Convivere con il mio migliore amico

Capitolo 38

Cristina :
È vero,  insieme abbiamo fatto due bellissimi errori e se tornassi indietro non cambierei una virgola di quel pomeriggio,  neanche il padre dei miei  bambini. Pensandoci,  sono contenta Anch'io,  di aver fatto questo bellissimo errore con lui.
Abbiamo fatto un errore ma che le conseguenze per la prima volta sono risultate meravigliose..
Non cambierei la mia vita per nulla al mondo,  e pensare che volevo abortire,  per fortuna il buon senso ha avuto la meglio.
Lui continua a guardare ciò che di più bello,  io e lui,  abbiamo creato.
I bambini si mettono  a piangere e so che adesso hanno fame. Lui prende la piccola e la mette tra le mie braccia mentre lui tra sue prende il piccolo.
I bambini si somigliano molto e devo dire che somigliano molto a Gianluca,  entrambi hanno i suoi stessi occhi, il suo stesso sguardo magnetico.
Comincio a far mangiare la piccola mentre lui calma il piccolo.
Dopo aver fatto mangiare la femminuccia facciamo cambio affinché possa mangiare anche il maschietto..
"Allora,  i nomi sono sempre quelli? " domanda lui
" Certo.. Lui Filippo e lei Aurora "
I bambini si addormentano nella loro culla mentre la stanza viene invasa da parenti e amici..
"  Tesoro,  hai fatto due capolavori " dice mio padre abbracciandomi
" Grazie "
" Amore mio,  come ti senti? "domanda Alex.
" Bene, solo un po' stanca "
" Sono bellissimi e non vedo l'ora di prendermene cura "
" Anch'io non vedo l'ora di prendermi cura di Paul "
" A proposito,  aspetta impaziente di vedere i suoi fratellastri " dice ridendo.
" Digli che tra qualche giorno li conoscerà "
" I miei genitori verranno più tardi "
" Va bene "
" Come si chiamano? "interviene la madre di Gianluca
" Vi presento Filippo e Aurora Martini " dice Gianluca felice.
" Bellissimi nomi "
" Si,  ci piacciano molto "
Verso il pomeriggio,  anche se controvoglia,  tutti abbandonano la stanza tornando a casa... Anche Alex se ne va ed io rimango sola con Gianluca..
" Io vado all'ufficio anagrafe per registrare i bambini " dice lui
" Va bene "
" Tu riposa ".
Lui esce dalla stanza ed io cerco di chiudere gli occhi per riposare un po..
Sono stanca e anche un po' dolorante, ma sono anche felice di essere diventata mamma..
Non so come faremo,  a settembre entrambi iniziamo l'Università e i bambini sono ancora piccoli,  ma penso che unendo la forza ce la faremo. Alex insiste molto affinché vada a vivere a casa sua ma io ancora non me la sento,  voglio che i miei bambini crescano un po' con il loro vero padre.
Più avanti, quando loro diventeranno un po'  più grandi allora ripenserò alla sua offerta..
"C'è permesso! "
Sobbalzo nel sentire una voce proveniente dal l'uscio della porta..
Apro gli occhi e con in mano un mezzo di fiori vedo i genitori di Alex.
" Entrate pure "
Dopo aver sistemato i fiori su un vaso posto sul mobiletto della stanza si avvicinano alle culla per guardare i miei bambini...
" Come sono belli!!"
"Si "
I bambini dormano entrambi nella loro culletta con le loro coperta rosa e azzurra .
" Mi ricordano tanto quando é nato Paul.. Eppure sono passati già tre anni " dice la madre con le lacrime agli occhi.
Il padre si siede su una sedia posta vicino al mio letto e accarezzandomi la mano dice
" Sono contento di diventare il terzo nonno di questi bambini "
" Si anch'io sono contenta  di far parte della loro vita " conferma la moglie
" Sarete dei nonni acquisiti splendidi "
" Ma quando accetterai la proposta di nostro figlio? " domanda la madre.
" Prima di fare una scelta del genere devo essere sicura di quello che faccio "
" Ma Alex ti ama,  tu ami lui.. Qual'è il problema? "
" È vero io amo molto Alex,  ma sono giovane e su queste cose bisogna andare con calma "
" Va bene!  Sai che a casa nostra tu e i bambini sarete sempre i benvenuti "
" E voi a casa mia "
" Noi andiamo.. Si vede che sei stanca.. Riposa fino a quando i bambini te lo permetteranno "
" Si.. Grazie  "
Entrambi lasciano un piccolo bacio sulla fronte dei batuffoli e se ne vanno mandando un bacio anche a me.
Sono delle persone bravissime, amano loro figlio e il loro nipote più della loro vita,  e sono il numero uno come nonni. Spero che anche i miei bambini abbiano lo stesso!
Metto la testa sul cuscino e per fortuna subito dopo il sonno vince sul mio corpo.

Gianluca :
I miei figli sono appena diventati cittadini italiani : Filippo Martini e Aurora Martini.
I miei piccolini, anzi i nostri piccolini.
Esco dall'ufficio anagrafe e prima di ritornare sopra decido di prendere una boccata d'aria.
Esco dall'ospedale e mi siedo su una panchina vicino l'entrata principale.
Guardo la gente entrare ed uscire ripassandomi un po',  ciò che purtroppo non ho potuto fare tutta la giornata  .
Sono le 18:00 ed io sto anche morendo di fame, anche se non mi va di lasciare la mia famiglia da sola.
Famiglia! Che bel nome! Anche se non siamo proprio una famiglia,  ma secondo me un giorno lo saremo.
"Immerso nei pensieri? "
La voce di un uomo sulla trentina d'anni mi rianima dai miei pensieri.. Si  siede  accanto a me con un sorriso a trentadue denti.
" Un po' " rispondo
" Qualche problema?  Scusa se sembro invadente,  ma mi  piace fare amicizia "
" Tranquillo "
" Poi oggi sono felice.. Sono appena diventato papà per la seconda volta " dice l'uomo
" ahh!maschietto e femminuccia?"
"Maschietto "
" Anch'io sono appena diventato papà " dico ridendo
" Papà? Così giovane? Quanti anni hai? "
" Ne faccio 19 il mese prossimo "
" Ahh!! Maschietto o femminuccia? "
" Entrambi "
" Gemelli? "
" Si"
"Auguri allora "
" Anche a te "
" Comunque,  piacere io mio chiamo Andrea "
" Piacere Gianluca.. Ora vado,  ci vediamo "
" Si.. Ci vediamo "
Salgo velocemente le scale precipitandomi dentro la stanza.
Lei é sveglia e con ammirazione guarda i bambini.
" Sono belli! " dico io
" Bellissimi "
" Ma come farai con l'esame? "
" Andrò.. Tanto so già tutto "
" Ti ammiro.. Sei meravigliosa "
Lei arrossisce tutta a quelle parole.

Spazio Autrice :
Ciao! Come va? Spero bene!
Siamo arrivati a 1000 visualizzazioni.. Volevo ringraziarvi per il tempo che state dedicando a questa storia.
Davvero!! Grazie!!
Baci!