sei lɑ ℱolliɑ dellɑ miɑ vitɑ // damiano x victoria

bɑʗiɑmi

viʗtoℜiɑ's Ƥov
Finalmente è finito anche questo benedetto venerdì e domani si parte con la scuola. Andiamo a Barcellona per studiare lo spagnolo e nel pomeriggio visitare la città.  Sinceramente non mi va così tanto, anche perché la mia classe non mi fa impazzire però si saltano giorni scolastici  quindi vado volentieri. Qualche settimana fa ci hanno fatto fare un test per valutare il nostro livello di spagnolo in modo da poterci dividere in diverse classi, con diversi livelli.
Stiamo scendendo in aula magna per sapere i risultati della prova. Mentre io e i miei compagni prendiamo posto entrano Damiano e il suo gruppo di amici. delle ragazze si mettono a bisbigliare tra di loro guardandolo e sorridendogli. Lui le guarda e ricambia il sorriso. Poi inizia a guardarsi intorno fino a far incrociare i nostri sguardi. Mi fa l'occhiolino e si siede.
Professore: " ciao a tutti ragazzi. Dopo aver esaminato i vostri test vi abbiamo diviso in categorie. Le diverse classi saranno appese nella bacheca al primo piano."
Ci alziamo e ci dirigiamo verso le scale. Arrivata trovo subito il mio nome e vedo gli altri membri del mio gruppo. Mi sembra di non conoscere nessuno fino a quando il mio dito si ferma sopra al nome David.
Dam:" che fai mi segui anche in Spagna"mi sussurra sfiorandomi l'orecchio con la bocca
Vic:" potrei chiederti la stessa cosa"
Dam:" allora ci vediamo in classe queen"
Se ne va e io subito dopo di lui.

Sto andando in aeroporto e appena arrivata mi aggiungo ai miei compagni di classe. Sento qualcuno coprirmi gli occhi con le mani. Il suo profumo é inconfondibile.
Dam:" ho una sorpresa per te. Girati"
Mi giro e vedo che si è messo la matita nera, e anche discretamente bene per essere un uomo.
Dam:" allora come sto?" Mi chiede con quello sguardo che in 5 secondi ti penetra l'anima
Vic:" stai benissimo davvero"
Ed è la verità. Gli sta da dio. La matita mette in risalto i suoi profondi occhi color nocciola e il suo essere così sfacciato e indomabile
Vedo la professoressa chiamarlo e lui è costretto ad andare via.
Prendiamo l'aereo e arriviamo all'hotel . Posiamo le valigie e fortunatamente io sto in camera con le ragazze con cui vado più d'accordo in classe. Scendiamo e ci dividono secondo il nostro livello. Facciamo tre orette
Di lezione durante le quali Damiano non ha mai smesso di guardarmi e sorridere. Appena usciamo visto che abbiamo due ore di libertà lui mi chiede di andare al mare. Io accetto ho proprio voglia di una passeggiata. Appena arriviamo fa davvero troppo caldo così inizio a levarmi i vestiti tanto ho già sotto il costume. Sento gli occhi di Damiano fissi su di me.
Dam:" sei proprio una bambina. Ti raggiungo"
Vic:" cavolo però è fredda" dico mettendo un piede dentro l'acqua."
Damiano mi prende in braccio e mi butta con lui in acqua. Lo sento ridere
Vic:" ma porca troia che hai che non va?"mi metto a ridere pure io
Il mare è piuttosto mosso e visto che sono girata di spalle un'onda mi scaraventa contro Damiano che mi sta esattamente davanti. Istintivamente lego le mie gambe al suo bacino.Lui circonda il mio corpo con le sue braccia. fa incrociare i nostri sguardi e in questo momento, in questo fottutissimo momento spero solo che lui mi baci. Lui mi fissa le labbra e si morde le sue, poi si avvicina, sorride e si allontana.
Dam:" torniamo prima che ci diano per scomparsi"
Vic:" si" rispondo fredda

Scrivetemi nei commenti se il prossimo capitolo lo volete sta sera o domani