La figlia di Dracula

10 Capitolo

"La pioggia cade incessante mentre il Conte Dracula è accanto al fuoco con la moglie che ha un pancione molto sviluppato.

:- Maria, so che questa notte hai incontrato Raffaele...- dice l'uomo:- si, era solo per dirgli addio...- - bene! Ora sai bene che sei mia e le cose di mia proprietà sono solo mie e basta, vero?- - si, so come sei possessivo e questo mi piace... e anche molto. Penso di essermi innamorata di te, Conte Dracula!-

Dracula lo guarda e i loro occhi parlano non so come definirlo ma parlano.

:- tu hai detto addio a Melany? - - si. C'è imasta male - - bhe deve accettarlo! Noi stiamo creand una famiglia... non è così?- - si, è vero - i due poi concentrano i loro occhi  sul fuoco e poi dopo pochi minuti lei dice:- ma tu mi ami?- - io? Perchè questa domanda?- - devo saperlo! Non voglio stare con un uomo che non mi ama - dice lei.

:- E' difficile spiegarlo. Non ho mai detto ti amo ad una persona...- - Dracula non cercare di evitare il discorso, ormai ti conosco! Puoi rispondere con un si o con un no? - - ecco... io... sono confuso... - - che vuoi dire? Aspetta è successo qualcosa con mia sorella?- lui la guarda e poi dice:- no, ma che ti salta in mente. Io non ti tradireui mai. Ma con te è tutto diverso. Non lo so. E' la prima volta che mi sucede una cosa del genere - - Dracula!- - e va bene! Con te provo cose che non ho mai provato con nessuno. Mi sento come se potessi tornare in vita da un momento all'alro. Sento che se ti tocassero con un solo dito io li ucciderei con i miei occhi rossi e i miei canini...- - mi stai dicendo che provi qualcosa per me?- - ecco... non lo so se si può dire così, ma non mi sei indifferente - detto così i due si baciarono e un lampo squarcia il cielo riempiendo la stanza di luce."

Sissi mi sveglia e dopo avermi urlato che era tardissimo mi preparo.

Oggi si parte per non so dove e non so perché mi sale un'ansia.

Prendiamo l'autobus e arriviamo nei pressi di Zărnești, nel mondo umano.

Nel mondo umano noi esseri immortali possiamo accedere ad un mondo dove nessun essere umano può entrare e di conseguenza vederci.
Questo posto si chiama 'crepuscolo' proprio perché quando ci entriamo i colori diventono scuri quasi a diventare in bianco e nero e le persone si fermano perché il tempo si ferma, visto che nel crepuscolo non esiste il tempo.

:- Bella, guarda quel ragazzo...- dice indicandomi un ragazzo dai capelli neri e gli occhi neri come il carbone, che si trova vicino ad Athos.

Athos appena incontra il mio sguardo sorride e io invece svio lo sguardo e poso lo sguardo su Sissi e appena guardo la sua faccia la guardo sbattendo gli occhi:- che hai?- - pensavo che ti avrei fatto ridere... Uffa voglio vedere quando ridi come sei. Sei sempre così seria...- dice mettendo il broncio.

Guardo per terra e dopo alzo lo sguardo e vedo che i due ragazzi che stavo guardando prima si avvicinano.

Vedo Sissi che guarda il ragazzo l'amico Athos.

:- buongiorno, principesse - - buongiorno - diciamo io e Sissi.

Sissi non fa altro che fissare il ragazzo e io dopo chiedo:- tu sei?- - io mi chiamo Valter - - io Bella -

Il suo sorriso si accentua quando posa il suo sguardo.

Io e Athos non facciamo altro che guardarci:- sai che comunque non faremo grandi cose in questa settimana?- - no. Cosa faremo?- - ci fingeremo studenti in gita - - ah - - così ho capito - - ok-

Per tutto il tragitto non facciamo che parlare di tutto.

Chissà mio padre cosa starà facendo...
Mi manca così tanto anche se a volte è odioso.

:- Bella che hai?- - niente di ché - dico fredda.

L'autobus si ferma davanti ad un hotel a cinque stelle ed è davvero lussuoso.

Cosa ci si poteva aspettare da Lucifero.

Gli Angeli sono divisi da noi e hanno un hotel meno lussuoso del nostro.

Athos a volte mi guarda di nascosto e io cerco di ignorarlo.

Io e Sissi andiamo in camera e facciamo posare le nostre cose negi armadi.

Da come ho capito dobbiamo conoscere i nostri protetti. Uffa io odio gli umani!!

Di pomeriggio andiamo in giro. Giriamo per i negozi e per le strade fin quando non incontriamo i nostri protetti. Mattia e Paolo.

I due parlano e ridono e noi con un'occhiata complice ci avviciniamo.

:- ehi scusate ma avete da accendere?- - si... Aspetta - mi risponde Mattia guardandomi da capo a piedi.

Prende un accendino mentre io prendo un pacchetto di sigarette e con l'accendino che mi da l'accendo.

:- grazie...- - Mattia, per gli amici Matty - - ok Matty!- dico facendo l'occhiolino.

:- e tu sei?- chiede Sissi vicino al suo protetto:- io sono Paolo, voi?- - io sono Bella - - e io Selina, per gli amici Sissi -
- bei nomi!- ci dice Paolo con un sorrisetto niente male:- grazie... Che fate da queste parti?- - bhe ci facciamo un giro...- - anche noi, siamo in gita quindi siamo nuove...-

:- Bella, Sissi ecco dove siete!- ci vengono in contro Athos e Valter:- perché i e dovremo essere?- rispondo fredda facendo sorridere Mattia:- che caratterino!- esclama:- bhe è vero ha un bel caratterino!- dice Athos guardamdomi male.

:- ragazzi ci vediamo in giro - dice una sorridente Sissi, facendo rabbuiare Valter.

Ce ne andiamo e appena siamo quasi vicino all'hotel i due parlano:- ma che vi salta in mente? Potevano essere degli squilibrati - - lo avremo saputo, sono i nostri protetti. Tu pensa al tuo!- dico.

Lui mi guarda e poi guarda i due che dopo un assenso lui mi prende il braccio e mi sbatte al muro:- non usare quel tono con me!- - perché altrimenti che fai? Mi fai la bua?!- - non so, forse... Oppure ti brucerò facendoti diventare cenere, che ne dici?- - dico che a me piace il fuoco, e che non ho paura di te!- dico avvicinandosi di più a lui.

:- e ora se non ti dispiace...- dico dandogli una spinta:- sai Bella sei così stronza che mi viene voglia di ucciderti ma non lo faccio solo perché mi interessi - mi fermo dopo qualche passo, poi mi giro:- ti stai per caso dichiarando? Non è da te!- - infatti non lo sto facendo - - si si come no...- - pensala come ti pare... E comunque io non mi sono mai dichiarato figuriamoci che ora mi dichiaro ad una come te...- - bene a me non interessa, sta con le tue troie!-

Dico e mi trasformo in aquila dove volo sulla finestra della mia camera.

Mi spoglio mi metto il pigiama che consiste in una camicia da notte nera e mi addormento.