CAPITOLO 29
Non ho potuto fare a meno di dirgli di si,che cazzo mi inventavo?
Ora sono qui,davanti a quest'uomo che molto probabilmente mi odia ma certo,sono la ragazza di suo figlio e non sono quel genere di persona che lui si aspetterebbe di vedere accanto a Niall. Ci sono state discussioni e pessime parole sul mio conto,sul suo conto,sul conto di Niall per l'argomento “Ashley”. Ora di cosa vorrà parlarmi ancora?
-”Cosa ordinate?” ci chiede la cameriera
Bobby fa la sua e la mia ordinazione. Siamo in un bar piuttosto moderno e molto molto carino,non ci ero mai stata e si vede che è un posto abbastanza costoso,non per niente Bobby ha un sacco di soldi.
Lascio stare questi pensieri e mi muovo nervosamente sulla sedia,parliamo o ci guardiamo nelle palle degli occhi?
-”Allora” mi sale già l'agitazione -”Voglio parlare un po' con te ma senza discutere,andiamoci con i piedi di piombo” dice tranquillamente Bobby sistemandosi la cravatta. Sicuramente finiremo per litigare,sarà inevitabile se non mi dà ragione. -”stiamo sempre a dire le stesse cose con Niall,io sono sempre quello che dice di lasciarti stare perchè non sei la ragazza per lui e lui si arrabbia con me e mi dice sempre che ti ama e tutte quelle cose lì” rimango spiazzata dalla sua schiettezza e dalla sua rapidità nell'arrivare dritto al punto,pensavo che avrebbe fatto uno dei suoi discorsi da intellettuale per arrivare poi a dire fra le righe che devo lasciare in pace Niall e invece no -”ma mi sono scocciato di dire sempre la stessa cosa perciò ho deciso di parlarne direttamente con te e stavo cercando un modo per contattarti dato che non ho né il tuo indirizzo né il tuo telefono di casa ma ecco che ti trovo misteriosamente dentro casa mia e così eccoci qua.
Ti dico subito che tu non mi piaci” lo sapevo già,era evidente la cosa -”ma piaci a mio figlio e questo un po' mi dà fastidio” non chiedo neanche il perchè,lo so già -”e il motivo è” pensavo sarebbe andato avanti invece si sofferma proprio sul motivo “che tu hai avuto una vita difficile,una vita piuttosto strana e da quello che mi ha potuto raccontare Niall non sei molto sana,ma sana in che senso? Sana nel senso che non hai una buona famiglia alle spalle,non hai un lavoro,un istruzione corretta,una casa decente in cui vivere ma non metto in dubbio che tu sia profondamente cambiata ma due cose so per certo su di te:uno,che tutto quello che hai passato e tutto ciò che ti manca non è colpa tua e due,che purtroppo per quanto tu possa essere cambiata,non cambierai mai davvero per essere la donna che mio figlio merita di avere al suo fianco” sta ripetendo sempre le stesse cose,non aveva detto che non voleva farlo? -”ma..io sono un uomo che sa ascoltare e capire” mi prende per il culo? -”e quindi vorrei sapere anche la tua versione dei fatti e vorrei sentire tante ragioni per cui io dovrei rimangiarmi tutto quello che ho detto e tu potresti essere la ragazza di Niall anche con il mio consenso” mi mordo le labbra e faccio un gran respiro per prepararmi a rispondere per bene a questa domanda,dipende tutto da questa benedetta risposta.
-”Le dico soltanto una cosa,signor Horan. Io ne ho passate di tutti i colori,veramente e lei sa solo quel poco che deve sapere ma se lei fosse stato al mio fianco per tutta la vita o anche per l'ultimo lasso di tempo da quando ho incontrato Niall ad oggi,capirebbe quanto sforzo metto ogni giorno per andare avanti,quanto per tirare fuori ogni singola parola che le sto dicendo ora io mi impegni perchè,lei,signore,sa quello che ho passato ma non capisce veramente quanta cazzo di forza devo avere per vivere,per non lasciarmi morire e non le sto dicendo questo per farmi compatire,le sto dicendo questo perchè so che dalla mia forza lei può imparare qualcosa perchè lei da me può solo che imparare. So che sua figlia è venuta a mancare come sua moglie tempo fa e so quanto due perdite così importanti siano un grosso scossone nella sua vita ma so anche che Niall è la ragione della sua vita,quella scintilla che lo fa continuare ad andare avanti e lo vedo dal modo imperterrito in cui lo tartassa perchè lui sia felice,se le due figure femminili della sua famiglia non sarebbero venute a mancare scommetto che lei non avrebbe fatto tutto questo macello tra me e Niall e dio,capisco quello che prova perchè io anche ho sofferto ma mi creda,lei da me può imparare tanto e potrebbe benissimo farlo lasciandomi in pace e lasciando suo figlio libero di decidere una volta per tutte,lo lasci libero,tagli il cordone ombelicale”.
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Blood
RomanceSono Ashley Styles,ho 17 anni e vivo in un piccolo quartiere dell' East End,a Londra. Diciamo che questo non è uno dei migliori posti dove vivere,la criminalità qui è sempre in atto,ci sono stupri,risse e furti ovunque,soprattutto di notte. Questo è...