Indizio

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Baekhyun ebbe un giramento di testa e fu costretto ad appoggiarsi con le spalle al muro per non cadere all'indietro. Naturalmente aveva aspettato quel momento da una vita, ma come avrebbe potuto illudere Chanyeol in un modo del genere? Ancora meglio, come avrebbe potuto prenderlo in giro così? Sapeva perfettamente che era il filtro a farlo parlare, eppure quelle parole colpirono il suo cuore come se fosse stato una mela trafitta da un freccia appuntita alla velocità della luce.  Era felice, ma allo stesso tempo si sentiva in colpa e si reputava una persona orribile. Alzò lo sguardo verso il volto dell'altro, ancora segnato dalla discussione precedente, ma anche da qualcosa di nuovo; i suoi occhi erano lucidi, e non per le lacrime, ma dentro di essi brillava qualcosa di più forte, più vero. Il più grande si avvicinò a Baekhyun e gli appoggiò una mano sulla fronte con tutta la delicatezza di cui era capace, forse ancora sconvolto per il modo in cui lui stesso si era comportato poco prima.

- Scotti, dovresti tornare a casa o fermarti in infermeria.

- A-ah...

Il castano si mise entrambe le mani sulle guance, stringendosi il viso, e constatò che l'altro aveva ragione: molto probabilmente aveva la febbre. Subito pensò che fosse per quel motivo che si sentiva così stanco e confuso, ma non era possibile, perché quello ormai gli accadeva ogni giorno e la situazione peggiorava sempre di più.

- Sarà perché ho dormito con i capelli bagnati...

Si grattò la nuca con indecisione, spostando il peso da un piede all'altro. Stava cercando con tutte le sue forze una scusa per non andarsene, voleva assolutamente restare con lui, anche se effettivamente sarebbe stato meglio andare, dal momento che non aveva la minima intenzione di chiarire la situazione.

- Hai sbagliato, Baekhyun. A volte ti comporti proprio come un bambino di tre anni.

- È un insulto?

- No, sei carino.

Le labbra di Chanyeol si piegarono in un accenno di sorriso e una fossetta si formò sulla sua guancia sinistra.

- G-grazie... E scusa per averti fatto arrabbiare.

- Non importa, scusami anche tu per averti urlato addosso in quel modo... Ma ora pensiamo a te, non puoi restare a scuola.

- Ma è soltanto la prima ora, non posso già andare via.

Chanyeol corrugò la fronte, evidentemente stava cercando di acciuffare un'idea che gli era passata per la mente. Un'idea non molto da Chanyeol.

- Le lezioni non sono ancora iniziate, quindi nessun professore ha fatto l'appello.

- E questo cosa significa?

- Che possiamo sgattaiolare via di qui.

- Non puoi venire anche tu!

- Non ti preoccupare, posso farmi firmare un permesso per entrare alla seconda ora. Ricorda che con noi dell'ultimo anno sono tutti molto più generosi.

Baekhyun arricciò il naso come segno di scherzosa invidia, poi si avviò al seguito del suo compagno.

❀❀❀

Una volta a casa, Baekhyun non poté fare a meno di ripensare al fatto che Chanyeol fosse stato estremamente gentile con lui, dal momento che aveva saltato la prima ora di lezione e lo aveva riaccompagnato a casa, nonostante la discussione che avevano avuto. Durante il viaggio nel bus, il più grande non gli aveva staccato gli occhi di dosso, forse troppo preoccupato per le sue condizioni. Il castano avrebbe voluto voltarsi e dirgli che non c'era nulla di cui aver paura e che gli girava soltanto un po' la testa; ma era riuscito soltanto a fissare il suo viso che si rifletteva nel finestrino a cui era appoggiato.
Un pensiero che aveva attraversato la sua mente più volte nei giorni passati, si riaffacciò nella sua testa con insistenza per catapultarsi nella realtà. L'infatuazione di Chanyeol per Baekhyun sembrava diventare ogni giorno più forte. Lo stesso Chanyeol lo aveva affermato poco prima: non voleva perderlo per nessun motivo ed era pronto ad accoglierlo in qualsiasi momento e circostanza, anche se Baekhyun si era comportato da egoista e, molto probabilmente, avrebbe continuato a farlo.

Baekhyun's Love Philter ↬ ChanBaek ღ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora