Ti aspetto.

7.1K 287 37
                                    

Emma.
Era inutile continuare a mentire, soprattutto a me stessa, quello che volevo lo avevo davanti ai miei occhi. Non mi era mai successo di essere così tanto attratta da qualcuno, non in quel modo, ma prima di iniziare qualcosa di concreto e stabile con lui avrei dovuto chiudere un capitolo della mia vita, sicuramente un bel capitolo, ma ormai finito.
Quando ho deciso di baciare Simone ho messo in conto anche questa cosa, soltanto che la distanza fisica tra me e quello che presto sarebbe diventato il mio ex fidanzato, non mi aiutava di certo a rendere le cose meno complicate di quanto già non lo fossero. Lo avevo già baciato prima, quando eravamo appena tornati dalle vacanze e mi sarei spinta anche oltre se solo lui non mi avesse fermato.
Per fortuna!
Avrei fatto la cazzata più grande di tutta la mia vita, non aveva senso andarci a letto e basta, ora lo avevo capito. Ma soprattutto non aveva senso continuare a tenere in piedi la storia con Keanu soltanto per la paura di pentirmene una volta finito Amici.
La paura è temporanea, il rimpianto è per sempre.
E non potevo davvero permettermi di rimpiangere qualcosa di così bello con Simone.

"A che pensi?" domandò ad un tratto il romano che camminava al mio fianco "no, nulla" scrollai le spalle mentendo "di cosa hai paura?" continuò non dando ascolto a ciò che gli avevo appena detto.
Era incredibile come fosse in grado di capirmi anche solo con uno sguardo e la linea delle mie labbra si distese in un flebile sorriso.
"Non ho paura" esordii decisa "è solo che devo trovare le parole giuste per dirglielo, ma soprattutto il momento giusto" gli spiegai rivelando una nota d'ansia con cui ormai convivevo da giorni. Il biondo si fermò di scatto e mi prese un braccio per farmi voltare, costringendomi a guardarlo negli occhi "fai quello che devi fare" consigliò con uno sguardo che fu capace di calmarmi "io ti aspetto" affermò sicuro.
Tre semplici parole, solo tre, eppure dentro racchiudevano tutta la sua bellezza. E non parlo di bellezza esteriore, perché per quella servirebbe un capitolo a parte. Sa essere nello stesso tempo il Sex Symbol capace di far cadere chiunque ai suoi piedi e il secondo dopo il ragazzo più dolce e romantico dell'Universo. Sa essere freddo e distaccato se qualcosa non gli piace eppure è anche la stessa persona capace di sorriderti e parlarti a cuore aperto. E in tutto questo è sempre limpido e vero.

Se c'è una cosa che ho capito di lui è che non ha paura di nascondersi. Infatti, dopo quel "io ti aspetto" si sarebbe meritato uno di quei baci interminabili da film, ma non c'è stato alcun bacio. "Ti bacerei di nuovo se solo non fossimo in mezzo a mille persone" ammisi un po' triste "e qual è il problema?" rispose scrollando le spalle "è già molto difficile così, se uscissero foto di noi due che ci baciamo già so che accadrebbe un disastro".
Dopo la mia risposta, mi fece spazio tra le sue braccia e appoggiai la testa sulla sua spalla. Avevo la città più bella del Mondo davanti ai miei occhi, eppure le sue braccia erano diventate il mio luogo preferito. Rimanemmo così per almeno due minuti e non mi sarei più voluta staccare, il suo profumo era incredibilmente buono, ancora meglio di come lo ricordassi. "Vorrà dire che dopo mi devi un bacio che non mi hai dato ora" bisbigliò nel mio orecchio, svegliandomi dal mio mondo dei sogni in cui ero.

Biondo.
Dopo aver accompagnato Emma da alcuni amici di famiglia, mi diressi dai miei amici con un sorriso perennemente stampato in faccia. Quella ragazza mi stava sconnettendo dalla realtà, tra le varie ipotesi che mi ero costruito nella testa, non avrei mai immaginato che sarebbe stata lei a prendere l'iniziativa. Certo, anche al mio compleanno l'aveva fatto, ma nessuno dei due era più capace di intendere e di volere e per questo non gli avevo dato molto peso. Stavolta, invece, non era possibile fraintendere ciò che c'era stato. Finalmente avevo la consapevolezza che lei volesse me almeno quanto io volessi lei, non eravamo innamorati, questo è ovvio, ma tra noi c'era intesa, forse anche troppa, e passavamo sempre bei momenti insieme.
Non per vantarmene, ma ha mai sorriso così a qualcuno che non sia io?

Arrivai a casa di Emanuele, mio amico fraterno, per passare uno dei nostri soliti pomeriggi a base di RnB, e con lui c'era anche Bryan. I due notarono subito in me qualcosa di diverso, mi conoscevano meglio di chiunque altro insieme a mia sorella.
A proposito di Sara, mentre ero con Emma mi aveva tempestato di messaggi, e sapevo che prima o poi avrei dovuto rispondere al suo interrogatorio, ma non era questo il momento.
"Com'è sta faccia?" domandò Emanuele, meglio conosciuto come Vaimo, scambiandosi un'occhiata d'intesa con Bryan, il biondo ossigenato almeno quanto me.
"Che faccia?" chiesi incapace di trattenere un sorriso soddisfatto. Bryan si portò una mano sulla fronte in segno di disperazione ed esclamò "Eccallà, l'abbiamo perso... Pure Simone si è rincoglionito!" scoppiai a ridere fingendo di non aver capito a cosa si stessero riferendo anche se era palese "certo, bona è bona..." commentò Emanuele lasciando la frase in sospeso "oh, occhio a come parli!" lo ammonii irrigidendomi e, solo dopo averli visti ridere a crepapelle, realizzai di essere caduto nel loro tranello. "Ammazza che stronzi oh!" esclamai fingendomi offeso "dai fraté, stavamo a giocà!" si giustificò il mio amico biondo "fai il serio, Simò! È tua, chi te la tocca!" continuò Vaimo, facendomi spuntare un sorriso soddisfatto tra le labbra "ovvio che è mia! Lo puoi dire forte!" esclamai soddisfatto prendendomi numerose pacche sulle spalle da parte dei miei amici.

Tornai a casa felice, forse più felice di quando avevo riconquistato la maglia nera, ed ero pronto alle mille domande di Sara.
Ci scommetto casa che mi chiede di Emma.
Dopo aver tolto le chiavi della serratura ed aver salutato mia madre intenta a preparare la cena, entrai nella camera che condividevo con mia sorella fin da bambini e le bastò un solo sguardo per saltellare soddisfatta e urlante.
Ma che cazzo di espressione ho? Sembro davvero così rincoglionito?
Dopo ben cinque minuti passati a saltellare per la stanza, come una fan impazzita al concerto del suo cantante preferito, cominciò a sparare domande a raffica.
"Allora, vi siete baciati? State insieme? Quando me la presenti? Non vedo l'ora di vederla qui a casa nostra! E poi è bellissima e anche bravissima!" esordì senza prendere fiato neanche per un secondo "Frena, frena, frena! Qui a casa scordatelo. Che è bellissima e bravissima lo vedo anche io" esclamai quasi scocciato "e poi sì, ci siamo baciati, ma non stiamo insieme" conclusi con aria di sufficienza, come se fosse scontato ciò che avevo appena detto. "Cioè e tu me lo dici così?" sgranò gli occhi prima di saltarmi in braccio "bravo!" esclamò soddisfatta "la più bella e brava di Amici 17 se l'è presa il mio fratellino!" urlò facendo spalancare la porta della stanza da mia madre che quindi sentì tutto.
"Ma veramente? Ho capito bene? Ti sei fidanzato con Emma?" chiese mia madre con un tono misto tra l'entusiasmo e la preoccupazione.
Sapeva bene quanto ero stato male per la storia precedente, mi aveva logorato l'anima e proprio per questo con Emma avevo intenzione di andarci piano. Ad oggi non c'era nulla di concreto tra noi, solo tanta, tantissima attrazione e feeling.
La liquidai alzando gli occhi al cielo e ripetendo la stessa frase che avevo detto poco prima a mia sorella "Non stiamo insieme! Stai tranquilla, má... Sei ancora tu l'unica donna della mia vita" le dissi ridacchiando e facendole l'occhiolino. Scosse la testa ridendo "che paraculo!"

Non so veramente come ringraziarvi per tutti i bellissimi commenti che state lasciando e per quanto siano aumentate da un giorno all'altro le letture e le stelline, mi fa davvero piacere sentire il vostro coinvolgimento!
Vedendo queste due prime puntate del daytime già vi posso dire che mi manca tantissimo vederli insieme e, soprattutto Biondo, a tratti sembra assente. Allo stesso tempo però li vedo molto felici per il loro percorso artistico, Emma oggi ha ricevuto gli apprezzamenti di tutti e 4 i professori di canto ed era super felice ed io lo sono per lei e spero vivamente che possa vincere amici perché se lo merita più di chiunque altro. Stessa cosa Biondo, era super felice dei suoi pezzi e non vi nego che già mi sono fatta i film sulla canzone che gli è stata assegnata 'una carezza in un pugno' sperando la dedichi a Emma.
A parte tutto, spero davvero che il capitolo vi sia piaciuto e che continuiate a seguire la storia anche se ce li hanno separati!

Un sex symbol tutto mioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora