Capitolo 34

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25 Febbraio :
Cristina :
Ormai é passato più di un mese dal mio incidente,  o dal giorno in cui,  io e Alex ci siamo finalmente ritrovati.
Dieci giorni fa ho fatto i test di medicina per entrare all'Università ed oggi dovrei ottenere finalmente i risultati.
Ci tengo molto all'Università,  oltre ad essere mamma voglio diventare una dottoressa prestigiosa.. Voglio che la gente si affidi a me,  voglio avere la possibilità di salvare vite umane.  I miei mi hanno incoraggiato molto in questo e mi sono sempre stati accanti dandomi la possibilità di svolgere i test. Per più di un mese non sono uscita di casa dedicandomi esclusivamente allo studio dei test e dei  compiti generali. Alex é stato molto  comprensivo nell'accettare questo mio momento di reclusione.
La gravidanza procede per il meglio,  ormai sono al quinto mese e la pancia devo dire che é molto grande.
Mangio in continuazione ma penso sia normale visto che aspetto due gemelli.
Il rapporto con il padre dei miei figli é sempre lo stesso.. Non so se cambierà mai,  o se mai avremo la possibilità di recuperare l'amicizia persa per un grosso ma bellissimo sbaglio.
Ecco, mi perdo sempre in troppi pensieri senza ascoltare la prof di matematica che,  pazientemente,  spiega l'esercizio alla lavagna.
"Come va con Alex? " domanda Silvia
" Benissimo! Oggi pomeriggio viene a casa per controllare il risultato del test "
" Spero che sia andato tutto bene.. Te lo meriti! "
" Speriamo!!  Ho un ansia "
" Ti credo! E con Gianluca? "
Prima di rispondere do una piccola occhiata al ragazzo,  impegnato a scrivere sul quaderno.
" Come sempre.. Io sto con Alex,  lui con Teresa e il nostro rapporto é davvero pessimo.. Mi domando se la nascita di queste creature possa salvare un po' il nostro rapporto "
" Hai visto però  come ti ha difeso,  due mesi fa,  dagli sguardi accusatori dei nostri compagni? "

Piccolo flashback :
Ormai sono passati tre mesi dalla scoperta di questa gravidanza e la pancia comincia a farsi vedere,  segno che presto in classe si accorgeranno tutti che questa pancia non é dovuta al fatto di essere ingrassata ma al fatto che aspetto due gemelli..
Arriviamo al piazzale della scuola ed é già un po' di giorni che i ragazzi della scuola mi guardano come se avessi commesso chissà quale reato..
Gianluca mi prende per mano ed insieme attraversiamo il corridoio della  scuola composto da sguardi e incessanti critiche da parte di tutti..
Arrivati alla porta della classe un nostro compagno di classe con altre due mie compagne si piazzano davanti a noi e ci domandano
"Ma é vero che sei incinta? "
Inutile negarlo ormai
" È vero" rispondo guardando verso il basso
"Una gravidanza alla tua età?Ma non conoscevi le precauzioni,  piccola bambina? " chiede una mia compagna  guardandomi in modo schifato
" Ma é vero che il padre é un ragazzo di questa scuola? " domanda l'altra
" Cosa farai ora? Smetterei di venire a scuola per fare la mamma ? " domanda il compagno Gli occhi lucidi,  la voce strozzata dal pianto mi impedisce di parlare.
" Il padre di questo bambino sono io!  Conoscevamo le precauzioni ma non l'abbiamo utilizzate perché volevamo un figlio.. Siamo giovani? Non fa niente.. Non penso che sia una colpa metter al mondo dei figli,  indipendentemente dalla età "
Alle parole di Gianluca tutte e tre i compagni si ritirono nei loro banchi senza proferire parola.
" Grazie " dico asciugandomi gli occhi.

Fine Flashback :

" Si mi ricordo,  e di questo glie ne sono veramente grata "
" Secondo me ti ama "
" Silvia,  che dici? Lei sta con Teresa "
" Ma hai mai pensato che forse sta con Teresa per ripiego? "
" No!  Lui ama Teresa "
" E tu? "
" Io cosa? "
" Tu lo ami? "
" No!  Io amo Alex!!E non dirlo mai più.. Piuttosto,  pomeriggio vuoi venire a casa per vedere la stanza dei bambini? "
" Si va bene "
La nostra conversazione viene interrotta dallo suono della campanella. Io e miei compagni usciamo fuori dall'inferno,  trovando immediatamente riparo a causa della incessante pioggia che ormai ci accompagna da due giorni.
Io e Gianluca saliamo in macchina e subito lui mette a moto per arrivare finalmente a casa.
"Allora, oggi avrai i risultati? " dice posando lo zaino per terra
" Si! "
" Fammi sapere come va"
"Certo"
Mangiamo nel nostro solito silenzio e dopo aver studiato un po',  lui va a lavoro mentre io aspetto Alex.
Il campanello della porta non tarda a suonare.
"Amore mio! "
Lo tiro da un braccio e subito lo attiro a me,le sue labbra si posano delicatamente sulle mie e le nostre lingue é un continuo intrecciarsi.
" Mi sei mancata! "
" Non sai quanto sei mancato a me "
" Agitata? "
" Tantissimo ".
" Dai che andrà bene! In caso posso andare a ricattarli.. Sai che per te farei tutto! " dice scherzando
" Grazie!! Mio grande eroe.. Ma  rispettaremo la loro scelta,  qualsiasi essa sia "
" Ok.. " dice baciandomi
" Paul? "
" Lo volevo portare con me ma con questa pioggia,  alla fine ho preferito lasciarlo con la baby sitter"
"Sono pronta per vedere il risultato "
" Va bene "
Entrambi ci sediamo davanti al PC e mentre ci teniamo mano nella mano,  vado nel sito dell'Università cercando i risultati.
Dopo una lunga lista finalmente trovo il mio nome:
CRISTINA MORELLI : AMMESSA!!
"Ho passato il test!"  dico gridando
Lui mi abbraccia regalandomi un grosso bacio.
"Sono fiero di te piccola mia.. Ti amo "
" Ti amo anch'io "
Il nostro piccolo momento do intimità viene interrotto dal suono del campanello
" Silvia! Entra "
" Allora,  il risultato? "
" AMMESSA " dico gridando
" AAHH!! Lo sapevo.. Sei stata brava amica mia " dice abbracciandomi
Ci stacchiamo dall'abbraccio mentre Alex ci raggiunge.
" Lui é Alex! " dico prendendolo per mano
" piacere Silvia "
" Piacere Alex "
" Alex,  lei è  una mia compagna di classe.. Comunque, vieni ti faccio vedere la camera dei bambini "
Prendo Silvia da una mano e con Alex al seguito saliamo al piano di sopra.
Apro la camera del maschietto : la stanza azzurra,  con la culla al centro,  fasciatoio,  armadietto,  e tanti peluche.
Poi apro la camera della femminuccia : uguale a quello del fratello,  contraddistinta solo dal colore delle pareti,  rosa.
"Sono bellissime " dice Silvia
" Grazie ".
Passo tutto il pomeriggio con Alex e Silvia a festeggiare la mia entrata all'Università.
Verso le 20:00 entrambi decidono di andare via
" Ci sentiamo domani amore " dice lui baciandomi
"Ciao amore"
Io rimango solo a casa e dopo aver chiamato i miei per dargli la bellissima notizia decido di salire in camera per porre fine ad una giornata stancante ma bella.
Ma la bellissima notizia non concilia il sonno e infatti sento anche rientrare Gianluca dal lavoro.
Sento i suoi passi provenienti dalle scale per poi avvicinarsi sempre di più alla mia porta.
La apre lentamente e con voce bassa mi dice
"Quale é stato il risultato del test?"
"Sono stata ammessa " dico saltando fuori dal letto,  anche se la gravidanza un po' lo impedisce.
" Sono contento.. Brava"
Ci abbracciamo,  i nostri visi sempre più vicini e il nostro sguardo perso..Il suo cuore batte forte,  lo si può notare dalla mia  mano poggiata sul suo petto.
Le sue labbra sempre più vicine alle mie.
"È meglio che vado a letto"  dico allontanandomi
"Si.. Buonanotte "
" Buonanotte "
Lui chiude la porta della mia stanza,  ancora preoccupati per quello che stava accadendo..
Cosa sta a significare tutto questo? Forse ha ragione Silvia,  io e lui proviamo qualcosa di più di una semplice amicizia.

Spazi Autrice :
Gianluca e Cristina si sono ritrovati di nuovo sul punto di baciarsi. Chissà se Silvia ha ragione?
Beh! Lo scoprirete leggendo
Baci!!

Convivere con il mio migliore amico Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora