Baekhyun's Love Philter ↬ ChanBaek ღ

Vodka

Sehun tossicchiò e si diede un colpo sul petto. Rivolse uno sguardo disgustato prima al dolce, poi a Luhan, il quale si grattò il capo e indietreggiò lentamente.

- Bene, io... Io devo andare al bagno, ciao!

Il moro scosse la testa e mangiò svogliatamente l'ultimo pezzo di dolce. Ma, una volta finito, non se ne andò, perché era evidente che Baekhyun si aspettava qualcosa da lui. Sospirò profondamente e sembrò prepararsi al peggio.

- Allora, cosa ti ha detto quell'idiota?

- Niente. È questo il problema. 

Sehun scosse le spalle e distolse lo sguardo con noncuranza.

- Bene, allora io cosa dovrei dirti?

- Dovresti spiegarmi perché Luhan mi ha detto quella stupidaggine.

- Di che cosa stai parlando?

Il moro aggrottò le sopracciglia, assumendo un'espressione ancora più ostile.

- Mi ha detto che siete cugini, ma non ha spiegato perché l'ha fatto.

L'altro parve trattenere una risata.

- Tutto qui? Ti stai arrovellando il cervello per questo? Non ho idea del perché lo abbia fatto e non mi interessa, ma sappi che Luhan dice un sacco di stupidaggini, probabilmente da quando ha imparato a parlare.

- E perché dovrei crederti?

- Perché l'anno scorso ha finto di essere omosessuale soltanto per rifiutare una ragazza. È per questo che a scuola pensano tutti che io e lui stiamo insieme. Be', ormai ci ho fatto l'abitudine. Questo ti basta?

Baekhyun spostò il peso da un piede all'altro e si prese qualche secondo per riflettere, prima di dare una risposta.

- No. Vorrei sapere perché stai sempre appostato da qualche parte a fissarmi. Ti piace mettermi soggezione?

Sehun stavolta non si trattenne e sorrise in modo beffardo.

- Primo: abbassa la cresta, nanetto; ricorda che sono più grande di te. Secondo: quello che faccio a scuola non ti riguarda, finché non ti faccio del male non c'è nessun problema, giusto?

Baekhyun deglutì e puntò gli occhi sul pavimento.

- Mi stai dicendo che potresti farlo?

- Cosa?

- Farmi del male.

Sehun parve interdetto, scosse la testa impercettibilmente.

- No, idiota. Era per dire. 

La conversazione era evidentemente giunta a un punto morto, ma nessuno dei due parve voler andare via. Forse perché erano entrambi privi di compagnia. 

- Allora... Che ne dici di bere qualcosa insieme?

Baekhyun inclinò il capo e guardò l'altro con curiosità.

- Devo considerarla un'offerta di pace? 

- Be'... Mi dispiace averti fatto un'impressione così cattiva. Ma adesso non ti montare la testa, voglio soltanto mettere in chiaro come stanno le cose fra noi.

- Bevendo? 

- Conosci un modo migliore? 

Risero entrambi, come se si fossero conosciuti molto tempo prima, e si andarono a sedere su uno dei tanti divanetti di pelle che erano stati disposti nella stanza, parallelamente ai tre muri laterali. Un cameriere, simile a quello che attendeva nell'atrio, non tardò ad arrivare e chiese cosa desiderassero da bere.