Capitolo 24

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"Chandler, quando arrivi in azienda potresti passare dal mio ufficio. Devo parlarti" leggo il messaggio sul mio cellulare da parte del mio superiore.
Il capo che dirige e porta avanti l'intera azienda. È lui a capo di tutto qui.
Noi altri siamo solo sottoposti.

"Chissà cosa sarà successo" penso.

"Magari non sto svolgendo bene il mio lavoro..."

"Magari crede che qualcun altro potrebbe farlo meglio di me"

"Forse...

"Mi vuole licenziare..."

Da pessimista inizio a pensare subito al peggio andando nel panico.

Il taxi si ferma.

"Chandler, tutto bene ??" mi domanda Peter il mio autista.

"Chandler !?"

"Scusami non ti avevo sentito..." rispondo.

"Meglio se scendi dall'auto e vai in ufficio o il capo si arrabbierà"

Il capo...

Già...

Spero proprio non sia una brutta notizia.

"Hai ragione. Meglio che vada. Ci vediamo in pomeriggio Peter, buon proseguimento di lavoro"

"Grazie anche a te" replica lui.

"Signor Bing. Non so se ne è stato messo al corrente ma il capo la sta cercando" mi informa la solita ragazza alla reception.

"Ne sono al corrente. Ma grazie lo steso dell'avviso" rispondo gentilmente fingendo un sorriso.

Arrivo davanti all'ascensore ed entrando pigio il pulsante con impresso il numero "10", e non il solito pulsante che mi porta al piano dove si trova il mio ufficio.

Il decimo piano è l'ultimo di questo edificio ed è proprio lì che il Direttore ha il suo di ufficio.
È un tipo un po' strano.
Come un bravissimo burattinaio che controlla i suoi burattini assicurandosi che tutto il lavoro sia svolto nel migliore dei modi. Controlla tutto lui.
Qualsiasi cosa deve passare prima dal suo ufficio.
Noi in azienda non lo vediamo molto. Rimane lì nel suo ufficio a svolgere il suo lavoro.
Quindi questa convocazione, così all'improvviso, senza nemmeno dei giorni di preavviso, mi sembra alquanto strana. Direi abbastanza strana!
Devo ammettere però che con il Direttore non ho avuto mai screzi o litigi, a differenza di altri miei compagni di lavoro. Alcuni sono ancora presenti in azienda, altri...
Licenziati in tronco!
Non solo per "capriccio" del Direttore. Se ha licenziato qualcuno un buon motivo ci sarà.
È un persona molto intelligente. Molto introversa, ma allo stesso tempo espansiva quando serve. Molto sulle sue, ma comunque di compagnia in gruppo.
Autoritario ma in modo gentile. Un mix perfetto direi.
Dopo tutti questi anni ho imparato a conoscerlo. O meglio, rettifico, dopo tutte le cene di lavoro in sua presenza ho imparato a conoscerlo.

L'ascensore è arrivato a destinazione.
Era davvero da un sacco di tempo che non venivo in questo piano dell'edificio.

Busso alla porta e chiedo permesso.

"Buongiorno Signore. Mi stava cercando ??"

"Prego Chandler. Chiudi la porta e accomodati pure"

Non me lo ricordavo così giovane! Più passano gli anni e più ringiovanisce !?
Ha cinquanta anni esatti ma ne dimostra quasi meno dei miei, che sono ben trentacinque.
Gli darei qualche anno in più semplicemente per i capelli grigi.
Non sono grigi di parrucchiere, ma grigi per l'età che giustamente avanza.
Portati leggermente all'indietro con un po' di cera.

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