Capitolo 17

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CAPITOLO 17

-“Sai bene che non dovresti mollare la scuola!” ancora con questa storia,me l'avrà ripetuto migliaia di volte

-”Niall mi hai stufata,sempre a dire le stesse cose. Ho chiuso punto” sono esasperata

-”Okey okey” sbuffa. Ohw finalmente il signorino Horan ha capito.

Siamo in macchina e stiamo andando a scuola,alla mia ormai vecchia scuola. Oggi è il 15 Luglio e fa un caldo moderato,non sembra quasi estate,bhe siamo pur sempre a Londra. Stiamo andando a vedere i quadri per capire con quanto è uscito questo stronzetto di Niall,lui si sente preoccupato,dice che nonostante i professori gli abbiamo detto che è andato quasi eccellentemente lui è preoccupato ma cazzo,sappiamo tutti che è un secchione di merda e che avrà preso 100. Si,Niall ha finalmente dato gli esami ed è uscito da quella fottuta scuola,ora è libero e spero vivamente che non voglia andare all'università,non potrei sopportarlo ancora per un secondo mentre mi ripete le sue insensate tesine,temi,tesi o quel che cazzo sono. Io anche sono libera,fanculo la scuola,fanculo tutto,ho diciassette anni,l'obbligo è finito,me ne sto beata a casa!

Riepilogando la mia vita in questi quasi due mesi,le cose sono migliorate parecchio. Dopo il bacio non mi sono scusata perchè era un insignificante bacio affettuoso,Niall mi ha sorriso ed è finita lì la cosa,nessuno ha più riaperto la questione. Harry si è ripreso,ha frequentato quotidianamente la psicologa ed ha riacquistato tutti i ricordi persi ed ora sta bene. Il vizio dell'ubriacarsi ogni tanto gli è rimasto,del fumo pure ma non fa più uso di droghe e soprattutto non ne vende più,niente più corse clandestine o macchine con cui quasi ci si ammazza. Insomma,niente più cattiva vita,ora lo trovo rinato,la droga lo rendeva molto peggiore,finalmente è felice. Ha fatto il piercing al labbro e al sopracciglio,dice che lo rendono un “bad boy”,ho riso a crepapelle quando l'ha detto,era così carino quando quasi piangeva per il dolore quando se lo è fatto,altro che bad boy. Ha continuato,per mia sorpresa,a frequentare quella tipa,Gloria,è una tipa apposto in fin dei conti,mi piace,sembrava la solita zoccola visto che è andata praticamente subito a letto con mio fratello ma mi ha detto che non ha saputo resistere,la capisco.

Io beh,mi sto riprendendo,la notte ho ancora qualche incubo ma la psicologa mi sta aiutando davvero molto. Si chiama Sarah,è davvero una persona in gamba,sa quello che fa,sa il fatto suo. Mi ha aiutata a capire quello che volevo davvero fare,mi ha lasciata scegliere senza dire,se fai questo fai la scelta giusta,se fai quello fai la scelta sbagliata,toccava a me decidere ed è stato davvero di aiuto,mi ha fatta aprire tanto,mi ha fatto parlare di tutto il mio passato,è stato davvero tanto doloroso,qualcosa di indescrivibile ma alla fine mi ha aiutata. Ho iniziato a mangiare sempre di più,ora sono magra ma non svengo ogni momento. Mi ha fatta uscire dalla depressione con dei farmaci che mano a mano diminuivano finchè non ne sono uscita con la mia forza di volontà. Come mi aveva promesso Harry mi ha aiutato a trovare quel cazzo di buco nel tunnel e quanto l'ho amato! Ora i tagli sulle mie braccia sono solo delle cicatrici che non voglio assolutamente nascondere,voglio che la gente le veda e capisca che ce l'ho fatta,che ho messo un punto ed ho ricominciato,sta volta con il piede giusto. Non rimpiango la mia vita passata,non guardo i tagli con malinconia,forse con tristezza perchè è triste il fatto che sia arrivata a tanto ma quando li guardo capisco quanto sono forte,capisco tutto quello che ho passato ma che ho superato con FORZA. La mia cazzo di forza e il mio fottuto coraggio.

Per quanto riguarda quell'uomo,odio dire che sia mio padre perchè non ci credo,lo ripudio completamente,è in carcere dove deve stare,Niall mi ha raccontato che suo padre è un poliziotto,ecco come faceva ad avere il mio numero. Comunque è stato lui a raccontare della mia storia a suo padre,di quello che mi era successo e Bobby,ha fatto delle ricerche ed è riuscito ad arrestare quel bastardo. Grazie a lui la polizia non è mai venuta a fare controlli perchè essendo minorenne deve esserci mia madre a controllarmi,cosa che non fa,non si è più fatta vedere e così,grazie a lui,sono riuscita a tenere lontana la polizia. Questa cosa finirà presto dato che tra qualche giorno compirò diciotto anni e sarò libera da mia madre e dalla sua pur mancata ma esistente tutela. Inoltre,con piacere ho scoperto,grazie a Bobby,che quel bastardo di mio padre sta in un carcere mal messo ed essendo il carcere dell'East End,il quartiere più malfamato di Londra,non è ben frequentato e a volte ce le prende di santa ragione e sono così felice di questo. Cazzo so che è mio padre ma dopo quello che mi ha fatto non potrei che esserne felice.

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