Ore 23:00
"Sei riuscito a regolare il termostato ??" domando con ansia a Joey.
Non voglio passare un'altra nottata di caldo insopportabile!
Non mi risponde. Quando è concentrato a fare qualcosa si isola da tutto pensando a svolgere solo quella terminata cosa.
"Voilà! " esclama con aria soddisfatta dopo qualche minuto.
"Ci sei riuscito davvero ??" chiedo un po' incredulo.
Ieri ci ho provato in tutte le maniere, ma quell'aggeggio non ne voleva proprio sapere di funzionare!
"Prova a regolare la temperatura e vedrai che funzionerà" mi risponde.
Mi avvicino per vedere se effettivamente funziona.
"Mi spieghi cosa diavolo hai fatto ?? Ieri non sono stato capace in nessun modo di farlo funzionare bene"
Sconcertato dal risultato positivo. Funziona!
"Ho le mani d'oro io..." replica avviandosi verso il letto.
"Anche stasera hai intenzione di dormire con quei tuoi soliti pigiami lunghi e opprimenti ??" domanda togliendosi la felpa rimanendo a petto nudo.
"Quei pettorali sembrano davvero scolpito nel marmo..."
"Chandler ??"
"S-stavo cercando ancora di capire come avessi fatto ad aggiustare il termostato..."
"Sembri distratto" insinua.
"N-no, n-no. Come ti ho detto stavo pensando al termostato..."
"Comunque non hai risposto alla mia domanda" ribatte iniziando a togliersi le scarpe.
"M-ma, siamo sicuri che questo termostato funzioni ?? Ho più caldo di quando siamo entrati in questa stanza poco fa"
"Chissà cos'hai premuto che non dovevi premere"
"Fammi controllare" dice venendo verso di me che sono davanti al termostato.
Noto solo adesso che aveva iniziato anche a togliersi i pantaloni.
Si avvicina a me con il bottone slacciato e la zip quasi completamente abbassata, senza calzini e a petto nudo.
"Potrei contarli uno ad uno per quanto sono definiti quegli addominali..."
"E quella 'V' così in risalto..."
"Allora vediamo un po' " dice poggiando un braccio sul muro e rimando dietro di me.
Deglutisco a fatica.
"Quel bicipite, messo in evidenza dalla pressione contro il muro che esercita il suo corpo..."
Rimango immobile.
"In realtà qui sembra tutto a posto Chandler. Funziona tutto perfettamente" afferma dopo aver maneggiato l'oggetto per un po'.
"P-prenderò giusto un po' d'aria fresca e pulita vicino la finestra allora"
Mi allontano da lui.
"Allora io ne approfitto e vado a fare la doccia" mi dice dopo essersi tolto anche i pantaloni rimanendo in boxer.
"V-vai, vai... Tranquillo" rispondo.
"Ma perché devo fare sempre così !?" dico fra me e me.
Ore 23:30
Esco dalla doccia, e dopo aver indossato l'accappatoio mi rendo conto che non ho i vestiti puliti con me. Ho dimenticato di portarli qui. Ho solo i miei slip, ma non ho il pigiama.
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F•R•I•E•N•D•S
Fanfic#1 in "Roommates" 11/7/18 #9 in "Bff" 24/11/18 #19 in "SerieTv" 24/8/18 Questa storia è ispirata all'omonima serie tv di un po' di anni fa. Il tema principale è una "ship", di mia totale fantasia, su due personaggi della serie: Joey Tribbiani e Chan...