CAPITOLO 3
Finalmente suonò la campanella dell'intervallo. Afferrai di corsa la mia borsa e mi precipitai fuori nel corridoio andando nei bagni. Mi lavai il viso cercando di togliermi dalla mente tutte le immagini di quel ragazzo,prima insanguinato e poi ferito che mi osservava con quegli occhi fastidiosamente azzurri. Feci un bel respiro e andai nell'angolo in cui ci mettevamo a fumare durante la ricreazione io e i miei amici,tra cui anche Zayn.
Gli saltai in braccio quando lo vidi e lo salutai con un bacio sulla guancia e lui con un pizzicotto sul sedere. Anche se eravamo ex ormai da tempo,il nostro rapporto era così,sesso,baci,abbracci,amicizia e ancora sesso. Era normale questo comportamento per noi e per i nostri amici che ci si erano ormai abituati ma la gente al di fuori del nostro giro era stranita dal nostro comporto ma non lo dava a vedere per evitare problemi e qualche doloroso livido sul viso.
Come al nostro solito fumammo due o tre sigarette a testa e qualche tiro di canna giusto per ritirarci su e riuscire a sopportare quelle tre ore di scuola rimanenti,senza mandare per la centesima volta la professoressa a quel paese e finire dritti in presidenza.
Mentre io e Brithney,una che faceva parte del mio “branco” stavamo passeggiando per i corridoi cercando di attaccare briga con qualche moccioso,vidi in lontananza quel biondino. Era abbastanza evidente tra la folla a causa dei capelli biondi e delle numerose ferite che aveva sulle braccia ma più evidentemente sul viso. Mi passò accanto sfiorandomi il braccio. Il mio corpo rabbrividì leggermente ma senza farci troppo caso continuai a camminare scrollando un po' la testa.
Mancavano 10 minuti al termine della ricreazione e Brithney mi mollò per andare a pomiciare con un ragazzo del quinto anno così andai diretta verso il bagno,avevo voglio di fumare un po' e stare da sola. Nel lungo corridoio c'erano due bagni per le ragazze e due per i ragazzi. Il bagno delle ragazze era sempre intasato perchè l'altro era diciamo riservato alle bullette della scuola quindi anche a me. Questo bagno era sempre vuoto tranne per qualche rara occasione,così ne approfittai per entrare nel gabinetto e fumare un po' d'erba. Feci solo qualche tiro perchè mi stufai immediatamente. Raccolsi la mia borsa dal lurido pavimento e feci per uscire ma sulla porta mi spaventai vedendo il biondino appoggiato al muro. Mi ripresi velocemente mettendo un sorrisetto sfacciato sul mio viso.
Quando mi vide trasalì leggermente però poi mi accennò un timido sorriso.
-”Ciao”
Stranita mi volto verso di lui,mi aveva veramente salutata? Dopo tutte le botte che aveva preso aveva anche questo coraggio? Volevo proprio vedere dove voleva arrivare così con un cenno della testa lo salutai mettendo su uno sguardo annoiato
-”Non ti sono bastate le botte?”
-”Si,decisamente” risponde velocemente -”Ma vorrei sapere perchè i tuoi amici l'hanno fatto e perchè tu hai fatto quel cattivo gesto nei miei confronti,che ti ho fatto? Mi sembri una così brava ragazza... anche se non lo dai a vedere per me dentro sei una ragazza d'oro”
E' coraggioso il ragazzo a dirmi queste cose peccato che con me non si deve azzardare.
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Blood
RomanceSono Ashley Styles,ho 17 anni e vivo in un piccolo quartiere dell' East End,a Londra. Diciamo che questo non è uno dei migliori posti dove vivere,la criminalità qui è sempre in atto,ci sono stupri,risse e furti ovunque,soprattutto di notte. Questo è...