Convivere con il mio migliore amico

Capitolo 37

25 Giugno :
Senza accorgercene  sono passati nove mesi,  quell'errore che tanto abbiamo recriminato per tutto  questo tempo sta diventando realtà.
Nove mesi per prepararci all'idea di diventare genitori,  e quando  ormai manca davvero poco ci sentiamo persi e piani di paura.
Forse non si é mai pronti per una cosa del genere,  forse si impara piano piano,  forse saranno i nostri figli a farci imparare ad esserlo.
È un periodo un po' stressante per me e Gianluca, siamo nel vivo degli esami di maturità con la gravidanza che sta volgendo la termine.
Abbiamo appena fatto gli esami scritti e oggi Gianluca conclude con l'orale,  mentre a me tocca tra quattro giorni,  spero solo che i bambini non scelgano  di nascere proprio in questi giorni.
"Buona fortuna " dico mentre mangio il mio cornetto
" Grazie!! Tu per qualsiasi chiama " dice lui prendendo la sua tesina
" Tranquillo!!  Ora mi metto a studiare "
" Va bene!  Ci vediamo dopo "
" A dopo "
Lui esce di casa pieno di agitazione e di ansia.
I suoi genitori, da stamattina,  lo hanno chiamato già cinque volte per dargli  la buona fortuna mentre i miei sono alla decima chiamata per essere sicuri che ancora non ho i dolori.
Con Alex va benissimo,  lui stesso non vede  l'ora che nascano questi pargoletti. Sono stata fortunata ad averlo incontrato. La festa da Bruno,  una cosa di buono l'ha portata.. Mi ha fatto conoscere lui.
Ormai con questo pancione faccio fatica a muovermi,  così senza alzarmi prendo la tesina poggiata sul tavolino e comincio a ripetere.
Le mie parole vengono interrotte da un forte dolore all' addome.. Sembra passare quando uno ancora più forte mi interrompe..
Sono sola,  a casa non c'è nessuno ed io non so come fare.
Prendo il telefono vicino a me e mando un messaggio ad Alex, con la speranza che lui risponda presto.
Ad Alex :
Amore,  ho forti dolori all'addome. Mi sa che ci siamo.  Vieni subito!.

Scrivere é difficile,  la mano mi trema e  i dolori sono frequenti,  manca davvero poco e saremo genitori di due bellissimi bambini.
Per fortuna Alex non tarda a rispondere
Da Alex :
Sto arrivando.. Tieni duro,  piccola mia..

Il messaggio di Alex mi rincuora,  ma basta poco per farmi sprofondare, un liquido scende lungo le mie gambe..Sto per diventare mamma .
A stento mi alzo dal letto,  anche se il dolore mi fa piegare in due..
Alex bussa ripetutamente alla porta ed io malapena riesco ad aprire  quando cado tra le sue braccia.
"Ti porto in ospedale "
" Il mio borsone é in camera mia..ahhhh!che dolore "
" Vado subito "
Lui prende il borsone posto nella mia camera da letto e subito mi raggiunge.
" Andiamo in ospedale.. Avviso io Gianluca "
" Sta facendo gli esami "
" Gli manderò un messaggio "

Gianluca :
Sono molto agitato sia per via dell'esame che per via dei bambini che ormai manca davvero poco per la loro nascita.
Oggi sono il quarto della giornata e ancora siamo al primo.
Sono appoggiato sul davanzale delle finestra del corridoio della scuola quando il cellulare posto nella mia tasca comincia a vibrare.
Da Cristina :
Sono Alex! Cristina sta per partorire.. La porto in ospedale.

Le mie paure sono diventate realtà,  i miei bambini stanno per nascere ed io sono bloccato qua,  in questa scuola,  per concludere gli esami di maturità,  che interessa davvero poco. In questo momento ciò che mi interessa di più sono la salute di Cristina e quella dei miei bambini.
Vorrei tanto abbandonare l'esame ma so che arrivato a questo punto prendere la maturità é  altrettanto importante.
Le ore scorrono ed io non so nulla, ho provato a chiamare al telefono di Cristina ma senza ricevere risposta. I professori mi invitano ad entrare nella grande aula, dove loro riuniti intorno al tavolo, aspettano che io mi sieda. "Buongiorno Martini"
Il presidente della commissione mi porge la mano ed io stringendola mi sieda di fronte a loro.
Lui prende la tesina tra le mani e con molto occhio comincia ad esaminarla, ed io che non vedo l'ora di uscire da questo inferno per andare all'ospedale questi minuti sembrano anni.
"Mi scusi,  lei ha figli? "domando tutto ad un fiato.
Tutti i professori mi guardano per la strana domanda,  mentre lui posa la tesina sul tavolo e togliendosi gli occhiali dice :
" Non penso siano affari tuoi "
" Per favore risponda "
" Martini,  se é venuto per  perdere tempo ha sbagliato posto "
" L'assicuro che non sono venuto a perdere tempo.. Se ha figli mi può capire "
" Ho tre figli.. Contento? "
" Vede,  la mia fidanzata  sta mettendo alla luce,  proprio in questo momento,  i nostri bambini ed io non sono li presente... Quindi se per favore si affretta ad interrogarmi,  vorrei raggiungere i miei figli "
La parola fidanzata non so perché ma é venuto spontaneo,  forse perché dopo tutto é la mamma dei miei figli.
Lui mi guarda con gli occhi lucidi e senza proferire parola si rimette gli occhiali e cantina ad esaminare la tesina... I professori,  tra esterni e interni, mi guardano sorpresi  facendomi dei grandi sorrisi.
"Parlami del motivo che ti ha spinto a scegliere questo argomento per la tesina " interviene il presidente.
Comincio a parlare senza tregua,  rispondendo a tutte le domande dei vari professori.
Fortunatamente le domande non state molte,  rispetto agli altri miei  compagni.
Infatti dopo dieci minuti il presidente porgendomi la mano dice
"Vai pure e tanti auguri "
" Grazie tante "
Tutti mi fanno gli auguri mentre io corro giù per le scale della scuola per raggiungere la mia macchina.
Sono le 12:20 e il messaggio di Alex é arrivato alle 9:00,  chissà se i miei figli sono nati?
Il viaggio fino all'ospedale è sembrato così lungo e complicato.
Dopo pochi minuti arrivo e senza tregua corro per l'ospedale facendo infuriare dottori e pazienti. Nella sala d'attesa trovo i nostri genitori ed Alex.
"Amore, com'è andato l'esame? "domanda mia madre
Io poggiando le mie mani sulle ginocchia e prendendo fiato dico:
" L'esame é andato bene!Cristina? I bambini? "
" Sono nati.. Sono bellissimi " risponde mio padre
" Stanno bene? "
" Stanno tutti bene.. Alex la aiutata molto . "
Un sorriso su allarga sul mio volto,  finalmente sono padre di due bellissimi bambini .
" Posso andare nella stanza? "
" Si.. I bambini sono già con lei.. Sta riposando  " risponde Alex
Apro lentamente la porta e vedo lei sdraiata sul letto con la culla dei bambini vicino a lei..
" Ehy! " dice lei sorridendo.
" Scusa,  ma ho appena finito"
"Tutto bene? "
" Si "
Mi avvicino  al suo letto mentre lo sguardo si poggia continuamente verso i miei bambini..
Con una mano accarezzo dolcemente la sua guancia mentre lei stringe la mia mano..
"Abbiamo fatto due bellissimi errori"  dico dandogli un piccolo bacio sulla fronte
"Si!  Finalmente genitori "
" Sai una cosa?  Sono contento di aver fatto questo errore con te "

Spazio Autrice :
Ciao! Come va? Spero bene
I nostri protagonisti sono appena diventati genitori. Ce la faranno a coniugare bambini e  studio?
Lo scoprirete leggendo.
Siccome siamo arrivati quasi a 1000 visualizzazioni pubblicherò due capitoli di seguito. 
Il secondo lo aggiornerò domani sera!
Baci!