e li portò sopra la testa del minore, accennano una risatina ironica mentre lo guardò negli occhi.
"Non dimenticare i ruoli e le parti" Mormorò il biondo mentre si sbottonò i jeans e, lentamente tolse gli indumenti anche al corvino.Il minore annuì e non appena sentì il biondo dentro di sè, gemette con voce gutturale, sentendo dei brividi percorrergli la schiena; Ashton, invece, tenne una mano sui polsi del maggiore per tenere le mani bloccate e l'altra accanto alla testa di Calum come a darsi spinta mentre iniziava a muoversi con velocitá nel ragazzo.
«D-Daddy, oh dio, m-mmh» Ansimò il corvino, stringendo gli occhi e voltando la testa di lato. Le spinte del maggiore vennero alternate da alcuni baci che lasciò sul collo di Calum il quale rabbrividì maggiormente e gemette a voce più alta il nome dell'altro.
Il biondo levò le mani dai suoi polsi e si morse il labbro, riprendendo a spingere con maggiore velocità e quindi facendo alzare la voce al minore che strinse tra le mani le coperte bianche.
Il corvino portò una mano sul proprio membro e iniziò a muoverla lentamente mentre l'altro lo guardava senza interromperlo ma aumentando la velocità delle spinte.
Entrambi vennero diversi minuti dopo e Calum urlò forse troppo forte il nome di Ashton.«O-Oh daddy.» Disse Calum cercando di regolarizzare il respiro mentre l'altro accennò una risata, voltandosi dall'altra parte per riprendere sonno.
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Tell me Daddy|| Daddy Cashton.
FanfictionIl ragazzo dalle origini Kiwi era lì, che attendeva un compratore. Non era stato lui a scegliere tutto questo, eppure indossava solo un maglioncino nero ed era in piedi su un palco. Uomini urlavano cifre sempre più alte, facendo sentire il ragazzo s...