Capitolo 20

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"Cosa possiamo fare? Ormai abbiamo deciso di non abortire e non lo faremo,  soprattutto ora che sono due" dico arrabbiata
"Non lo so!ma devi dire che la cosa si complica"
"Lo so! Abbiamo sbagliato e ora paghiamo le conseguenze delle nostre azioni "
" A 18 anni, padre di due bambini "
" Anch'io divento mamma a 18 anni..  E sinceramente non era questo che volevo per il mio futuro "
" Io sono ancora giovane! " dice lui prendendo la giacca
" Dove stai andando? "
" A dimostrare a me stesso che sono ancora giovane " dice lui sbattendo la porta.
Lui ha  ragione,  due bambini nati senza amore,  ma solo da un piccolo sbaglio.
In questo momento della vita che abbiamo bisogno di aiuto,  che abbiamo bisogno di tranquillità,  noi ci ritroviamo ad affrontare una gravidanza,  per lo più di due bambini.
Siamo giovani per fare i genitori,  siamo giovani per prenderci responsabilità di altre vite.. Ho 18,  e devo condurre la vita di una trentenne.. 18 anni,  che sono l'età più bella,  l'età in cui ti liberi da ogni restrizione e comincia a fare le cose liberamente,  senza chiedere il parere dei genitori,  e se ti gridano giochi sempre la carta vincente della maggiore età..
Anch'io sono giovane e oggi lo  voglio dimostrare a me stessa.
Anch'io posso divertirtirmi,  perché una gravidanza dovrebbe fermarmi?
Prendo il telefono,  ancora nella mia giacca e digito il numero  di Alex :
Alex :"Pronto amore mio "
Cristina :" Pronto amore.. Ti volevo chiedere se stasera ti andrebbe di andare in discoteca! "
Alex:" Ma domani non hai scuola?"
Cristina :"Chi se ne frega.. Allora sei libero? "
Alex:" Stasera in realtà suono in un locale,  puoi venire con me ".
Cristina :" Ok! A che ora passi a prendermi? ".
Alex:" Alle 19:30"
Cristina :"Ok! A dopo "
Chiudo la chiamata e noto veramente che sono già le 19:00.
Cosi mi reco al piano di sopra per fare una doccia.
Decido di indossare un vestito corto a fascia con una giacca,  per fortuna ancora la pancia non si vede,  anche se tra qualche giorno dovrò raccontare tutto ad Alex,  anche se la paura di perderlo é tanta.
Piastro i miei capelli un po' mossi,  trucco e un tacco medio.
Metto il telefono nella borsa quando il campanello della porta comincia a suonare.
"Ciao amore mio " dice lui baciandomi.
" Ciao amore "
" Pronta? "
" Si "
Lui é vestito davvero musicista sexy: jeans,  maglietta e giacca di pelle..
E  devo dire che é fantastico.
Saliamo in macchina,  con della musica di sottofondo che accompagna le nostre parole.
" Come sta Paul? ".
" Benissimo.. L ho lasciato con la tata.. Tu piuttosto,  come mai questo carattere ribelle? "
" Mi annoiavo a casa "
" Ahh!  Sono contento di poter passare una serata con te "
" Anch'io "
Arriviamo davanti al locale,  dove molta gente tenta di entrare prendendo in giro il butta fuori.
Lui,  tenendomi per mano,  mostra un cartello e il butta fuori lo fa entrare senza problemi.
" Allora,  io devo andare a prepararmi,  che tra poco iniziamo.. Tu intanto divertiti! "
" Ok"
Mi lascia un piccolo bacio a stampo per poi andarsene.
Il locale é pieno di persone,  di gente ormai già ubriaca.
Io mi siedo su uno sgabello di fronte al bancone e attendo che il mio ragazzo comincia a suonare e a cantare.
"Ehy! Piccola,  che ci fai qui tutta sola? "
Un ragazzo sulla ventina d'anni,  evidentemente ubriaco,  si avvicina a me.
" Senta se ne può andare! "
" Come farsi scappare un bocconcino come te "
" O se ne va o chiamo la polizia! "
" Uhm! Non mi fai paura "
Lui si avvicina sempre di più mentre io mi allontano sempre di più.
Fortunatamente il barista del bancone interviene in mio aiuto
" Lascia stare la ragazza! "
" Sennò che mi fai amico?  "
Il barista mostra i suoi muscoli  ,  che a mio dire sembrano quelli di un pugile.
Il ragazzo avendo paura si allontana subito facendo una faccia schifato.
" Grazie! "
" Di niente.. Ma cosa ci fai tutto sola?  "
" Non sono sola,  il mio ragazzo é quello che canta "
Infatti,  nel frattempo,  la band di lui aveva cominciato a suonare,  accompagnata dalla sue dolci parole,  dalla  sua bellissima voce.
" Però! Canta bene il tuo fidanzato "
" Lo so "
" Ti servo qualcosa? "
" Hai qualcosa di analcolico  "
" Un po'  difficile trovare qualcosa che non contenga alcool in un locale del genere "dice il barista ridendo
" Lo so.. Ma vede,  sono incinta "
Non so come mi é venuta ,  forse per essere compiaciuta.
" Vedo quello che posso fare! "
Dopo qualche secondo il barista ritorna con una Sprite.
" Grazie "
" Di niente! "
La musica sovrasta le voci e infatti é davvero difficile capirci,  almeno che non gridiamo dentro l'orecchio.
"Non si vede la pancia!" nota il barista
"Sono incinta di  due mesi ancora"
"Ahh!  Il tuo ragazzo é felice di diventare padre? "
" Si si! " rispondo mentendo
Il barista é molto generoso e devo dire che mi aiuta molto a passare la serata tranquilla in attesa che il mio fidanzato finisca.
Infatti dopo due ore di pura musica e divertimento,  in cui la gente non ha fatto altro che ballare,  il mio ragazzo ritorna da me.
"Ehy! Piccola,  ti sei annoiata? "
" No! Sei stato bravissimo "
" Grazie "
Lui si avvicina a me e comincia a baciarmi con molta passione,  di certo non é uno scandalo siccome ci sono molte coppie che si baciamo pubblicamente senza pudore.
" Sai che avrei tanta voglia di te!" dice lui continuando a baciarmi il collo
I miei ormoni,  ormai impazziti,  godono a quel tocco.
"Anch'io "
" Vieni con me "
Lui mi prende per mano e passando tra la folla mi porta nel bagno dei maschi.
Entriamo,  chiude la porta a chiave
" Cosa vuoi fare? "domando
" Secondo te? Se non vuoi possiamo uscire "
In questa serata che voglio divertirmi senza  pensare ai doveri che mi aspettano,  non posso fare altro che concludere la serata in bellezza.
" Facciamolo "
Lui mi sbatte al muro e velocemente mi toglie la giacca mentre io tolgo la sua.
Mi alza il vestito da sotto,  togliendomi l'intimo.
Io gli slaccio i pantaloni,  togliendogli l'intimo,  incrocio le mie gambe ai suoi fianchi.
Facciamo l'amore,  i nostri corpi Uniti in uno solo.
Il nostro amore così profondo.
"È stato bellissimo "
" Anche per me "
Non avevo mai fatto l'amore in un bagno di un locale ma come si dice c'è sempre la prima volta.
Ci rivestiamo e usciamo dal bagno con un'aria molto soddisfatta..
Guardo l'orario e noto che sono già l'una di notte.
Mi faccio riaccompagnare a casa,  anche perché domani mattina devo ritornare a scuola.
"Domani sera vuoi venire a cena dai miei,  così te li faccio conoscere? " chiede lui
" Va bene! Ma se non dovessi piacergli "
" Impossibile "
" Ok.. A domani "
" Ti vengo a prendere io "
Ci diamo un piccolo bacio per poi uscire dalla macchina e avviarmi verso la porta.
Appena apro la porta,  trovo delle scarpe da donna per terra vicino alla giacca di Gianluca.
Salgo le scale  lentamente,  mi avvicino alla sua camera e sento dei strani rumori,  con respiri molto faticosi e i gemiti di una donna..
Anche Gianluca questa sera ha finito con il fare l'amore con un'altra donna,  e noi dobbiamo crescere due bambini?

Spazio Autrice :
Ciao! Come va? Spero bene
I due giovani si allontanano sempre di più nonostante la gravidanza.
Al posto loro,  come vi comportereste?
Commentate  ,  sono curiosa di sapere le vostre risposte.
Io vi dico la verità  ,  veramente non so come farei in una situazione del genere. E voi?
Ps: Prossima storia che aggiorno é "UN Amore contrastato 2"
Baci!

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