Baekhyun's Love Philter ↬ ChanBaek ღ

Piano

- Be', in realtà sarebbe Lu Han, ma fate come volete. Il vostro salvatore è qui in carne e ossa.

- C-che intendi?

Baekhyun raggiunse l'amico frettolosamente e si avvicinò così tanto al suo viso, che rischiò di cascargli addosso. 

- Stupido Minseok, perché credi che abbia smesso di giocare ai migliori amici? Di certo non perché sei uno psicopatico che fa bere filtri d'amore al professore di letteratura rischiando di finire in un carcere minorile.

Mentre diceva ciò, cercò di abbassare la voce quanto più possibile nel caso ci fossero ascoltatori indesiderati nei paraggi.

Il biondo sospirò e trascinò una sedia verso di sé, poi si chinò in avanti e prese il libro che Minseok teneva fra le mani.

- Questa roba è inutile, non troverete un bel niente qui sopra. Comunque... Stavo dicendo che non mi turba affatto l'idea di stare nella stessa stanza con uno psicopatico professionista e il suo discepolo preferito, non è questo il motivo per cui ho tagliato i ponti con te, Minseok.

Il ragazzo, che fino a poco prima aveva tenuto il capo basso e aveva continuato a mordersi il labbro inferiore ininterrottamente, spalancò gli occhi all'improvviso e si mostrò attento alle parole del compagno.

- Ti ricordo che i miei genitori lavorano in una clinica, la stessa in cui il tuo amico Jongdae ha ricevuto il cosiddetto antidoto.

- Oh... Cavolo. Lo avevo completamente dimenticato.

- Per questo insisto sul fatto che sei uno stupido... Mi sorprende che tu non abbia collegato subito le due cose, ma non te l'ho detto per verificare fino a che livello può arrivare la tua stupidaggine. Devo dire che non mi aspettavo che avresti fatto passare più di un anno... È stato divertente, ma poi mi sono rotto le scatole. In fondo eri una bella compagnia.

Minseok scattò in piedi e puntò il dito contro Luhan, che se ne stava seduto a gambe divaricate e con un'espressione compiaciuta in viso.

- Tu... Mi stai dicendo che mi hai fatto sentire in colpa per tutto questo tempo, mentre in realtà te la spassavi a vedermi soffrire?!

- Non essere sempre così tragico... Spero che nel frattempo ti sia fatto un bell'esame di coscienza. Questo è un gesto da amico, non sei d'accordo?

- No! Brutto idiota... Ma lasciamo perdere ora, parleremo faccia a faccia un'altra volta. Adesso dimmi... Tu sapevi di Baekhyun e Chanyeol?

- No, ma te l'ho sempre detto: io sono...

- Sì, sì, sei un grande osservatore ma non sei mai sicuro delle tue deduzioni. Questo lo sappiamo già.  Ora vai al punto... Dimmi cosa devo fare per curare Chanyeol. 

Il castano prese una sedia e si sedette il più vicino possibile al biondo, invadendo di nuovo i suoi spazi.

- Baekhyun, non ricordavo che fossi così ansioso.

- Ti ricordo che si tratta di una questione importante. Stanotte non vorrei ritrovarmi Chanyeol sotto casa che lancia i sassolini alla mia finestra.

Luhan portò le braccia in alto in segno di resa, poi si alzò lentamente facendo strisciare la sedia sul pavimento.

- Non puoi fare niente per lui. O aspetti un paio di mesi o lo mandi in quella clinica.

- Cosa?! E me lo dici solo ora?

Il biondo si mise l'indice sulle labbra e Baekhyun si zittì all'istante.

- Oppure...

Si infilò una mano in tasca e ne estrasse una piccola chiave, si chinò verso il volto confuso del più piccolo e abbassò il tono di voce.