15 Capitolo

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"Piove a dirotto, sembra che non vuole smettere.

:- Maria! Che piacere vederti - - non posso dire per me - dice mia madre con gli occhi rossi e i canini in bella mostra:- cosa c'è mia bella sorellina? Vedo che hai partorito... Come si chiama mia nipote?- - non sono affari che ti riguardano. Piuttosto lascia in pace Dracula!- dice e con una velocità impressionante le afferra il collo e mostra i suoi occhi rossi scarlatti e i canini allungati.

Ringhia come un gatto indispettito:- Tu, brutta civetta senza cervello, non ti permetterò di portarmi via il mio Dracula e mia figlia!- le righia e dopo sparisce.

:- Maritinooo!- chiama mia madre il Conte Dracula con una voce dolce:- amore mio, sai che non mi piace quando pronunci quella parola... Sai che non siamo vincolati dalla chiesa e da Dio - - lo so. So anche una cosa che mi ha fatto molto male - - c...cosa?- - quando dovevi andare da Lucifero - - parla con rispetto quando ti rivolgi a lui! - risponde mio padre con tono duro:- da quanto va avanti questa storia?- - ecco...- - tu... Miserabile...- dice in un tono minaccioso.

I mobili iniziano a volare ovunque e dopo non so quanto cadono a terra rompendosi:- brutto bastardo che non sei altro! Avevi detto che mi amavi, che l'avresti dimenticata, che saresti stato con me! Brutto porcoo!- urla e lacrime di dolore si fanno strada nei suoi occhi.

Dopo prende la valigia e corre via dalla porta d'ingresso.

Dracula rimane immobile, fermo, incapace di andarle dietro e fermare la sua corsa e darle un bacio e prometterle che non sarebbe più successo...

Eppure... Rimase lì con gli occhi lucidi sussurrando:- Maria!-"

Mi sveglio nella mia stanza. Sono le undici.

Scendo in cucina e saluto la cuoca Ginevra e le chiedo di darmi qualcosa da mangiare. Lei mi dà un cornetto alla nutella e tra una chiacchiera e un'altra finisco il cornetto.

Dopo esco in giardino dove ci sono una marea di fiori. Il mio fiore preferito è la rosa, precisamente la rosa nera.

Adoro quel colore. Il colore della notte dove la luna cerca di illuminare ma non ci riesce completamente.

Non so perché mi attrae molto il nero, ma il nero mi da pace, serenità e calma.

Ogni abito che ho nel mio guardaroba è nero o qualsiasi tonalità di nero.

Annuso il profumo della rosa nera. Queste rose le coltivo io e ne sono fiera.

:- chi si rivede!- mi sussurra qualcuno all'orecchio. Io sussulto e dò una gomitata nello stomaco a chiunque esso sia dietro di me.

Lo sento gemere dal dolore. Mi giro e dico:- oh scusami! Non sapevo fossi tu, Principe Athos - dico con un tono di finto dispiacere:- stronza!- sussurra:- grazie, Principe -

Entro dentro ridendo sotto i baffi:- ehi, Principessina!- dice Luciano parandosi davanti a me all'improvviso e prendendomi le mani.

:- mollami!- dico incenerendolo con lo sguardo:- arrabbiate già di prima mattina?!- - non sono problemi tuoi!- gli dico per poi sgusciare dalla sua presa e andando in salotto.

In salotto c'era mia madre:- ehi, piccola mia!- - madre...- - cosa vuoi chiedermi?- - ecco... Perchè non mi avete portato con voi?- - perchè eri troppo piccola e poi tuo padre aveva bisogno di te. Ricordati, quando un vampiro dona il suo cuore non può riprenderselo - - e allora come mi spieghi l'amore che provava per la zia?- - semplice, non si amavano veramente -

Mi siedo accanto a lei:- Bella!- - lasciami in pace, Luciano!- - Lucioo! Per le corna di Lucifero finiscila di farmi andare a destra e a sinistra, non sono un'anima umana!- urla Athos.

:- voglio parlare con mia figlia in privato, se non vi dispiace - dice mia madre:- oh, certo! Ora vado. A più tardi -

Tutti e due escono e chiudono la porta:- sono innamorati...- - ma chi? Loro? Pfff! Non credo proprio - - bhe da come ti guardano...- - madre!-

Lei scoppia a ridere e poi mi dice:- sei proprio come ero io un tempo - dice con aria nostalgica.

La guardo negli occhi e lei mi abbraccia:- sei fortunata che Lucifero non ti abbia ancora imposto con quale dei suoi figli dovresti passare il resto della vita... Forse vuole che la scelgono loro?!- - mhm... Penso che, anche se Lucifero glielo impone, loro faranno di testa propria. Poi se vuoi anche considerare, come hai detro tu, il fatto che loro due "sono innamorati di me" faranno succedere il putiferio - - tu dici?- - da come si odiano...- - bhe ipotesi accettabile -

Dopo segue un silenzio dove mia madre guarda un punto fisso:- Bella... Ecco... Non voglio che stringi un rapporto con me contro voglia... So che per te è difficile, visto che non conosci i fatti... Ma...- - madre, io conosco i fatti, anzi io li ho vissuti... - - sai andare indietro nel tempo?- - si...- - e che altro sai fare?- - so fare molte cose...- rispondo.

Mio padre fa l'ingresso e dopo che si è seduto io dico:- io vado a fare un giro voi nel frattempo parlate un po'. Che ne dite?-

Mi alzo dal divanetto dove ero seduta e vado in giardino.

In giardino vedo Athos che litiga, come al solito, con suo fratello. Lucifero che controlla dei documenti con degli occhiali da vista.

Lucifero senza alzare gli occhi da quei fogli mi dice:- ehi Bella - - Signore - dico chinando il capo in segno di rispetto:- tuo padre?- - con mia madre - - capisco -

:- padre ma perché indossate degli occhiali da vista?- - perché mi rende più figo -

Athos alza gli occhi al cielo e Lucifero continua a guardare i documenti.

Io dopo un po' vedo mio padre che viene nella nostra direzione e dice:- piccola puoi andare in centro, l' autista ti sta aspettando - - ok. A dopo, padre -

Mi incammino verso la macchina e dopo essere salita vado in centro. In centro incontro Sissi.

Appena mi vede mi abbraccia e mi dice:- come procede la tua vacanza?- - bene, direi. La tua?- - stupendamente!- esclama. Incominciamo a parlare del più e del meno e quando arrivo a raccontarle dei litigi di Luciano e Athos mi guarda sbigottita:- per tutto l'oro di Lucifero! Stai dicendo sul serio! Da come si dice quei due sono sempre in competizione e Lucifero si diverte a metterli sempre alla prova... se ciò fosse vero, penso che Lucifero ti darà in sposa a uno dei suoi figli- - spero di no! Io non voglio essere la sposa di nessuno - - bhè potresti esserlo però... vediamo cosa succederà in questi ultimi giorni - risponde con un sorriso:- vediamo...- rispondo io poco convinta.

La figlia di DraculaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora