"Allora cuginetto bello,bello sai chi invierò a gala? ?" dissi con una risatina. Stavamo pranzando e io stavo punzecchiando il mio carissimo Percival. Avevo invitato tutte le sue ex fidanzate,propriamente conosciute come le mie migliori amiche, al galà di Natale. Mi alzai dalla tavola e andai in camera mia e tornai nuovamente al piano di sotto con una lista chilometrica mi sedetti con accavallando le gambe e incominciai a leggere minuziosa "allora: Vera Davis, Isabelle Andersen, Madeleine Olsen, Katherine Bell, Karan Berg, Maery Johansson, Antoniette de la Vent, Marianne Gaillard, Cassandre Holm e la cara Morgana de la Roche " dissi snocciolando i nomi di alcune mie amiche che il mio amato cuginetto conosceva benissimo, anzi alla perfezione. Piegai la lista anche se mancavano parecchi nomi e la riposi ordinatamente in camera mia, mi piaceva rompere le scatole a mio cugino e poi, non pretendeva mica io non invitassi le mie migliori amiche a galà?! Anche perché le avrei invitate illegalmente se ciò fosse accaduto...aspetta mio cugino che prende in mano la situazione per fermarmi ...Pfffff!
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Stavo comodamente ascoltando la musica sdraiata in pantaloncini del pigiama e maglia larga quando mi ritrovai in mezzo un uragano,che riconobbi come Alya. Quando mi travolse ebbi solo il tempo di trattenere un respiro e prepararmi a non respirare per circa dieci minuti. Mentre Alya mi stava soffocando vidi Nino e Adrien dietro di me salutarmi appena. Nel preciso istante in cui Alya si staccò le urla come una matta "MA COSA CI FATE QUA!? PERCHÉ NON MI AVETE AVVISATA CHE STAVATE VENENDO , ALMENO MI VESTIVO IN MANIERA DECENTE!!" il solo pensiero di essere in pantaloncini maglietta davanti a quei tre mi mandava in crisi ...io devo essere perfetta davanti a tutto e a tutti!Alya mi guardo come per dirmi 'rilassati ...guarda come sono vestita io!' Poi come una furia mi disse " Adrien mi ha detto che dai una festa a casa tua ..." lasciò il discorso in sospeso per far continuare Nino che disse "se una villa mega iper lussuosa si può definire casa" fissai Alya per un secondo per poi precisare " è un galà di Natale e comunque non la organizzo io ...posso invitare che voglio ,certo, ma non organizzo io il tutto" mi voltai in direzione di Nino e gli dissi "si chiama consolato ...effettivamente troppo lungo 'villa iper mega lussuosa' " poi guardai la lista aperta un secondo sulla scrivania cercando i nomi di Alya,Adrien e Nino . Dopo averli trovati dissi ai tre "siete in lista comunque..." , ma dato che Alya non era contenta mi chiese ironica "come mai non ci hai avvisati prima??" Mi limitai a sbatterle in faccia la lista e dirle di rimando "mi sono dimenticata ..." e andai in armadio a cambiarmi d'abito . Nella mia stanza c'era un armadio che all'occorrenza ti ci potevi chiudere dentro e cambiarti dato che si montava una passerella in metallo e una tendina nera; bastava solo girarti e ti ritrovavi abiti,make-up e attrezzi per acconciarti i capelli". Non appena uscii dall'armadio sotto gli occhi sbarrati dei tre...mi limitai a guardarli ovvia e dire "che c'è? "
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L'amore in una bolla
FanfictionMarinette è sempre stata abituata ad avere tutto sotto al naso. Al vivere in un castello sperduto tra le foreste della Norvegia. Ad avere obblighi e vizi. Un giorno, però , insieme agli zii si trasferisce a Parigi, la città in cui è nata. Lì conosce...