dɑmiɑɴo's Ƥov
sono appena uscito da scuola e sono abbastanza scazzato visto che quella stronza della prof di matematica mi ha di nuovo messo una nota e mio padre sicuro non mi farà più uscire per il resto della vita. Ho bisogno di distrarmi un po' e appena noto i miei amici che parlano decido di unirmi. Adoro stare con loro e discutere delle nostre cazzate. Noto victoria che esce dal portone con Il tizio della discoteca. Porca troia ancora questo? Fortunatamente lui se ne va un attimo dopo e i nostri sguardi si incrociano. Mi aspettavo che lei sorridesse e che abbassasse la testa. Già immaginavo le sue guancia colorarsi di rosso. E invece ha continuato a reggere lo sguardo con aria di sfida. Non so come fa ma quando mi guarda così mi sento completamente nudo, come se lei potesse vedere tutte le mie debolezze e paure.
Leo:" damiano ancora con quella ce stai a provà. Non ti si caga non lo capisci" partono una serie di risatine.
Leo:" oggi in corridoio ho visto uno che ce stava provando. A una certa quello ha allungato una mano e avresti dovuto vedere lo sguardo della biondina. Gli ha mollato un ceffone che per la miseria lo ha steso"
Un sorriso mi si stampa inaspettatamente sul viso.
Leo:" damià non è una facile fidati lascia stare"
Dam:mi sono sempre piaciute le sfide e tu lo sai. Quindi vi lascio alle vostre cazzate e la raggiungo" i miei amici continuano a ridere e intanto io mi sono avvicinato a lei.
Vic:" David"
Dam:" ehi allora come va?"
Vic:" forse sono io che dovrei chiederlo a te, guarda che faccia. Che è successo"
Dam:" ehm niente tranquilla"
Vic:" dai andiamo verso la fermata dell'autobus così me ne parli"
Dam" ho preso un'altra nota e mio padre sicuro si incazza e diventa una belva. Mi farà di nuovo uno di quei discorsi sul l'importanza dello studio e..."
Vic:" e hai bisogno di distrarti un po'."
Dam:" già "
Vic:" dai oggi vieni da me"
Dam:" noi due a casa tua da soli?" Faccio un sorrisetto
Vic:" sei un cretino. Vieni dai saliamo"
Lei si siede nei sedili in fondo all'autobus e io mi metto accanto a lei. Si infila le cuffiette e appoggia La testa al finestrino. Ha gli occhi persi nell'immensità di Roma.
Dam:" posso?" Dico indicando una cuffietta. Lei annuisce così me la infilo nell'orecchio.
Dam:" non ci credo kiss this dei the struts. La adoro penso che ce l'ho pure tatuata sur culo"
Scoppia a ridere. È bellissima.
Vic:" non ci posso credere, sei proprio un coglione" dice con un mezzo sorriso
Dam:" un coglione Tremendamente bello "
Vic:" non ti montare la testa David"
Siamo arrivati alla fermata e quindi scendiamo dal mezzo. Saliamo a casa e devo dire che è davvero molto grande.
Vic: " bene David, io ti ho salvato da un pomeriggio di noia,adesso tu devi fare qualcosa per me"Eii eccomi tornata con un nuovo capitolo, spero che vi piaccia ❤️
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sei lɑ ℱolliɑ dellɑ miɑ vitɑ // damiano x victoria
FanfictionDamiano è un ragazzo sfrontato, testardo, a tratti misterioso e maledettamente egocentrico. Gli piace attirare l'attenzione, soprattutto quella della ragazze, le quali sembrano non resistere al suo fascino da cattivo ragazzo. Un giorno incontra una...