La figlia di Dracula

Capitolo 18

":- Tutti dovranno capire che si sono sbagliati a cacciarmi. Li farò capire che quello che ho detto è la pura verità. Tutti pagheranno questo loro tradimento!-

Schiamazzi e urli si alzano dalla folla e dopo un po' Michele atterra.

:- allora fratellino? Mi porti dai tuoi protetti?- - si d'altronde era ciò che ti ho promesso quando l'altro giorno hai interrotto la mia incoronazione...- - bhe che ti pensi che mi sarei perso l'incoronazione di mio fratello che, non aspettando altro, mi ha fregato il posto? Sbagliato!- dice Lucifero con la sua solita aria superba.

:- Michele! Fratello Michele!- - si?- l'angelo dalle sembianze di un ragazzino gli sussurra qualcosa. Lucifero, appena il ragazzino  smette di sussurrargli quello che gli deve dire, si mette a ridere:- la dolce e cara compagna di Adamo è sparita!- dice facendo ridere i demoni al suo lato:- Lucifero, ora non puoi venire nell'Eden. Ordini superiori me lo impediscono -

:- due giorni, solo due giorni di tempo.- dice minaccioso.

Si allontana portando con se tutti i demoni che stavano lì. Entrati negli Inferi Lucifero fece entrare tutti, ma lui al contrario, continua a passeggiare.

Si ferma nei pressi di un lago:- chi va là?- - bhe bella signorina, questo devo chiederlo io a voi, visto che state nel mio territorio, non credete?- - chi siete?- - per educazione mi presento prima io... io sono Lucifero, il grande re dei demoni - - modesto il signore... aspettate, voi siete...- - esatto, voi dolce fanciulla?- - i...io sono Lilith...- - oh! Mia cara femmina umana ti stanno cercando tutti sai?- - non voglio tornare in quel posto - - Ma come non vi trattano bene gli angeli del cielo?- - si, ma non è per questo che non voglio andare lì... e poi mi hanno raccomandato di non parlare con voi. Voi siete il peccato...- - ehi, piano con le parole! Qui comando io, se io decido di parlare con voi lo faccio e poi... desidero tanto sapere perchè ti è stato vietato parlare con me - - perchè... bhe in realtà non lo so perchè... ma immagino per la tua superbia di superare Dio...- - io, superare Dio? Non avevo pensato che potrei essere superiore a lui...- - ecco...-

Un demone esce da un cespuglio ma basta che Lucifero alzi la mano per far sì che questo demone sia carbonizzato:- vieni con me, donna- dice per poi trascinare via la donna dai lunghi capelli rossi e due occhi verdi smeraldi."

La sveglia suona incessantemente destandomi così dal mio sonno. Sono esattamente le quattro del mattino. Mi sono alzata così presto perchè me l'ha chiesto Lucifero. Dice che a questo orario la mente è più libera... mha chi lo capisce quell'uomo...

Mi preparo mettendo una tuta e una maglietta nera. Mi lego i capelli in un'alta coda e sono pronta. Vado in palestra e lì mi aspetta un Lucifero girato di spalle:- in orario, strano da una ragazzina come te - - non ho bisogno di mettermi in tiro - - ok! cominciamo.-

Si scrocchia le dita e si siede su una sedia e io lo seguo:- per prima cosa devi concentrarti e devi pensare ad un ricordo che ti ha causato molto dolore e lascia che il dolore prendi il sopravvento- - ok -

Ripenso alla discussione che abbiamo avuto io e Athos il giorno prima e di nuovo quella stretta al cuore si ripresenta. Non volevo dirglielo ma era per il suo bene.

Il suo viso così freddo che sembrava che si stesse trattenendo per non farmi del male, non sapendo che quel dolore era anche il mio.

Le lacrime scesero copiose e all'improvviso sento le guance bagnate di una sostanza densa. Mi tocco il viso e ciò che vedo sono lacrime di sangue:- ora devi toccarti il viso e leccare il dito, dopo di che ti pungi il dito con i canini -

Faccio come mi ha detto e non appena lo faccio la mia sete è incontrollabile come il mio dolore:- cibati di te stessa - dice Lucifero.

Porto il mio polso alla bocca e lo mordo. Succhio il mio sangue come a volermi punire:- ora smettila e trasformati -

Le corna e gli artigli sono nella loro forma perfetta:- bene ora... dimmi... riesci a controllarti?- - si, non mi era mai capitato...- Lucifero sospira:- torna normale e torna nella tua stanza stasera ti chiamerò per vedere un po' come far uscire le ali - - ali?- - si le ali. Visto che hanno avuto la brillanteidea di farti assorbire i fasci di luce, hai anche le ali. Però non pensare che sarà facile combattere con quelle - - perchè?- - uff! Ma non sai mai niente tu?! Comunque, visto che da piccola hai assorbito i fasci di luce ora sei un potenziale angelo e questo processo di renderti angelo ti porterebbe a purificarti, ma essendo demone diventerai polvere - - e come...- - con una cerimonia, ma non si può fare... - come?- - ci vuole anche il principe dei cieli e non voglio chiedere aiuto a lui -

Abbasso lo sguardo ed esco dalla stanza e dopo me ne rivado a letto.

Le sette arrivano subito e dopo essermi preparata vado a fare colzione e dopo nella mia aula. Arrivato Nerone facciamo un test a sorpresa, ma io almeno sapevo tutto.

Athos non mi guarda nemmeno ma ho notato che ha messo gli occhi su una tizia bionda.

Non è riuscito con le more ora vuole provarci con le bionde...

:- si può sapere che cosa succede tra voi due?- - che non lo voglio più vedere - - voglio crederci...- - fa come ti pare - dico a Sissi.

:- Bella non posso credere che tu ti sei rinchiusa di nuovo dentro di te! Sei di nuovo fredda, hai di nuovo quell'espressione superba sul tuo vuolto, ma da quando hai inconrato Athos non mi sembravi poi così fredda - - ora basta! Decido io come comportarmi, se voglio essere fredda lo sono, chiaro?- - ma...- - niente  ma Sissi!-

"Stai diventando più forte, eh!"

Di nuovo quella voce. La ignoro, io non mi impaurisco con così poco.

:- Bella!- - che vuoi?- - non vorrei che il fatto che siamo sorellastre ti faccia essere così scorbutica...- - senti non è questo e credo che siano fatti miei! Ma perchè non mi lasciate in pace!- urlo l'ultima frase e una forza si sprigiona dalla mia mano colpendo una statua vicino a lei distruggendola.

"Cattiva!" dopo di che sento una scossa elettrica nella mia mente, tanto forte da farmi piegare in due.

Lei e Athos alle mia spalle si avvicinano per aiutarmi ma io li allontando sprigionando una forza che li sbatte per terra.

" Una donna. Incappuccita con un mantello blu scuro e il suo sorriso non promette nulla di nuovo. Alzo una mano e mi rendo conto che posso muovermi e così facendo lancio una forza contro di lei e lei si ferisce e anche il cappuccio cade mostrandomi un volto di una donna dai capelli biondi e gli occhi castano scuro, un neo sul collo"

Questa visione...

Con un sospiro riprendo fiato e Lucifero mi dice:- come ti senti?- - so chi è la ragazza - - come?- - ho avuto una visione e non so come sono riuscita a controllare il mio corpo e i miei poteri. Era incappucciata e quando gliel'ho tolto e parsa questa donna...- dico finendo il disegno che stavo disegnando e appena vede il disegno Lucifero lo guarda e sussurra:- Roxanne - - chi?- - la figlia di Eva, avuta dopo Abele e Caino - - ma... Eva non ebbe solo...- - si ma lei è una figlia successiva... poi capirai...-