CAPITOLO 9

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POV NOAH

Isabella non parlò per tutto il tragitto, rimase zitta a guardare fuori dal finestrino in silenzio.

Elija e Ryan erano andati per fatti loro e io per fatti miei insieme a Isabella

Isabella: dove mi stia portando?

Chiese notando che non stavamo andando verso casa.

Rimasi zitto guardandola per pochi secondi per poi tornare a guardare la strada.

Con la coda del occhio vidi che mi stava guardando infastidita, sorrisi leggermente

Isabella: che cosa c'è di cosi divertente da ridere?

Io: nulla

Isabella: allora non sorridere razza di imbecille

La guardai nei occhi guidando senza guardare

Isabella: guarda dove vai capra che finiamo contro qualche lampione

Io: è la prima volta che mi danno della capra

Isabella: c'è una prima volta per tutto

Io: giusto

Girai nuovamente lo sguardo verso la strada

Isabella: allora mi dici dove stiamo andando?

Io: non ti fidi pasticcino?

Isabella: di te ovviamente no babbuino

Io: come mai tutti questi complimenti oggi?

Isabella: mh, non saprei mi vengono spontanei

Risi leggermente portando una mia mano sulla sua coscia nuda.

Si blocco sul colpo al mio tocco guardandomi

Isabella: togli immediatamente la tua mano da li

Non ascoltai ciò che disse, anzi strinsi di più la sua coscia

Isabella: Noah...

Disse a denti stretti portando la sua mano sulla mia

Isabella: smettila Noah sto perdendo la pazienza

Detto ciò mi arrivò un pugno in pieno volto che mi fece togliere la mano

Io: porca puttana piccola che gancio destro!!

Fermai la macchina sul ciglio della strada portando una mano sul punto colpito

Isabella: ti avevo avvertito

Cavolo la piccola ha un bel gancio destro, per essere così delicata e minuta fa male.

Uscì dalla macchina per poi andare verso il suo sportello, lo aprì per poi falla scendere

Isabella: mi dici dove diavolo mi stai portando?

Io: stai zitta per due secondi e vieni con me

La tiri verso la spiaggia

Isabella: cosa ora mi vuoi affogare o magari stuprate e poi affogare?

Risi di gusto a ciò che aveva detto portando le mani sulla pancia e piegandomi

Io: ne hai di fantasia pasticcino

Isabella: con individui come te si deve essere sempre prudenti

Presi la sua mano dolcemente per poi portarla alla labbra lasciandoci sopra un bacio

~UNA ROSA SENZA SPINE~ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora