Blood

Capitolo 28

CAPITOLO 28

-”Dove sei stata? Perchè non mi hai risposto al cellulare?” ecco il terzo grado

-”Niall sono uscita con Harry,ho quasi diciotto anni,vuoi fare la mammina?” dico irritata buttandomi sul divano di casa mia

-”Mh,sarà meglio per te che la prossima volta mi rispondi al cellulare” alzo gli occhi al cielo

-”Stanotte dormi qua?” cambio discorso e subito i suoi occhi azzurri si addolciscono

-”Vorrei ma non posso,mio padre vuole parlarmi e vuole che dorma a casa” che palle,grande com'è si fa ancora comandare

-”Peccato” lo guardo maliziosamente

Quando Niall se ne va,verso le undici di sera mi infilo nelle coperte cercando di dormire ma il sonno non vuole proprio arrivare. Oggi sono stata tutto il giorno in giro con Harry per incontrare i vari spacciatori,i nostri vecchi spacciatori. E' stato veramente umiliante rivederli e vedere in che merda di posto e che merda di gente frequentavamo,da chi andavamo a chiedere la droga,vedere in che stato si riducono i ragazzi di cui fino a poco fa facevamo parte anche noi. Harry non sembrava sconvolto o comunque in imbarazzo,io invece,ero stralunata,mi guardavo intorno pensando a quanto male mi facevo e non vedevo l'ora di andare via da lì,la mia bocca parlava ma è come se il mio cervello funzionasse diversamente da questa,lei parlava di un argomento,il cervello vagava. Fatto sta che ho cercato di rigirare gli spacciatori per capire che rapporto avessero con Zayn e se potevano vendermi parecchia droga,tutta quella che vendevano in una o due sere,mi serviva tutta perchè doveva essere parecchia per riuscire ad incastrare Zayn. Siamo andati da due spacciatori,troppo amici di Zayn e troppo luridi. Odiavo il modo in cui mi guardavano con fare adulatorio,li ho odiati quando hanno fatto battutine sul mio nuovo aspetto,su quanto sono cambiata,su quanto sono bella ma estremamente “sana” e noiosa. Mi avevano offerto della roba ma io avevo rifiutato e avevo cambiato spacciatore fino al terzo ed ultimo della giornata,un altro coglione. Ce n'era uno,il più importante,il più grosso,la sua roba era forte,ed estremamente cara,se ti mettevi nel suo giro non ne uscivi più e mai nessuno del mio gruppo aveva provato ad entrarci o a farci affari,un ragazzo un giorno fregò un cliente a questo spacciatore,ci rimase secco. Lui,Zac,era tosto,era un pazzo,non avrei mai voluto andare da lui ma se sarebbe servito lo avrei fatto,se tutti gli altri sarebbero stati inutili,dovevo rivolgermi a lui. Prego Dio che questo non succeda perchè se servisse,Harry non me lo lascerebbe fare e solo un miracolo potrebbe farmi uscire come sono ora da quel giro ma questa cosa è estremamente importate,sembra stupido ma per me è una questione fondamentale. Zayn mi ha rovinato la vita ed io ora voglio rovinarla a lui anche solo per qualche anno,basteranno,dovranno bastare. Quando Zayn uscirà dal carcere,se tutto questo andrà bene,io non sarò più in questa squallida cittadina e non ne farò più ritorno. Riuscirò ad essere felice per una volta ma sta volta,per sempre.

Quindi Zac è l'unica soluzione. Sarei andata a parlargli,era lui la mia unica scelta,la mia unica alternativa,sarebbe andata bene,deve andare così.

Decisi così di chiudere gli occhi e di provare a dormire,un sonno tormentato da macchine veloci,ragazzi che mi fanno i complimenti e poi mi insultano e tutto intorno a me era bianco,bianco come le strisce che spiccano su un tavolo nero.

**

Apro gli occhi lentamente,sono ancora molto stanca,sento le palpebre pesanti,che ore sono? Guardo il cellulare e sono appena le sei del mattino,avrò dormito tre ore,ieri sono stata sveglia fino a tardi per rimuginare sul da farsi. Sto veramente facendo la cosa giusta? Questa cazzata mi costerà qualcosa? Sicuramente si,Zac non mi darà mai tutta quella roba gratuitamente,semplicemente dovrò pagarla ma io i soldi non ce li ho,che posso fare? Devo trovare un accordo,fino a che punto mi spingerò?