:- Maria, moglie del grandissimo Conte Dracula! - urla il maggiordomo.
No, non lei!
Sento gli occhi pizzicare.
Mia madre in un vestito nero fa il suo ingresso con un sorriso.
Io la guardo ancora shoccata.
Mio padre fa un passo avanti:- M... Maria! Tu... Tu sei...- - no, non sono venuta per te! Sono qui per mia figlia!- dice con cattiveria.
Io esco fuori. Era troppo. Non so più che pensare. Mia madre quando avevo un anno di vita se ne andò lasciando me e mio padre soli.
Ora appare così dal nulla e manda a puttane tutto quello che ho costruito, tutti i muiri...
:- Bella - - Achille - - come stai?- - bene - - vuoi che faccio qualcosa?- - no, voglio stare sola - dico poi guardando le stelle.
Beatrice fa il suo ingresso nel suo bel vestito azzurro ma niente a che vedere con il mio ingresso.
:- Bella - - madre...- abbasso lo sguardo:- so che vuoi piangere...- - no, io...- mi blocco:- amore mio, sei cresciuta...- si avvicina:- so perché te ne sei andata...- - sai anche di tua sorella?- - mia sorella? Io non ho sorelle!- - e invece si, hai una sorellastra. Si chiama Giulietta. È figlia di tuo padre e di tua zia. Una sera è venuta da me trasformata in vampiro e mi ha detto che si sarebbe ripresa tuo padre...- - aspetta... Giulietta è mia sorella? - - si. Non sai quanto fa male...- dice con le lacrime agli occhi.
Non ci credo. Ecco perché mi era così familiare. Entro dentro e la cerco con lo sguardo. Quando la trovo a passo svelto mi dirigo da lei, l'afferro per il braccio e la trascino fuori.
:- tu sai che siamo sorelle?- le chiedo con disprezzo:- no - risponde con un tono sorpreso.
Non ci vedo dalla rabbia. Il mio corpo fa tutto da solo. La mia mano aveva colpito quel visino candido. Lei si copre la parte lesa:- dimmi dov'è tua madre - dico ferma:- i...io...- - non tu ma tua madre! Non farmi perdere la pazienza, non giova né a me né a te - le dico con il mio sguardo che brucia.
:- Bella! Fermati!- - cosa c'è madre? Volete che risparmi questa bastarda con sua madre per avermi rovinato l'infanzia?- - Bella ti prego!-
Mi supplica mia madre. Chiudo gli occhi e mi calmo. Entro dentro e la musica rimbomba nelle orecchie. Vado al bancone delle bibite e prendo un bicchiere di vino rosso.
:- ti stai divertendo?- - per niente -
Era Athos nel suo bellissimo completo nero con la camicia bianca. I capelli erano più ordinati del solito. Gli occhi color ghiaccio erano spenti, chissà perché.
:- tu?- - idem -
Silenzio. Beve un sorso del auo drink.
:- ti va di ballare?- - se questo serve per distrarmi... Ok -
Mi porge la mano che io accetto con un piccolo inchino. Mi porta al centro della sala. Sissi mi guarda entusiasta e con un sorriso felice mentre parlava con Valter.
Iniziamo a ballare il valzer. Il ritmo è lento e la musica mi rilassa.
Lui mi fissa e si sofferma su più punti. Più in particolare sulle mie labbra scarlatte.
Io non faccio altro che fissarlo negli occhi. I suoi bellissimi occhi azzurri, freddi come il ghiaccio e penetranti, capaci di leggerti l'anima.
La mia tristezza e il mio risentimento se ne va via con un solo sguardo e un solo sorriso.
Perchè questo ragazzo mi fa questo effetto? Sto diventando troppo emotiva? Possibile.
Mi fa girare e dopo mi cinge il fianco facendomi aderire perfettamente al suo corpo e la distanza tra noi due diminuisce notevolmente.
Rimango ferma, immobile, incapace di proferire parola o fare qualcosa. Lui mi fissa le labbra. Abbasso lo sguardo lui mi prende il mento e io non reggendo più quella situazione scappo.
Mi libero dalla sua presa e me ne vado. Giro per i corridoi e arrivo nella mia aula di lezione.
In quella stanza do sfogo alla mia frustazione. Calde lacrime solcono il mio viso. Per la prima volta, dopo la partenza di mia madre, piango.
Mi accascio a terra coprendomi il viso e dopo un po' sento qualcuno che arriva:- vattene!- dico:- perché sei scappata? Potevi rifiutarmi, no?- - senti Athos, io... Io non voglio soffrire più di quanto ho sofferto in questo momento - - ti capisco...- - no! Tu non potrai mai capire!- - Bella...- mi abbraccia da dietro e mi dice:- sfogati, piangi, fai quello che vuoi ma non tenerti tutto dentro - - davanti a te mai! Tu sei subdolo, il principe degli inferi e nessuno mi dice che questo non giova a te - - mi renderà felice invece - - dov'è finito quello stronzo del principe degli inferi?- dico facendo un sorriso:- è sempre qui, solo che capisco che non posso fare lo stronzo in questo momento -
Inizio a ridere:- da quando sei così dolce? Non è da te - - lo so. Tu mi fai questo effetto e non so perché ma voglio proteggerti - - non ti sarai per caso innamorato di me?- - io? Ma che vai dicendo!- dice ridendo:- ti voglio solo aiutare - - chi te l'ha chiesto?- - ecco la Bella stronza, quella chr mi piace di più!-
Mi asciugo le lacrime e mi giro:- grazie - - cosa?- - non lo ripeto, sai che è difficile dirlo - - ok ok! Ora andiamo?- - va bene -
:- Bella!- - padre - - ecco dov'eravate. Athos ti ho visto che stavi facendo. La mia bambina non si tocca!- - padre!- - che c'è! E poi dopo ti devo parlare, Principe - dice mio padre guardandolo fisso negli occhi.
Cattivo segno.
Mi dirigo di nuovo al bancone. Sissi si avvicina.
Ripensando a prima mi stava per baciare. Chissà com'è baciare quelle labbra proibite...
:- ehi! Stai pensando al quasi bacio, vero?- - in un certo senso... Aspetta... Achill...- mi fermo non appena vedo che lui sta baciando la sua amata:- eccolo - mi dice Sissi:- comunque penso che Athos è molto innamorato di te. É cotto se non ustionato da te. Solo che siete cechi tutte e due!- dice sbuffabdo.
:- Giulietta è mia sorella...- dico abbassando lo sguardo:- cosa?!- dice sgranando gli occhi:- già, o meglio sorellastra...- dico con disprezzo:- ma...- lei continua a fissare:- vieni qui!- dice e allarga le braccia per poi abbracciarmi.
:- sto diventando troppo emotiva - - emotiva o meno sei e resterai sempre la mia migliore amica!- mi dice sorridendo Sissi.
Quella demone è speciale. Mi fa sentire meglio parlare con lei.
Guardo Athos che mi fissa sorridendo e Luciano che lo fulmina con lo sguardo:- guarda quei due sembrano cane e gatto!- dico ridendo.
Lei mi guarda incantata come molti, ma poi inizia a ridere anche lei. Tutto sommato con lei mi diverto.
La serata passa così tra risate e scherzi con Sissi, Valter e Athos.
Quel ragazzo è un vero mistero. In gita, se così si può chiamare, era stronzo e dopo fa il dolce(?)
Non lo capisco. E per tutta la serata non faccio altro che pensarlo.
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La figlia di Dracula
FantezieE se Dracula avesse una figlia? E se questa figlia incontrasse il figlio di Lucifero?